tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post5457199097214175802..comments2024-01-26T15:32:41.629+01:00Comments on Orizzonte48: DAL WSJ "DEAR MR. PRESIDENT": LA RILETTURA DELLA "LITERA AD OBAMAM" NELL'ORIZZONTE48. Quarantottohttp://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comBlogger20125tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-78376054191688520072013-01-16T18:05:45.468+01:002013-01-16T18:05:45.468+01:00Ho letto solo ora il tuo messaggio su Fini - Tremo...Ho letto solo ora il tuo messaggio su Fini - Tremonti. Per me son due poveracci, Fini ancora di più. Comunque ti segnalo l'articolo di oggi su <a href="http://vocidallestero.blogspot.it/2013/01/report-della-commissione-ue-e-uno-shock.html" rel="nofollow">Voci dall’Estero</a>...che diranno i sostenitori del P.U.D.E. (Partito Unico dell'Euro)? ;) La corrrrruzzzzzzione! Eeeeer debbbbbbitto! Certo. E' colpa dei politici se il nostro REER si rivaluta. Come no!Flaviohttps://www.blogger.com/profile/01686931744510055787noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-55089200602300503952013-01-16T17:58:11.618+01:002013-01-16T17:58:11.618+01:00Infatti...faremo la fine dell'Irlanda...grande...Infatti...faremo la fine dell'Irlanda...grande esportatore di merci e di...ricchezza...che da noi andrà all'estero...bella anche l'analisi della composizione del nostro <a href="http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2013/01/16/Export-4-primi-11-mesi-2012_8083862.html" rel="nofollow">export</a>...quel -30 di importazione autoveicoli pesa alla Germania...notevole in un anno anche il calo dei prezzi alla <a href="http://www.istat.it/it/" rel="nofollow">produzione</a> . Cliccando su prezzi alla produzione si nota lo scarto molto accentuato..così come la disoccupazione...Flaviohttps://www.blogger.com/profile/01686931744510055787noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-18566795194043273592013-01-16T17:39:21.960+01:002013-01-16T17:39:21.960+01:00Oh poi è vero che a b. non je ne frega nulla di no...Oh poi è vero che a b. non je ne frega nulla di noi: ma a sentire ieri fuggevolmente Fini vs Tremonti, era tutto un rinfacciarsi mancate coperture e mancato sufficiente rigore...E certo non hanno alcuna idea di come con l'euro si siano imbarcati in questa meravigliosa rivalutazione dei tassi di cambio reale....Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-59300219715843660752013-01-16T16:57:48.332+01:002013-01-16T16:57:48.332+01:00Ho inverito esportazione con "importazione&qu...Ho inverito esportazione con "importazione" ma il senso si è capito... :-)<br />Quanto alla bdp italiana, a saperla leggere ci sarebbe poco da vantarsi: l'esport da forsennata svalutazione salariale (notare che il lavoro pubblico è calato retributivamente addirittura in termini nominali) e sottoccupazione, partita corrente "merci" è aumentato di un punto di PIL, ma grazie anche (oltre che al rapporto col calo massiccio dei consumi) ai nuovi criteri di conteggio messi a punto da Giovannini alla fine dello scorso anno! In compenso, il deficit per "trasferimenti" è aumentato. Chissà com'è? E dopo il saccheggio del sistema produttivo assumerà un nuovo significato pure la voc "redditi", il cui deficit è già iniziato ad aumentare...Certo si può pure pareggiare la bdp-cc, ma una bella fiammata e nulla più, perchè lo smantellamento produttivo, in mancanza di risparmio e investimenti (privati, quelli pubblici lo sappiamo che fine abbiano fatto; v. lettera a Bersani), nel medio periodo ci porterà nell'abisso, E considera che quando ci saremo dentro, lo racconteranno come una crisi da eccessiva spesa pubblica e...giù, assottigliamo lo Stato, privatizzando sanità e pensioni, a favore di finanza NON italiana. Solo che: chi gli chiederà mai di rendere conto?Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-7827964528597666042013-01-16T16:10:51.027+01:002013-01-16T16:10:51.027+01:00Infatti!! Con un euro così forte (dovuto sia a sal...Infatti!! Con un euro così forte (dovuto sia a saldo partite correnti UEM positivo, che da "rinnovata" fiducia investitori in moneta unica, che svalutazione $) loro hanno un stimolo all'esportazione di non poco conto, mentre noi ci dobbiamo accontentare di "andare in vacanza a New York" (che bello il cambio forte, peccato che fra un po' grazie ad esso non avrò nemmeno i soldi per mangiare, a meno che non mi piaccia il petrolio). Che poi non so se hai visto le reazioni al rapporto ISTAT delle 10:00 di oggi sulla bilancia commerciale italiana fatte da Monti, Passera, ecc. ...tutto uno stillicidio di "merito nostro", "con l'export cresceremo", "non avevamo un premier prima e per questo non vendevamo" (vero, Berlusconi non gliene fregava un cavolo di noi, ma questo è un altro tema). Puah!!! Mi fanno ribrezzo. Bello vantarsi d'aver ammazzato i consumi via taglio redditi, e quindi l'import... Ma loro sono collaborazionisti, quindi dovevamo e dobbiamo aspettarcelo. Oh, in merito alla domanda interna USA...con i <a href="http://vocidallagermania.blogspot.it/2013/01/pozioni-magiche-teutoniche-e-rischi.html" rel="nofollow">bassi salari</a> che si ritrovano, ci possono puntare ad una ripresa dei consumi se rilocalizzano le industrie...tutto sta a vedere se si continua così...Flaviohttps://www.blogger.com/profile/01686931744510055787noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-12639629692581532752013-01-16T15:43:56.175+01:002013-01-16T15:43:56.175+01:00Senza contare, fra gli interessi USA, che l'eu...Senza contare, fra gli interessi USA, che l'euro è in sè una barriera valutaria all'importazione, e quindi alla "esportazione" USA dell'industria delle armi, export che è anche il più veloce per riequilibrare la loro bdp (in attesa di accumulare risparmio-investimenti per il rilancio della loro domanda interna) :-)Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-88634819045737326872013-01-16T13:28:24.750+01:002013-01-16T13:28:24.750+01:00In merito alla Germania vorrei solo sottolineare c...In merito alla Germania vorrei solo sottolineare come il nazionalismo tedesco abbia come punto di riferimento <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Arminio" rel="nofollow">Arminio</a>, comandante romano-barbaro che tradì i romani conducendoli alla trappola della foresta di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_della_foresta_di_Teutoburgo" rel="nofollow">Teutoburgo</a> (ed impedendo così la completa romanizzazione dei Germani, con conseguenze non ovvie), da lui stesso preparata, e venne ucciso a quanto pare anni dopo dal suo stesso popolo. Questo solo per dire che i tedeschi, purtroppo, dalla loro storia non hanno imparato nulla. Anzi ad Arminio hanno eretto pure una statua, l'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Hermannsdenkmal" rel="nofollow">Hermannsdenkmal</a> per onorarne le gesta nei luoghi della battaglia. <br />In merito al Mali, ricordiamoci che lì la guerra si è scatenata per motivi che <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2012/04/moneta-e-guerra-notizie-dalleurozona.html" rel="nofollow">Bagnai</a> ci aveva illustrato ad aprile dello scorso anno. <br />Infine, come dice 48, anche per me i motivi sono tutti economici. Perchè gli USA conquistano tutti paesi che hanno a che fare con petrolio e gas, e fra poco ne diventerà primo produttore come afferma il <a href="http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-11-12/2020-stati-uniti-saranno-193244.shtml?uuid=AbYJlM2G" rel="nofollow">Sole24Ore</a>? Il motivo è economico, e Obama & Co., come nell'esempio Wal Mart, stanno mettendo in campo una strategia opposta rispetto a quanto fin'ora fatto. Non si può dipendere dall'estero, come ci insegna Bagnai, perchè così facendo si impoverisce il ceto medio, i consumi, il tessuto produttivo nazionale. E la butto là: le industrie degli armamenti c'hanno si guadagnato dalle guerre, e sempre lo faranno alla pari di quelle estrattivo-energetiche, ma non possono andare contro l'indebitamento privato abnorme dei loro concittadini a mio parere. Il cambio di paradigma potrebbe essere foriero di buone novelle anche per noi, paese debitore come gli Usa ma unico caso di nazione che lecca i piedi ai suoi creditori (Germania). Tuttavia non possiamo conoscere il futuro. Possiamo solo sperare…Flaviohttps://www.blogger.com/profile/01686931744510055787noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-18085293393830531432013-01-16T12:48:19.597+01:002013-01-16T12:48:19.597+01:00caro Keith,
