tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post185346353637830826..comments2024-01-26T15:32:41.629+01:00Comments on Orizzonte48: L'UNIONE EUROPEA, IN BASE AI TRATTATI, NON COINCIDE CON LA MONETA UNICA. L'EURO EXIT COME OPZIONE DI RECUPERO DEL CAMMINO COMUNE EUROPEO. Quarantottohttp://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comBlogger16125tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-27689802153553099522015-03-12T18:39:07.202+01:002015-03-12T18:39:07.202+01:00Una piccola osservazione con annessa domanda. L...Una piccola osservazione con annessa domanda. L'uscita dal sistema euro e la contestuale permanenza nell'UE comporterebbe l'effettiva vigenza della libera circolazione di capitali (tra tutte). L'usciata dall'Euro senza la possibilità di adottare misure protezionistiche (vedi i rilievi fatti da Prof.Brancaccio al lavoro del Prof. Bagnai) comporterebbe quindi un serio pericolo dovuto alla inevitabile svalutazione. <br /><br />Cosa ne pensate?<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-19192338643832836372015-01-06T15:50:49.951+01:002015-01-06T15:50:49.951+01:00Leggerò con attenzione duplice, anche e soprattutt...Leggerò con attenzione duplice, anche e soprattutto perché qui frequento pochissimo.<br /><br />Congratulazioni per la lezione, che spero contribuisca, o abbia contribuito, ad accendere un poco di consapevolezza e di coscienza.<br /><br />Auguri per tutto al docente e ai lettori.Adrianahttps://www.blogger.com/profile/14975618661669862800noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-48439227202500928592013-11-30T09:49:20.343+01:002013-11-30T09:49:20.343+01:00Come ben sai, sono un sincronico che gioconda anco...Come ben sai, sono un sincronico che gioconda ancora con le parole e il loro significato ben consapevole, nel "fondo", che "quando le parole perdono senso, gli uomini che le dicono perdono la libertà" e rimane "altro". poggiopoggiolinihttps://www.blogger.com/profile/00884503306520695202noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-35610953589882494522013-11-30T09:35:29.112+01:002013-11-30T09:35:29.112+01:00Sei "positivo", almeno nelle speranze. L...Sei "positivo", almeno nelle speranze. La macchina ordoliberista perà va avanti come uno schiacciasassi, tumulando i residui di coscienza democratica sotto falsi dissidi sessual-nichilisti.<br />MI sa che farò una ritaratura diacronica dell'ipotesi frattalica...Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-45425051466242569922013-11-30T09:24:45.438+01:002013-11-30T09:24:45.438+01:00STREAMS OF CONSCIUSNESS / FLUSSI DI COSCIENZA
Poc...STREAMS OF CONSCIUSNESS / FLUSSI DI COSCIENZA<br /><br />Poco, troppo poco, da aggiungere alla logica minuta che ’48 evidenzia attorno agli IMPEDIMENTI DIRIMENTI dei trattati euristici UEM sulla base dello “jus cogens” costituzionale e dal “rebus sic stantibus” della prassi internazionale.<br /><br />Piccole, invece, le “cose” da aggiungere sulla disorganizzata “disunità” contrapposta alla classe politica che da decenni governa con CONSAPEVOLE DETERMINAZIONE la transizione del Belpaese dalla Costituzione solidale e sussidiaria alla “grande società” hayekeiana.<br />Quanto alla consapevole determinazione dei traghettatori, vale la pena rispulciare gli interventi al Parlamento del <a href="http://www.camera.it/_dati/leg07/lavori/stenografici/sed0382/sed0382.pdf" rel="nofollow"> 12 dicembre 1978 </a> e del <br /><a href="http://www.camera.it/_dati/leg07/lavori/stenografici/sed0382/sed0382.pdf" rel="nofollow"> 13 dicembre 1978 </a> sulla furiosa adesione allo SME e le innumerovoli, palesi e evident insidie in essa contenute.<br />Ma questa è già Storia scritta con la preveggenza di L Spaventa (pag 24892 e succ) e le perplessità, allora, di G Napolitano (pag 24992 e succ).<br /><br />Oggi è un’altra Storia, quella che ha dichiarato e manifesta universalmente la DISCIPLINA DEL LAVORO E DELLA SUA RETRIBUZIONE DI GENTI E POPOLI ADAGIATI SUL WELFARE e, come sempre, serve allora <a href="http://courses.umass.edu/econ797a-rpollin/Kalecki--Political%20Aspects%20of%20Full%20Employment.pdf" rel="nofollow"> rispolverare Kalecki </a> dal sonno dei giusti lumi.