tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post3183106648010927283..comments2024-01-26T15:32:41.629+01:00Comments on Orizzonte48: "COME DI CONSUETO, SEMPRE DI NOTTE, SEMPRE SOTTOVOCE"...DALLE CLAUSOLE IVA ALLA RIFORMA ESM: LO STATO DI ECCEZIONE COME "MALE MINORE"Quarantottohttp://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-54803633346474415602019-11-26T07:20:05.889+01:002019-11-26T07:20:05.889+01:00Hanno demolito il concetto di interesse nazionale ...Hanno demolito il concetto di interesse nazionale e orgoglio nazionale.<br />La realtà è che pensiamo talmente male di noi da credere di meritare tutto questo.<br />tafazzihttps://www.blogger.com/profile/08397073993842790536noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-30039866628450362282019-11-25T21:37:55.722+01:002019-11-25T21:37:55.722+01:00Ecco...speechlessEcco...speechlessQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-39775787468580619922019-11-25T18:04:53.971+01:002019-11-25T18:04:53.971+01:00A me vengono in mente un paio di citazioni.
La pr...A me vengono in mente un paio di citazioni.<br /><br />La prima è di Agamben (Stato di eccezione, Bollati Boringhieri, Torino, 2003, s.p.): “<i>In più occasioni e, in particolare nell’ottobre 1923, il governo fece ricorso all’art. 48 per fronteggiare la caduta del marco, confermando la tendenza moderna a far coincidere emergenza politico-militare e crisi economica.<br />E' noto come gli ultimi anni della Repubblica di Weimar si siano svolti interamente in regime di stato di eccezione; meno ovvia è la costatazione che Hitler non avrebbe probabilmente potuto prendere il potere, se il paese non si fosse trovato da quasi tre anni in regime di dittatura presidenziale e il parlamento fosse stato in funzione. Nel luglio 1930, il governo Brüning fu messo in minoranza. Invece di rassegnare le dimissioni, Brüning ottenne dal presidente Hindenburg il ricorso all’art. 48 e lo scioglimento del Reichstag. Da quel momento, la Germania cessò di fatto di essere una repubblica parlamentare. Il parlamento si riunì soltanto sette volte per non più di dodici settimane in tutto, mentre una coalizione fluttuante di socialdemocratici e centristi stava a guardare un governo che dipendeva ormai soltanto dal presidente del Reich.</i>”<br /><br />Ma grazie al cielo che oggi c’è Leuropa a difendendere la democrazia!<br /><br />Così prosegue: “<i>Non appena Hitler prese il potere (o, come si dovrebbe forse dire più esattamente, non appena il potere gli fu consegnato), egli proclamò il 28 febbraio il Decreto per la protezione del popolo e dello Stato, che sospendeva gli articoli della Costituzione di Weimar concernenti le libertà personali. Il decreto non fu mai revocato, in modo che tutto il Terzo Reich può essere considerato, dal punto di vista giuridico, come uno stato di eccezione durato per dodici anni.</i>” <br /><br />Con ciò non voglio dire, pigramente, che è come il nazismo, perché ovviamente non lo è. (Senza però dimenticare che l’originalità del nazismo risiede nella radicalità del mix, non certo negli elementi che lo compongono, come gentilmente ci ricorda <a href="https://twitter.com/CottarelliCPI/status/1198257870153773056" rel="nofollow"> il buon Cottarelli</a> a proposito dell’elitismo).<br /><br />Si tratta piuttosto di cogliere isomorfismi, analogie “tecnologiche”, da considerare alla luce dei “progressi” tecnici.<br /><br />E quindi vengo alla seconda, di Streeck, contenuta <a href="https://lafabrique.fr/en-finir-avec-leurope/" rel="nofollow">in questo pregevole libretto</a>: “<i>On peut se demander quelle forme d’opium du peuple vont inventer les profiteurs du capitalisme tardif quand le dopage par le crédit de la mondialisation cessera de fonctionner et quand il faudra établir une dictature stable des « hommes d’argent ». Espérons seulement qu’ils seront à court d’idées.</i>”<br /><br />O che debbano fare i conti con una realtà troppo complicata per farsi imbrigliare. <br /><br />Intanto, nella ridente Francia macronista: https://www.ouest-france.fr/economie/les-entreprises-de-securite-privee-se-prepare-au-partenariat-avec-l-etat-6618924<br /><br />“<i>Détaillé dans le Livre blanc sur la sécurité intérieure attendu pour 2020, des sociétés de sécurité privée pourraient accepter des missions actuellement remplies par les forces de sécurité de l’État.