sabato 14 dicembre 2013

OPERAZIONE "OVERLORD", RICAPITALIZZAZIONI "FRANK-DODD" E L'ESTATE FRATTALICA DEL 2015...

"Caposaldo" fa un commento su questo post sul blog dell'amica Carmen.
Insomma rammenta la posizione delle banche tedesche sui derivati, che rende i loro bilanci delle discutibili groviere, data la loro ancora enorme esposizione...e nonostante siano ora "libere" dai rischi del debito sovrano PIIGS. Ma anche alacremente impegnate ad alimentare la bolla immobiliare casalinga, che non promette nulla di buono se si guarda ai precedenti causali della crisi dei sub-prime, a fronte di redditi che salgono meno della produttività, nonostante qualche concessione contrattuale recente, a macchia di leopardo, e che non ha nulla a che vedere con la cooperazione nella crisi euro.
Per tutti voi, riproduco il mio commento-risposta all'intervento di Caposaldo, ispirato a un supervisitato post di questo giugno:
"Non solo le banche tedesche sono messe molto peggio, ma sono messe molto male con la Fed, che non è controllabile a piacimento come la BCE...Caposaldo hai la memoria corta? :-)

"Le autorità di regolamentazione bancaria americana: Deutsche Bank e altre banche estere con importanti controllate negli Stati Uniti sono sotto la lente della FED, che tenta di costringerle a soddisfare gli standard di capitale locali causando, a detta loro, maggior propensione al fallimento. La Fed richiede infatti che tali banche stabiliscano delle holding intermedie a capo delle loro filiali statunitensi, come indicato dal Dodd-Frank Act del 2010.
Alla pari delle banche degli Stati Uniti, tali holding dovrebbero soddisfare gli standard di capitale e sottostare agli stress test a cui verrebbero sottoposte. La regolazione entrerebbe in vigore 1 luglio 2015 e, viste le esposizioni e le scarne capitalizzazioni degli istituti tedeschi, (tale regolazione) danno il mal di testa a DB e soci, visto che per la sola Taunus mancherebbero ben 12 miliardi di euro..."

"...Gli Usa hanno praticamente salvato le terga della Germania all’indomani dello scoppio del bubbone Lehman, ed ora pretendono, a ragione o torto non sta a noi dirlo, di poter in qualche modo avere voce in capitolo anche nelle questioni dell’Eurozona. Se non altro assistiamo a una pressione USA anti-austerity, che non passa certo, come da certi commentatori italiani si vorrebbe indurre, per la richiesta all'Italia di riforme strutturali che involgano, in questa fase, drastici tagli della spesa pubblica (si invocano 73 miliardi di tagli, senza sapere bene quale sia l'attendibilità del calcolo effettuato dall'Istat rispetto alla variazione comparata dei costi e senza sapere bene quali siano i volumi del bilancio statale su cui operare la comparazione: ma sul punto torneremo prossimamente). Gli USA, col fiscal cliff, stanno sperimentando senza ombre di dubbio, da parte loro, quali siano gli effetti di tagli alla spesa come più "violenta" misura PRO-ciclica e non vogliono certo contraddirsi chiedendo a noi di peggiorare le cose (a parte la fattibilità contabile-finanziaria della misura e la sua dimensione in base a criteri tecnicamente corretti)."

Ne abbiamo parlato in http://orizzonte48.blogspot.it/2013/06/lo-scenario-bancario-frattalico.html (è tutt'ora uno dei post più letti)"

Ora un'aggiunta "frattalica" che il citato estratto dal megapost di Flavio ci consente di formulare.

Flavio fa riferimento ad una "nuova Casablanca", primo contatto diretto tra truppe USA e panzer tedeschi (e, mai rammentato abbastanza, forze francesi di Vichy!). Questa operazione, detta "Torch", frattalicamente dovrebbe essere già avvenuta, risalendo lo sbarco all'8 novembre 1942. Quindi qualcosa gli USA devono aver fatto, nei confronti della Germania proprio nel novembre del 2013...
Qualcuno ha delle idee, non necessariamente legate alla questione intercettazioni della "Kulona", ma magari, toh!, alla questione "eccesso di surplus estero tedesco", (posizione ufficiale USA conclamata nel novembre 2013), ad esempio?