<br />Senza entrare nei “gironi” paradossali dell’economia che trasforma il lavoro in merce – parossismo che è funzione stessa della disorganizzazione delle “disunità” -, desidero percorrere un’altra “traiettoria” culturale – potente il significato esposto da C Pozzi –, quella magistralmente narrata dalle tavole di ’48 che ha saputo declinare il “sapere” in un “flusso di coscienza collettiva” che alimenta costante/mente la fucina contrapposta al “colloquio di Lippman”.<br />Son “zappette” contrapposte a “vomeri scatolati”, ne siamo consapevoli, ma .. per caso e necessità, la Storia ha raccontato e racconta che l’incessante, anche faticosa, divulgazione della verità e smascheramento della menzogna siano i “fondamentali” della libertà e della democrazia.<br />Essi, cioè essi, a costruir menzogna, altri, cioè altri, a smascherare la falsità e raccontare verità.<br />Restano, sola/mente a parer mio, da approfondire le modalità applicative del VIRAL MARKETING alle verità democratiche e .. l’ 8-9 dicembre 2013, i frigi “bretoni” nelle piazze del Belpaese comincieranno a riconquistare dignità. <br />poggiopoggiolinihttps://www.blogger.com/profile/00884503306520695202noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-13823138473110398952013-11-30T09:04:17.556+01:002013-11-30T09:04:17.556+01:00Per quello che è il ruolo "ideologico" e...Per quello che è il ruolo "ideologico" e a-democratico della BC indipendente, senza funzioni monetarie, ma solo "vigilante" in capture sempre più evidente, alla fine si tratta solo di espedienti per distribuire un pò di ulteriori profitti (pubblici) nelle tasche degli "investitori" (possibilmente "esteri").<br />Certo, se riacquistassimo l'indipendenza democratica nazionale sarebbe un problemuccio: ma, a quel punto, occorrerebbe legiferare su tutta la questione "indipendenza" e pure sulla "privatizzazione" del sistema bancario e ripubblicizzare. Ma sul serio.Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-34125331568317055492013-11-30T02:11:56.539+01:002013-11-30T02:11:56.539+01:00stasera grancassa grande a letta che parla a vene...stasera grancassa grande a letta che parla a venezia di fronte a un'associazione di categoria di cui non ricordo il nome , il tema è sempre il medesimo , più europa e più futuro...nel 2014 il governo avrà uno scatto in più.....l'espressione del presidente del consiglio è sempre la medesima proterva e pervicace ,sicumera ottusa di impunità , la via che lei indica non verrà mai seguita da cotanto signore , se poi l'accordo transatlantico verrà recepito via uem , l'italia vi aderirà pedissequa...piuttosto l'inserimento "secondario " di norme internazionali all'interno del nostro ordinamento giuridico mi ricorda che il 3 dicembre la cort. cost. si esprimerà sul cd. premio di maggioranza ...mi chiedo sarà possibile come dice brunetta vanificare l'elezione di circa 200 parlamentari in virtù di una pronuncia di incostituzionalità ???sarebbe un passo per sbarrare la via ad ulteriori "allargamenti " del PdR che oggi impone un nuovo voto di fiducia per legittimare questo esecutivo..... o no ????Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07739200218548948935noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-83599105080682725792013-11-30T01:26:18.647+01:002013-11-30T01:26:18.647+01:00...scusate l'Out Topic, ma questa è grossa.