</i>”. <br /><br />Arturohttps://www.blogger.com/profile/15830204827081561714noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-54613027246783847512019-11-24T12:14:28.447+01:002019-11-24T12:14:28.447+01:00La ringrazio per la risposta e innanzitutto mi scu...La ringrazio per la risposta e innanzitutto mi scuso, oltre che per i refusi da digitazione impulsiva via iPhone, anche per aver impropriamente accostato/sovrapposto la fondamentalissima analisi tecnica svolta qui (di cui sono profondamente grato a Lei a ai suoi collaboratori), il Suo ruolo tecnico come sottosegretario al Governo e il ruolo politico dell'ex azionista di maggioranza del Governo Gialloverde. Il punto è che come cittadino italiano "mi rode" profondamente il fatto che stiamo assistendo impotenti, inefficaci e pasticcioni ad una nuova puntata di demolizione ordoliberista di quel residuo di sovranità nazionale che ancora (forse) ci è rimasto. E tutto questo, appunto, nonostante fino a poco tempo fa ci fosse al governo l'unica (o quasi unica) forza politica che - almeno in apparenza e da parte dei suoi esponenti più illuminati - sembrava di aver correttamente "precompreso" in tutta la loro gravità, i veri effetti e le vere cause della "questione Italiana". Peccato che ora quella forza politica sia all'opposizione e che il pallino sia tornato nelle mani delle peggiori forze reazionarie del Paese che certamente riusciranno purtroppo anche questa volta a gestire la partita nel più assoluto disprezzo per l'interesse nazionale, senza che PIU' NESSUNO in Italia possa CONCRETAMENTE fermare questa deriva. Grazie e buona domenica.Faldrighhttps://www.blogger.com/profile/01004458923069190321noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-56072554621837442482019-11-24T10:50:18.967+01:002019-11-24T10:50:18.967+01:00Il Presidente della Repubblica spinge pubblicament...Il Presidente della Repubblica spinge pubblicamente per la ratifica del MES.<br />Il Presidente del Consiglio, emanazione diretta del PdR, ha già accettato il MES.<br />I ministri tutti sono per la ratifica del MES.<br />Più di metà del partito di maggioranza relativa si è convertito al MES.<br />La Corte Costituzionale sostiene da sempre Commissione e PdR.<br />In Parlamento non c'è (ancora?) la maggioranza per bloccare il MES.<br />Sottovoce direi che...<br />Salvo sorprese.<br />Siamo ridotti a sperare nelle sorprese.<br /><br />Luca Cellaihttps://www.blogger.com/profile/00548340320605162401noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-33800116656085689452019-11-23T23:19:35.923+01:002019-11-23T23:19:35.923+01:001) ho appositamente sospeso il blog durante il per...1) ho appositamente sospeso il blog durante il periodo in cui sono stato come mero sottosegretario al governo, - COME TECNICO, e non come rappresentante di un partito -, per non dover continuamente rispondere a commenti come questo;<br />2) "avete" quindi è una coniugazione del verbo del tutto inappropriata: non ho, per definizione, partecipato mai a un consiglio dei ministri nè ho mai preso decisioni politiche "partitiche";<br />3) comunque, dato il punto 1) NON E' questa la sede (ammesso e non concesso che possa essere il destinatario per questo tipo di opinioni personali e supposizioni)Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-82673167791439054462019-11-23T14:52:48.081+01:002019-11-23T14:52:48.081+01:00Tutto vero ma..., pur riconoscendo il vostro merit...Tutto vero ma..., pur riconoscendo il vostro merito di essere stati gli unici ad aver messo a fuoco per tempo il tema mi chiedo se, conoscendo la posta in gioco, non era meglio gestire questa delicatissima partita con la Lega al governo piuttosto che gridare al lupo al lupo da spettatori di opposizione. Da un lato capisco e condivido che la mancanza di trasparenza nella gestione di questi temi sui tavoli Europei sia stata il (principale?) detonatore del governo giallo verde, però questo argomento lo avete usato solo a deflagrazione avvenuta. Era più trasparente anche nei confronti degli italiani far uscire allo scoperto subito i grillini su questo tema invece di prestare il fianco all'opinione pubblica con tutte le altre chiavi di lettura che il mainstream ha poi proposto sulla crisi balneare (dalla lega che cavalca i sondaggi e vuole giocare l'asso pigliatutto a nuove elezioni, alla lega che si sfila all'ultimo momento utile per evitare di mette la faccia su una necessaria finanziaria lacrimene sangue ecc ecc). Ho l'impressione che anche in questa occasione finiremo come al solito a fare la volontà dell'Europa. E francamente il tutto è abbastanza deprimente visto il quadro di perfetta conoscenza delle questioni in gioco da cui la Lega partiva e del ruolo di governo che aveva. Mi sembra un po' poco arrivare a (nuova ed ennesima) frittata quasi fatta a chiedere conto di come è stato deciso il menù quando anche la Lega era in cucina o comunque in sala e sapeva (prima è meglio degli altri!) che si stava spadellando un nuovo cetriolone da aggiungere alla nostra salutare dieta mediterranea. O sbaglio? Faldrighhttps://www.blogger.com/profile/01004458923069190321noreply@blogger.com