lunedì 4 marzo 2013

FRATTALI ALLA RISCOSSA- LA MIGLIORE DEL GIORNO

Vi segnalo, come divertissment e sintomo di un "rilancio" della lettura "frattalica" qui adottata, - (senza pretese "matematiche" ma basandosi su "intuizioni" che scontano la "intensità" degli eventi, difficilmente "ponderabile" in termini matematici, piuttosto che sulla "misurabilità" geometrica delle sequenze storico/politiche)- questo articolo di Giovanni Passali, sicuramente pieno di interessanti spunti "paralleli".
Nonostante, nella stessa sede, si facciano simultaneamente analisi di tutt'altro segno, Passali accosta i "frattali":
- agli "eccessi" che rompono la prevedibilità degli eventi in situazioni di "instabilità";
- alla euro-exit come unica soluzione ragionevole, di cui si sono, anche ora, prontamente perse le tracce (ma non è detto);
- al connesso problema dell'ignoranza che ha consentito ai "decisori europei" (e nostrani) di sbagliare il moltiplicatore fiscale, nonchè alla gente comune, grazie ai media- di rimanere quasi del tutto indifferente a questa clamorosa notizia.
Cioè all'accertamento di evidenti responsabilità, colpose se non intenzionali, nel concepimento di un sistema ab origine (Maastricht) sbagliato nonchè nel provocare l'attuale crisi, senza dare alcun segno di ravvedimento. Continuano imperterriti a perserverare e a sproloquiare di "spread", credibilità, "giudizio dei mercati" e crescita accompagnata ad un'austerity (fiscal compact) comunque "irrinunciabile".
Non siamo "soli" nell'universo (frattalico) della denuncia delle "verità nascoste".

16 commenti:

  1. L'articolo di Passali segnalava anche questo inno religioso alla Banca d'Italia.....http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/01/la-religione-di-bankitalia.html

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    1. hai ragione! Mi è sfuggito, ma volevo proprio segnalarlo...per la serie, quando Pirani e repubblica ancora fingevano di essere un pò de sinistra:-)

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    2. ...attribuendo un vena keynesiana (!) a una relazione di Ciampi, tutta super-neoclassica (Von Hayek-Lucas)"debitopubblicospesapubblicapensionibrutti" e da tagliare e con l'ossessione di non avere una "ripresa"...inflazionistica. NOn fosse mai! L'identico discorso di Andreatta contro "l'ossessione della crescita" -che bizzarria- che ostacolava la indipendenza bankitalia.
      E anche per Ciampi la giustificazione "etica" del timore della corruzione negli appalti, che non aveva alcuna giustificazione nel quadro giuridico nascente dala sopravvenuta applicazione dei decantati criteri di appalto UE: il problema già da allora, a voler analizzare in buona fede le cose, si poneva nelle società ex pubbliche privatizzate e nel partenariato presso gli enti locali. Ma siccome lo voleva "l'europa", Ciampi si guardò bene dal parlarne...

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  2. Davvero un bell'articolo quello di Passali, di raro spessore nel panorama mediatico.

    Credo si possa aggiungere che il meccanismo frattale si applichi (purtroppo) anche all'evento "consapevolezza".
    Dico purtroppo perchè mi rendo conto che le singole informazioni date a persone che tale consapevolezza ancora non l'hanno raggiunta, spostano la loro opinone di uno zero virgola x e-10.
    Detto in altri termini, l'assunzione della "pillola rossa" è un evento frattale, avviene nel momento preciso in cui l'intero mosaico si compone. Certo, il cammino può e deve necessariamente avvenire per gradi, ma è solo l'ultimo tassello che causa un'autentica "tempesta perfetta", al punto che la ricerca di un "orizzonte" diventa, a quel punto, un evento indifferibile.


    P.S. Okkio che il link dell'articolo è sull'ultima delle 4 pagine e un lettore frettoloso o poco accorto (me compreso, visto che ci son cascato inizialmente pure io :-) ) potrebbe pensare che sia "tutto lì".

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    1. Ottima intuizione sul frattale della consapevolezza. Hai toccato un problema cognitivo fondamentale: si può suppore che la "attenzione" dovrà crescere via via che la vera "instabilità" (cioè proprio un nuovo governo PUDE) si rafforzi. Ora è tutto così liquido, ma così liquido che "tutte le vacche sono nere" a certi livelli di informazione diffusa...