me......scusate l'Out Topic, ma questa è grossa.<br />mentre ci fanno guardare l'uccellino Silvio, ci BORSEggiano...<br /><br />BABBO NATALE VUOLE REGALARE AL MONDO IL CUORE DELLA FINANZA DELLO STATO ITALIANO...!<br /><br />Questi sono dei criminali. FERMIAMOLI!<br />Mentre noi (fessi) ci occupiamo di Silvio, c'è chi ci pugnala alle spalle..<br /><br />Saccomanni e Letta vogliono, con decreto, rendere la Banca d'Italia una "public company", ovvero non solo privatizzata come è già, ma sul libero mercato azionario, alla mercé di ogni speculatore.<br />Il limite fissato del 5% sarà facilmente aggirabile con delle cordate, anche straniere..<br />Chiedete ai tedeschi se sono disposti a fare altrettanto, con la scusa dell'Europa!<br /><br />...E non venite a dirmi che è per pagare i debiti, l'incasso per lo Stato è ridicolo!<br />Ormai è evidente che la crisi è una scusa per svendere non solo i gioielli di famiglia, ma i suo stesso cuore finanziario!!!!<br /><br />Nessuno si muove? Magistratura dove sei? <br />Cittadini, SVEGLIA!!!!<br /><br />(traggo ciò che segue da alcuni commenti sul web)<br /><br />...E' cosa nota, il fatto che attualmente la Banca d'Italia sia di proprietà delle maggiori banche italiane. Ma non è che queste fossero autorizzate a vendere a proprio piacimento le rispettive quote. Ora si vuole invece buttare la proprietà sul mercato azionistico, in balia degli speculatori. Non è la stessa cosa. <br />...Finora erano solo le banche italiane. adesso invece saranno "banche, fondazioni, assicurazioni, enti ed istituti di previdenza, inclusi fondi pensione" anche esteri... Ve li immaginate voi i tedeschi che permettono ad una banca o un fondo pensione italiano di detenere il 5% della loro banca centrale? <br />...Il fatto è che in Italia c'è una legge (L. 262 del 28 dicembre 2005) che prevedeva il trasferimento allo Stato della proprietà della Banca d'Italia. E "forse" sarebbe stato meglio adottare questa soluzione. Invece questa legge (mai applicata entro la scadenza prevista di tre anni) l'hanno volutamente ignorata.<br /><br />http://icebergfinanza.finanza.com/2013/11/29/babbo-natale-e-la-public-company/<br /><br />http://scenarieconomici.it/cdm-banca-ditalia-si-trasformera-in-public-company-saccomanni-viola-la-legge-26205/Cesaritohttps://www.blogger.com/profile/09508861146810285723noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-8929269546673936382013-11-29T23:29:06.869+01:002013-11-29T23:29:06.869+01:00"Loro sono per un'altra Europa"; pov..."Loro sono per un'altra Europa"; povero Chiesa.<br />Hanno speso un vita nel tentativo di convincerci che, Loro, erano contro i Padroni - i grassatori del proletariato - ed ora eccoli lì, a difendere l'Indifendibile, a reggere il sacco alle oligarchie che - a parole - combattono.<br /><br />Proprio ieri sera leggevo su "Eurasia" un articolo molto critico su Toni Negri, l'altro "campione" del possibilismo; basta guardarsi cosa diceva nel 2005, a proposito del referendum francese sulla <a href="http://internationalviewpoint.org/spip.php?article792" rel="nofollow">Costituzione Europea</a>: il "rivoluzionario-realista" auspicava la vittoria del SI che, a suo dire, avrebbe bloccato l'Impero - il capitalismo unilaterale americano - cosa impossibile per " il merdoso stato-nazione che è destinato a scomparire".(cit.)<br />La Costituzione Europea è neoliberista e non può essere un modello per la società? E allora?... dice il filosofo: "Questo non è il punto, poiché la Costituzione è un passaggio verso il Super Stato sovranazionale" e la vittoria dei NO ci riporterebbe al Medioevo.<br />Sensazionale!!<br />Peccato che l'unica cosa di realmente sovranazionale sia proprio il Capitalismo, eccessivo e sfrenato; un'entità astratta e apolide che sposta capitali e fattori produttivi da un parte all'altra del Globo a seconda delle convenienze, con i Trattati europei nati a sua immagine e somiglianza. <br />Chi reggerà le fila di un'ipotetica Unione degli Stati Uniti d'Europa se non le attuali oligarchie economico-finanziarie, le stesse che premono per il TTIP e che vedono nello Stato minimo e nella privatizzazione dell'economia mondiale il Traguardo Finale; davvero Chiesa e Negri pensano di far implodere il capitalismo con le sue contraddizioni in una lotta a lungo termine, dove a soccombere sarebbero inevitabilmente i più deboli?<br /><br />Ostinarsi contro tutte le evidenze a <a href="http://www.antimperialista.