sottovaluti l'impatto politico de....caro Keith,<br />sottovaluti l'impatto politico de...l'aspetto che chiami tecnico, istituendo una presunta separazione tra le 2 cose e attribuendo una fissità immodificabile alle politiche USA.<br />Eppure, senmplicemtente non è così. Credere in Clinton, è come credere, nello stesso periodo, a...maastricht.<br />Considera solo che Obama, nella disinformazione generale e nella "interessata incapacità di analisi italiana, è impegnato, di fatto, proprio a disfare il clintonismo. Glass-Steagall Act e riequilibrio globale delle partite correnti, facendo uscire gli USA da logiche meramente finanziarie per riprendere la dimensione industriale che li ha resi veramente "forti", (molto più dlle costose guerre al terrorismo), è proprio la via per uscire dal trinomio "dollaro\valuta "mondiale"-bdp in deficit-garanzia militare" con un'economia dominata da Wall street. <br />Sarà un new "new deal"? Chi lo sa, ma se non lo sarà neppure per noi ci sarà un futuro. La Cina non è un nuovo "padrone" che augurerei agli europei che lo invocano irresponsabilmente, pur paventandolo a parole. e mica perchè la Cina è "cattiva": semplicemente perchè la Cina non possiede un diritto civile e dei contratti assimilabile alla tradizione romano-coomn law (tutto parte dal diritto romano). Senza diritto civile...non ci sono diritti civili. Ovvio che la germania coltiva irresponsabilmente questo crinale di rischio, scaricandolo sugli altri europei.<br />Ogni imperialismo consiste nella creazione della "propria" area di mercato "esclusivo". Solo che bisogna garantirla nell'interesse dei cittadini dell'impero, e i tedeschi non saranno mai abbastanza per imporre al resto degli europei lo status di "cives minus quam perfecgti", coloniali.<br />E gli USA non hanno più interesse a che ciò accada (per quanto detto sopra). <br />Non bisogna attenersi alla versione consolidata delle analisi sugli USA in un momento di così grande tensione e trasformazione...Alla fine, sono pragmatici e noi, Italia, siamo dalla stessa loro parte. Inevitabilmente, per una logica veramente elementare.<br />Speriamo solo che le nuove idee e "forze" che si affacciano sul palcoscenico della Storia, prendano vitalitàQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-81840906821507266662013-01-16T12:16:38.123+01:002013-01-16T12:16:38.123+01:00Ciao Flavio.
Il tuo punto di vista, così come quel...Ciao Flavio.<br />Il tuo punto di vista, così come quello di quarantotto, è corretto sul piano tecnico.<br />Ma il problema è che la politica estera di Washington è da sempre imperniata sul concetto che l'american way of life “non è negoziabile”. Le basi militari sparse sul pianeta servono a ricordarlo al resto del mondo, il PNAC illustra le modalità per mantenerlo operativo, e Kissinger fornisce suggerimenti e consigli che “tutti” i presidenti non mancano di prendere in considerazione.