Ma insomma, segniamoci la data del 15 luglio 2015, una volta ricalibrata l'ipotesi frattalica (2014=1943), dato che l'Operazione Overlord", si concretizzò, guarda un pò, il 6 giugno 1944 (e Parigi fu liberata il successivo 25 agosto).
Voi direte: ma questa data è mooolto lontana. Sì, ma conferma implicitamente che, nel frattempo, ci sarà stato l'8 settembre 1943 (2014). Chè, se non ci fosse nemmeno quello, cioè l'inizio di una Liberazione, saremmo messi molto, ma molto peggio, nel luglio 2015...

11 commenti:

  1. pardon sono in ritardo con la lettura quindi non so se sia gia' stato postato ...
    chicca frattalica per veri intenditori....

    sono arrivati gli amerkani...
    http://video.repubblica.it/politica/napolitano-preoccupato-da-stato-del-dibattito-politico-in-italia/150051/148558?ref=vd-auto

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    1. Le ragioni per cui si mostra preoccupato sarebbe "politicamente" giuste; ma contraddicono un quadro normativo che non lascia scampo.
      Bisognava prima aver chiaro questo:
      http://orizzonte48.blogspot.it/2013/11/lunione-europea-in-base-ai-trattati-non.html
      e poi che chi avesse assunto a cuor leggero (o fin troppo consapevole) certi impegni internazionali, fosse ora consapevole di questo:
      http://orizzonte48.blogspot.it/2013/09/non-ce-solidarieta-senza-verita.html

      Ma proprio perchè c'è ben poco da lamentarsi su un dibattito politico che il "vincolo" rende ormai puramente accademico, non credo che sia "già" da definirsi connesso allo sbarco USA: quando questo si verificherà, sarà l'idea stessa del "vincolo esterno" connesso all'UE, fondamento ancora incontestato del neo-(ordo)liberismo allo stato puro attuale, ad essere travolta (e credo che sarà la vicenda Ucraina a rendere inevitabile questa svolta)...

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    2. ma appunto nella vicenda Ucraina gli Usa s'è capito da che parte stanno?

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    3. Dalla parte del FMI e del resto del cucuzzaro. Grande post di Riccardo Seremedi in argomento, presto su questi schermi...

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    4. epperò allora lo scenario manca di "frattalità"....a parte le battute, se gli USA fanno quadrato con la UE sull'Ucraina credo sia più difficile vederli bacchettare seriamente la UE nel breve. no?

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  2. A proposito di Ucraina, trovo "lievemente inquietante" il pezzo di Repubblica di oggi.
    Intanto comincia con fatidiche parole "Il mondo libero teme": è ritornata la guerra fredda (fase "caldina", tardi anni '50) e nessuno me lo aveva detto?
    L'articolo si conclude in tono con un Grande Problema: "mentre quasi tutti i paesi dell'Alleanza atlantica tagliano le spese militari a causa di congiuntura debole, eurocrisi e crisi dei debiti sovrani - la Russia sta sviluppando molti costosi e modernissimi sistemi d'arma: .... Armi pensate per minacciare un primo colpo, non certo armi difensive".
    E dunque, siamo arrivati al dilemma stato minimo - superpotenza? O la Germania ha deciso di fare la superpotenza mentre l'eurozona si converte allo stato minimo?
    Qualcuno di questi Saggi ha una minima idea di che gioco intende giocare?