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2030:se-toni-negri-ama-leuro&catid=125:francia" rel="nofollow">difendere l'Euro</a> è "fare da palo" nella gigantesca spoliazione in corso nel sud Europa; lasciamo questi "cattivi maestri" alla pattumiera della Storia e auguriamoci che le lodevolissime iniziative di 48 abbiano la visibilità e l'attenzione che meritano.Riccardo Seremedihttps://www.blogger.com/profile/05726878712518335466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-58602650681895124492013-11-29T19:59:24.963+01:002013-11-29T19:59:24.963+01:00Pardon: par.8Pardon: par.8Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-16831637234913952772013-11-29T19:57:24.262+01:002013-11-29T19:57:24.262+01:00Sulla interpretazione del par.6 ho usato il condiz...Sulla interpretazione del par.6 ho usato il condizionale. <br />La questione non è chiara, in mancanza di precedenti comparabili: si desumerebbe che i parlamenti ratificherebbero solo sulla CEDU, mentre invece l'accordo di libero scambio rientrerebbe nella competenza UE nella materia commerciale e "mercati" e diverrebbe così automaticamente vincolante in base all'ordinamento europeo; che poi adotterebbe direttive per i vari settori che obbligherebero gli Stati ad adeguare i rispettivi ordinamenti es; su sanità e pensioni private, o cessazione del rapporto di lavoro.<br /><br />La tua ricostruzione non è debole in sè; è incompleta, cioè occorrerebbero altri passaggi.<br />Ad es; la moria delle aziende italiane poteva prevedersi pure per effetto delle politiche fiscali di convergenza e del livello successivo del vincolo monetario euro. <br />Ma, come si riaffermerebbenel caso "transatlantico", politicamente fu invece offerta una versione del tutto opposta e pseudotecnica (studi che atttestavano che dall'accordo UEM sarebbe derivata crescita del PIL, persino quantificata!).<br />Sta di fatto che l'output gap da "euro" è tutt'ora ufficialmente "inesistente", per i nostrri governanti, e bankitalia (e Istat e maiinstream mediatico). E altrettanto farebbero col "transatlantico"; inizierebbe piuttosto una campagna di colpevolizzazione degli italiani su come non sarebbero stati capaci di approfittare del "dividendo" dell'accordo liberoscambista. E delle magnifiche occasioni offerte da una società USA, senza Fed e senza il loro livello di minor imposizione e di trasferimenti fiscali...<br />Insomma un incubo, in cui una linea di sganciamento sarebbe politicamente impraticabile..Prima che giuridicamente.<br /><br />E d'altra parte 20 anni di Maastricht dovrebbero aver insegnato qualcosa...e invece no. <br />Tutti pensano che definita la questione del caimano (e neppure è così), arriverà la "serietà" , cioè una vera spending review e agganceremo la crescita!!!!!!<br />Che dire...scrivo come mera testimonianza a futura memoria...RIPQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-75132709580408429322013-11-29T19:38:34.022+01:002013-11-29T19:38:34.022+01:00Sull’accordo di libero scambio USA-UE, in particol...Sull’accordo di libero scambio USA-UE, in particolare per quanto riguarda gli <a href="http://orizzonte48.blogspot.it/2013/11/il-rilancioliberoscambista-ue-usa.html" rel="nofollow">artt.207 e 218 del TFUE</a>: una volta sottoscritto dalle parti, sarebbe valida per l’Italia, sulla scorta dell’argomentazione svolta qui sopra sull’euroexit, una linea come la seguente?<br /><br />In base alla regola di diritto internazionale generale del "rebus sic stantibus" <i>(circostanze sopravvenute e non pienamente previste e prevedibili dalle parti)</i> si argomenta che il contesto di approvazione del TFUE non comprendeva un mandato così ampio e “in bianco” come questo accordo.<br /><br />Inoltre, l’esito di questo trattato violerebbe l’art. 11 Cost. nel senso che non ci sarebbe parità con gli altri stati perché l’Italia vedrebbe il suo tessuto produttivo colpito in maniera molto grave, diversamente da altri stati.<br /><br />Si potrebbe anche sostenere che un accordo del genere aprirebbe ad una guerra commerciale, ed in quanto guerra vietata dall’art. 11 Cost. (ripudio della guerra), o sarebbe un’argomentazione debole?