<br />Solo negli ultimi 12 anni Washington ha aggredito direttamente Serbia, Afganistan e Iraq, e indirettamente Libia e Siria, indipendentemente dal fatto che alla Casa bianca ci fosse un repubblicano o un democratico. “Giusto o sbagliato, è sempre il mio paese!”, così la maggior parte degli americani saluta ogni aggressione perpetrata dal Pentagono. <br /><br />Proprio in questi giorni gli Usa stanno “aiutando” i francesi in Mali fornendogli assistenza logistica, copertura satellitare e droni. Il cliché è quello classico: si mette un'etichetta, in questo caso al Qaeda, al paese da aggredire e il gioco è fatto. Da quel momento in poi tutto il mondo appoggerà l'ennesima “Guerra al Terrore” per la salvaguardia della “democrazia e della libertà”. Un portavoce Nato pronuncia la formula di rito: “Accogliamo con favore gli sforzi della comunità internazionale a sostegno dell'attuazione della risoluzione 2085 delle Nazioni Unite”; alcune nazioni, in questo caso Canada, UK, Belgio, Germania e Danimarca, si dichiarano disposte a sostenere l'offensiva francese nel paese africano, e si inizia a massacrare all'ingrosso un numero sufficiente di persone - sommariamente catalogate come jihadisti, fondamentalisti islamici, ecc. -, tale da far capire quale direzione prenderà il corso degli eventi. Successivamente si installano le nuove basi militari, e si dà inizio allo sfruttamento intensivo delle risorse del paese in oggetto.<br /><br />Come funziona il meccanismo lo spiega Emmanuel Todd, nel suo “Dopo l’impero” (2002), descrivendo il «militarismo teatrale che comprende tre elementi essenziali:<br />1) mai risolvere definitivamente un problema, per giustificare l'azione militare indefinita su scala planetaria dell'unica superpotenza;<br />2) fissarsi su micropotenze - Iraq, Iran, Corea del Nord, Cuba ecc. Il solo modo per restare politicamente al cuore del mondo è di affrontare attori minori, esaltando la potenza americana, allo scopo di impedire, o almeno di ritardare la presa di coscienza delle potenze maggiori chiamate a condividere con gli Stati Uniti il controllo del pianeta: Europa, Giappone e Russia a medio termine, Cina più a lungo termine;<br />3) sviluppare nuove armi che dovrebbero collocare gli Stati Uniti in vantaggio in una corsa agli armamenti che non deve mai finire».<br /><br />Gli Usa sono uno strano paese. In questi giorni c'è un acceso dibattito sull'opportunità o meno di vietare la vendita di “armi d'assalto”. Secondo il buon senso è ovvio che dev'essere vietata la vendita di armi d'assalto alla popolazione. Ma per una grande massa di americani, invece, no.<br />Mentre il dibattito si sviluppa, quasi ogni giorno, in una località qualsiasi d'America, un uomo accoppa a fucilate due/tre persone senza un vero perché, e ogni anno o due qualcun altro commette una strage che i media commentano il giorno dopo con la solita frase di circostanza: “l'America si interroga”.<br />E siccome non viene a capo di nulla, tutto continua come prima. <br /><br />Lo stesso accade con le “guerre umanitarie”, il cui costo si fa sempre più insostenibile, e dà origine agli effetti collaterali illustrati da Chalmers Johnson nella “Trilogia blowback”: aumento di atti terroristici contro gli Usa, deterioramento della democrazia in patria e, appunto, il progressivo affossamento dell'economia che loro, però, scaricano sul resto del pianeta. <br />Anche a costo di dargli fuoco, al pianeta.<br /><br />L'ultima volta che ho creduto che gli Usa volessero cambiare fu nel 92 con l'elezione di Clinton.<br />Poi ho scoperto che non possono cambiare.kthrcdshttps://www.blogger.com/profile/06477126778319741276noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-61427337843705628312013-01-16T11:08:17.773+01:002013-01-16T11:08:17.773+01:00Vero!!! Come scritto da Bagnai, la Cina ha agganci...Vero!!! Come scritto da Bagnai, la Cina ha agganciato lo Yuan al dollaro dal '95 al '05 sfruttando il traino statunitense, una volta deciso che potevano correre con le proprie gambe, la classe politica cinese, che sarà pure comunista (più capital che comu, ma qui andremmo su un altro terreno), ma non è stupida nè venduta, ha deciso che poteva bastare. Onde evitare che lo sviluppo interno fosse finanziato con crediti dall'estero (causa della crisi asiatica anni '90), i cinesi (visti i grandi surplus accumulati nonostante l'aggancio al dollaro avesse fatto perdere competitività per gran parte del loro restante mercato) hanno usato i dollari ottenuti come riserva, come investimento diretto in titoli USA o