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    1. Ma suvvia, ancora stiamo a dar retta alle "analisi" di Repubblica! Ne avesse azzeccata una e avesse mai detto le cose come stanno sull'Ucraina (e la stessa Russia).
      Sul post in argomento v. risposta a Luca poco sopra

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  3. leggiuchiando qua e là sembra che i tedeschi siano riusciti a rimandare l'unione bancaria fino al 2025 , adottando nel contempo lo schema bail-in per il salvataggio delle banche , cioè da ora in poi ognuno fa col suo !!, alla luce di ciò mi chedo che valenza abbiano gli stress-test che la bce condurrà l'anno prossimo , dato per assodato che i tedeschi non vogliono che si guardi nei loro bilanci...... pare più una operazione propagandistica nel segno del "più europa " o "verso la strada dell'integrazione finalmente ". Ora propio non mi entra in testa , dal momento che ritengo letta e saccomanni assolutamente consapevoli del disastro in cui siamo e che si rivelerà appieno nel 2014 ,il perchè questo governo continui indefessamente sulla via dell'austerità , visto anche che berlino riconferma schauble al ministero delle finanze ,chiudendo così qualunque spazio di dialogo: Mi sovviene di pensare anche che la privatizzazione di bankitalia ( ma sono una maligna ) c'entri con tutta questa faccenda (compreso l'oro su cui non si sente un fiato in giro , a parte lei e piero valerio ) , sembra che vogliano ( i tedeschi ) correre al più presto al riparo. Quindi sono d'accordo con lei l' operazione torch è già avvenuta....in quanto all'ucraina credo di capire che lei si riferisca al tentavo perseguito dalla germania di spostare l'asse geopolitico verso est , russia e cina , svincolandosi dal dollaro e usando appunto l'ucraina come ostaggio sacrificale , nel senso che smetteranno di premere su tale paese se la russia avvierà qualche forma di contatto..

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    1. A volte il nonsense di tutto questo ci fa impazzire nel cercare di dargli un ordine logico e una finalità razionalizzabile.
      Ma credo che ormai il fattore "inerziale", (http://orizzonte48.blogspot.it/2013/12/litalia-ha-sufficienti-risorse.html), sia talmente forte che gli ordoliberisti agiscono "in automatico", come squali impazziti nella frenesia della caccia ad una preda ormai ferita...

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  4. E se la corrispondenza frattalica si manifestasse in assenza di azione, una sottrazione invece che un intervento ? Mì viene in mente come neocasablanca la nagazione dell'intervento in Siria da parte del parlamento inglese e successivo dietrofront degli USA . Poi ci sono le politiche di rientro di lavoro e investimenti in USA , accompagnato dalla richiesta di un mercato unico Europa USA che avvantaggerebbe enormemente coloro che hanno la moneta più svalutata e svalutabile. Si potrebbe assimilare questo rientro e rilocalizzazione al bombardamento di Roma ?  un bombardamento  per le nazioni neo mercantili europee. Del resto cosa succede se in USA procedono le tendenze allo sviluppo di politiche economiche basate sulla sostenibilità e le comunità locali ? http://www.donellameadows.org . Del resto in Cina e' lontana e con il piano quinquennale sta rimodulando l'economia sulla domanda interna http://www.programmaregionicina.it/index.php?go2=news&id=114
    Sarà un caso che l'ambasciatore Usa ha lasciato la sede per problemi di inquinamento ?  https://www.ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/rifiuti/2013/11/21/Troppo-smog-Pechino-ambasciatore-Usa-getta-spugna_9656282.html , ci vediamo domani a Roma   ;)

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    1. "Fuocherello" ma saremmo ancora alla premesse dello scenario. Quando sarà non si potrà ignorare e non avrà bisogno di interpretazioni. Il discorso di Obama citato in questo post, http://orizzonte48.blogspot.it/2013/12/la-sfasatura-sveglia.html, dallo stesso Krugman, (http://www.nytimes.com/2013/12/06/opinion/krugman-obama-gets-real.html?ref=paulkrugman&_r=1&), potrebbe diventare operativo; e appare incompatibile non solo con le ferocemente ostinate politiche UE, ma con la stessa prosecuzione del supporto USA (già ora sempre più titubante). Come anticipano le posizioni del FMI: Blanchard che riporta in auge la flessibilità di cambi e la Lagarde che segnala la inadeguatezza di OGNI possibile politica BCE di fronte alla situazione dell'euro-area. Attendiamo il 2014: un esercito €uro-ordoliberista in rotta non faticherà a trovare chi gli porti l'attacco finale...

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