<br /><br />Se vige un automatismo (<a href="http://orizzonte48.blogspot.it/2013/11/il-rilancioliberoscambista-ue-usa.html" rel="nofollow">par.8 dell'art.218, per l'entrata in vigore dell'accordo in questione non risulterebbe necessaria l'approvazione dei parlamenti nazionali, "conformemente alle rispettive norme costituzionali"</a>) non avverrebbe recepimento per via parlamentare del trattato di libero scambio, giusto? O vale l'art. 80 Cost. <i>("Le Camere autorizzano con legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di natura politica, o prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importano variazioni del territorio od oneri alle finanze o modificazioni di leggi.")</i> se non altro per via degli "oneri alle finanze" (minor gettito fiscale per moria di aziende italiane come effetto dell'accordo di libero scambio)?<br /><br />In caso di recepimento quindi sarebbe la Corte Costituzionale, se investita del caso, l'organo preposto a decidere sulla validità per l'Italia del trattato di libero scambio? Altrimenti, (in via del tutto ipotetica) dovrebbe l’Italia spingersi fino alla misura estrema di lasciare la UE per non essere soggetta a quell’accordo?<br /><br /><br />Serihttps://www.blogger.com/profile/03987870826078849953noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-59375437207122246062013-11-29T16:21:55.851+01:002013-11-29T16:21:55.851+01:00Ma guarda Mattia, non si può accostare la disorgan...Ma guarda Mattia, non si può accostare la disorganizzata "disunità" di base di persone che, comunque, tendono a ribaltare il paradigma del vincolo esterno, con la classe politica che sta ed è stata in parlamento e al governo negli ultimi 30 anni. <br />L'autolesionismo negoziale, DI DIRITTO INTERNAZIONALE, è riferibile solo a chi si è trovato, a seguito del voto del popolo italiano, a condurre i negoziati e ad idealizzare il vincolo esterno.<br /><br />E l'autolesionismo è poi un atteggiamento COSCIENTE E INTENZIONALE: nasce dall'idea di disciplinare il lavoro (e la sua tutela collettiva) e il popolo "adagiato" sul welfare. Il tutto conseguente all'accettazione del monetarismo in economia e dell'hayekismo come propugnatore dello "Stato minimo" (che via onere degli interessi provocato dal divorzio e dalla BC indipendente "pura", è un obiettivo quasi riuscito: diciamo più uno "Stato straccione", volutamente messo al centro del pubblico disprezzo).<br />Quindi, chiunque "tenti qualcosa" contro l'<br />assetto euro, può allo stato almeno godere della "sospensione del giudizio".<br /><br />Il problema della diffusione e del consenso ad una strategia di recupero della sovranità nazionale, manifesta diversi gradi di inevitabile inadeguatezza: non sapremmo come si manifesterebbe, poi, se invece dell'attuale PUD€-monopensiero mediatico, avessimo una stampa passabilmente "normale" (non si può pretendere troppo in nessun paese del mondo "occidentale").Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-52588714755002537862013-11-29T16:08:32.565+01:002013-11-29T16:08:32.565+01:00"NON SI VEDE UNA CLASSE POLITICA CAPACE DI VA..."NON SI VEDE UNA CLASSE POLITICA CAPACE DI VARIARE L'ANDAMENTO NEGOZIALE AUTOLESIONISTICO CHE RISALE GIA' ALLO SME"<br /><br />Questo é il problema principale, che va al di la di ogni soluzione tecnica... :(<br /><br />Ad esempio é di questi giorni la creazione dell'ennesimo wannabeCLN, e c'é lo zampino di barnard e della me-mmt questa volta.<br />https://www.facebook.com/groups/1396535683922228/1397050540537409/?notif_t=group_activity<br /><br />A chianciano secondo atto, il cln di sisistra. e il fronte per la sovranità va frammentandosi... :(<br />Mattia Corsinihttps://www.blogger.com/profile/10659947480321448841noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-39957307594425274042013-11-29T15:58:48.986+01:002013-11-29T15:58:48.986+01:00Anzitutto l'augurio che formulo fin dall'i...Anzitutto l'augurio che formulo fin dall'inizio è che su questa interpretazione si rifletta, e pure presto, in modo costruttivo a tutti i livelli politici.