      E sul link hai ragione; purtroppo quella rivista on line funziona così e occorre rammentarsi di prendere il link dalla prima paginata.
      Provvedo :-)

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  3. OT non so se arrivo tardi, ma volevo segnalare questo articolo sul salmonato.
    "Incredibile" quanto i risultati elettorali di un paese "periferico" come l'"italietta" stiano fungendo da detonatore per l'eurozona. :-)

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    1. Esilarante Walter Riolfi! Non riesce a nascondere il disappunto (cercando di chiamare in correità i deiterranei di lesa "inflazione"), ma si dve rassegnare a non poter polemizzare coi fatti...che scopre solo adesso, dpo che questge cose erano state previste da 20 anni!
      Ma questo è il problema con i neo-classici: fanno i loro schemini deduttivistici (avvalorati persino da grafici - avulsi dalla rilevazione dei dati reali- che, guarda un pò, confermano le "aspettaive razionali") e poi devono sempre aspettare le serie storiche per scoprire, a disastro avvenuto, che le deduzioni (ricardiane e anti-lavoro) erano taaanto sbagliate.
      E infatti non gli riesce di connettere il tutto al "lieve errore" nel calcolo (razionale...?) del "moltiplicatore nel concepire l'austerità e la condizionalità per conto Buendesbank (su cui fa persino ironia super tardiva)

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    2. E, per chi si è sintonizzato da poco, non è che qui, grazie a Sofia, si stesse ad annaffiare l'erba sintetica :-)

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  4. Ciao 48, un po' OT, ma FYI . Segnalo per chi volesse farsi una risata il blog di Da Rold, adepto PUDE, che sproloquia sul Sole...se lo stanno a magnà vivo...

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  5. "l'hai" fatto nero (non credo risponderà più e però ti piace "vincere facile":-).

    Sul FYI: ora li voglio vedere sulle "non tariff barriers" beyond the bordeer con la Francia che innalzerà l'IVA e l'Italia che l'ha già ulteriormente programmato. Comico involontario il brevissimo e poco convinto paragrafetto sulla "protezione del lavoro" (chiaramente per darsi un tono distintivo dalla Cina) :-)

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    1. Ma dai!! Io volevo solo segnalare l'arroganza con cui questi adepti pro-PUDE osano addirittura rimbrottare i commentatori che li smentiscono (cfr. terz'ultimo post del prodaRold)...tornando al documento...voglio proprio vedere poi come faranno negli USA col Sequester in atto...e con la Francia che inizia a pensare al "dopo" (già da mo', ma qui segnalata con vigore sul Sole). Sinceramente questo trattatello mi lascia perplesso, non ne capisco i fini, cioè se ci sia una linea intransigente americana che comunque continui ad appoggiare l'Euro così come è o se sia solo un diversivo. Dipende poi da che fine farà il mercato unico europeo: se ci sarà la divisione in due zone N-Euro S-Euro allora questo trattato ha ragione di esistere...altrimenti se l'Eurozona imploderà balcanizzandosi e di conseguenza pure il mercato unico, non ci sarà alcun free-trade agreement da sostenere...

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    2. Beh, forse potrebbe essere il contrario: anche balcanizzandosi (ma non converrebbe veramente a nessuno, sul mercato unico, salvo dettagli regolatori tipo bolkenstein, sospendibili) si rafforza la convenienza complessiva UE (anche uti singuli) ad una sorta di clausola "nazione preferita" commerciale verso gli USA, per vera convenienza reciproca ad agganciarsi in ripresa, persino isolando la germania!

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    3. Dici? Ma se è l'UE come soggetto di diritto internazionale a firmare il trattato con gli USA, e poi scompare, il trattato rimane comunque valido? Oppure è a discrezione degli Stati uscenti recepirlo o meno? E se fosse invece una sorta di "piano Marshall redux"?

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    4. E perchè l'Ue dovrebbe scomparire? La realizzazione dell'euro "demise" implica solo una vairazione dei trattati, con la necessitata ridiscussione di quelli specificamente in tema monetario e BCE-SEBC (oltre a una pletora di strascichi abrogativi dei reg. fiscal pakt, cosa che renderebbe tragicomico l'inserimento in Cost. del pareggio di bilancio). Ma sul mercato comune, non c'è motivo di ripensamenti radicali (considerati i progressi WTO e prima GATT sul commercio mondiale dal 1957)

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    5. Forse perchè do' per scontato che questo accada, ma a quanto pare non son ben ferrato sull'argomento...

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    6. Mo' non mi fare il modesto :-)
      E' del tutto ragionevole la tua ipotesi come interrogativo: ma pensa a quanta integrazione economica si sia creata che renderebbe troppo costosa una occhiuta e analitica rappresaglia tariffaria reciproca in UE. Magari la nuova UE chiameranno....Futura :-)(se sarà una femmina, come omaggio a Lucio Dalla)

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