<br />Come tu sperimenti ogni giorno, la via di base per ottenere sufficiente consenso e adesione nell'opinione pubblica, è impedita dal sistema mediatico che si fonda su slogan "idealizzati" e schemi ideologici del tutto inappropriati alla realtà economica e giuridica del "vincolo esterno".<br />Solo un ripensamento "acqua alla gola" di una classe politica ora condizionata da questi slogan mediatici, ma resasi conto della caduta libera del consenso, può portare a soluzioni pratiche in termini tempestivamente accettabili (se non altro per limitare il danno, nei termini della "ricostruzione" possibile indicata da Cesare Pozzi).<br /><br />Quanto all'eurobancor, di cui conosco la pubblicistica finora divulgata in Italia, il mio dubbio sta nelle assoluta prevedibilità negoziale nostra (contra "se") e dei nostri partner (patto leonino): l'ipotesi è troppo indefinita (neanche la proposta Keyens arrivò mai ad un articolato), per poterne valutare i vantaggi e i, più che prevedibili, svantaggi. Questi, in termini di concrete procedure di adeguamento dei cambi, nonchè di prosecuzione delle politiche eteroimposte di debt-celing "unico", che, a fronte della incolmabile differenza di onere degli interessi sul debito pubblico, pongono sempre e comunque l'Italia in una situazione in partenza sbilanciata e disparitaria rispetto alla stessa Francia (che non a caso impose il 3% usando il proprio bench mark, consapevole che, per l'Italia, sarebbe stata la paralisi dell'intervento pubbilco e, anzi, la sua riduzione forzata). <br /><br />La società von Hayek, è sempre in agguato e NON SI VEDE UNA CLASSE POLITICA CAPACE DI VARIARE L'ANDAMENTO NEGOZIALE AUTOLESIONISTICO CHE RISALE GIA' ALLO SME (e al connesso "divorzio").<br /><br />Di fronte ad incertezze così ampie, non si vede per quale motivo non si possa ritornare ai cambi flessibili, come ormai indica lo stesso FMI per voce del suo chief economist Blanchard. <br />Qual'è il problema? Quale l'ostacolo, di fronte al fatto che la cooperazione europea ha funzionato solo finchè non si cominciata la stagione del "vincolo sui cambi"?<br /><br />Quanto alla unione "mediterranea", è tutto un altro discorso, geopolitico, di cui qui abbiamo anche parlato, ma che deve essere costruito e pure bene, essendo non scevro di pericoli: cioè in dei tempi che non coincidono con quelli di "salvezza emergenziale" dai meccanismi innescati dall'UEM.<br />http://orizzonte48.blogspot.it/2013/07/italia-mediterranea-e-la-progressione.html<br />http://orizzonte48.blogspot.it/2013/06/frattale-dello-sbarco-in-sicilia-quanto.htmlQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-6688802727189619012013-11-29T15:05:30.740+01:002013-11-29T15:05:30.740+01:00Eccellente 48 :)
Ricordo perfettamente l'accen...Eccellente 48 :)<br />Ricordo perfettamente l'accenno di questo discorso a Roma alla tavola calda. Molto potente politicamente e molto costruttivo, al contrario della prese di posizione di Guarino sull'euro falso (maddeche?).<br /><br />Confido che ARS e altri movimenti sovranisti facciano buon uso di cotanto lavoro :)<br /><br />Adesso ciò su cui si potrebbe dibattere potrebbe essere, chiarita la strategia per uscire dalla moneta unica e diventare paese UE con deroga, il tipo di proposte che si potrebbero mettere sul tavolo con i ns partner, chi potrebbero essere quelli interessati e chi no, e quali paletti mettere.<br /><br />Per esempio, come ti dicevo privatamente, a livello economico keynesiano la mia soluzione favorita é quella dell'euro-bancor di G.Iodice. Naturalmente con chi ci sta e senza condizioni di sorta che ricordino maastricht nemmeno lontanamente:<br /><br />http://keynesblog.com/2013/11/05/da-mario-a-maynard-video-dellintervento-al-convegno-sulleuropa-e-leuro-del-m5s/<br /><br />Sogno una comunità di stati mediterranei in cui l'Italia detti la direzione giusta e solidale per salvare dai guai grecia e portogallo (che non possono semplicemente prendere e uscire) e creare un'area di grandissimo potere negoziale e strategico per qualunque partner internazionale.Mattia Corsinihttps://www.blogger.com/profile/10659947480321448841noreply@blogger.com