come fonte primaria per lo sviluppo interno. Sicuramente un po' di Keynes in loro c'è, ma la programmazione economica ed il fatto comunque che la Banca Centrale sia al servizio del governo la rendono un paese ancora "povero" ma davvero singolare, questo è il mio parere, in ambito economico. Flaviohttps://www.blogger.com/profile/01686931744510055787noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-20763120342619324842013-01-16T10:51:56.705+01:002013-01-16T10:51:56.705+01:00Ultima considerazione, quanto sta mettendo in prat...Ultima considerazione, quanto sta mettendo in pratica <a href="http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-01-16/walmart-compra-americano-assume-064120.shtml?uuid=Ab3C1mKH" rel="nofollow">Wal Mart</a> va proprio nella direzione di voler dare una chance in più di occupazione via:<br />- assunzione (qui però bisognerebbe vedere con che contratti) dei veterani onde evitare di ingrossare le file dei disoccupati o sussidiati<br />- l'intenzione di voler acquistare solo prodotti Made in Usa (ipotesi comunque da verificare).<br />Vedremo se Lew, già uomo di <a href="http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2013-01-15/pesante-eredita-geithner-064026.shtml?uuid=Abvm9PKH" rel="nofollow">Clinton</a> come il suo predecessore, saprà dare, assieme ad Obama, la scossa decisiva. Vedremo! Io ci spero dai ;)<br />Flaviohttps://www.blogger.com/profile/01686931744510055787noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-88366226789938194112013-01-15T13:59:31.177+01:002013-01-15T13:59:31.177+01:00Caro Kthrcds, solo una piccola chiosa al bel comme...Caro Kthrcds, solo una piccola chiosa al bel commento di 48. Gli Stati Uniti giocano un ruolo di potenza perchè il loro PIL, da solo, vale il 21-23% di totale mondiale. Tuttavia, il loro debito estero è enorme, ed i saldi settoriali ci dicono che non è possibile espanderlo all'infinito...io la penso così...il dubbio che il mio auspicio rimanga appunto un wishful thinking è grande anche in me, ma la teoria dei saldi mi da un pochino di speranza...Flaviohttps://www.blogger.com/profile/01686931744510055787noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-28218364177136925952013-01-14T14:09:46.145+01:002013-01-14T14:09:46.145+01:00Caro Keith (a quando un nuovo post:-)?),
la rispos...Caro Keith (a quando un nuovo post:-)?),<br />la risposta spetta a Flavio. <br />Ma mi pare che sopravvaluti gli aspetti politici "classici" (generali) su quelli macroeconomici brillantemente illustrati da Flavio.<br /><br />Il paradigma di riequilibrio riguarda prima di tutto la loro bdb e la loro sostenibilità dell'assetto sociale. Problema che si pose similmente a Roosevelt.<br />Il mezzo per questo "loro" obiettivo è ora "esportare" equilibrio, almeno delle partite correnti mondiali (punto che risale alle teorie keynesiano tradite, nello spirito, all'indomani della II WW).<br />Invece "esportare democrazia", quando si stanno rendendo conto, finalmente, che la democrazia stessa è in pericolo al loro interno, è uno slogan oggi alquanto abbandonato...per evidente default.<br /><br />POi certo, i repubblicani sono una componente "bipolare" del loro quadro politico: l'unica differenza col nazismo (in senso ampio di mistici reazionari-capitalisti) sta, per alcuni di loro, che non sarebbero disposti a "fare in prima persona" le stesse cose. Ma finanziare nazisti e fascisti (su questo prove schiaccianti sono emerse), sono disposti a farlo.<br /> <br />E'vero anche che i democrat avranno sempre difficoltà a fare quelli che portano la missione nel mondo su un piano "socialdemocratico" (come si diceva una volta, correttamente), ma questo perchè la finanza ha capito molto bene come si controllano media e accademia...<br />Solo che oltre un certo livello l'anima "labor" e sinceramente democratica di gran parte del popolo USA non può essere repressa...Ci auguriamo per il bene di tutto il pianetaQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-33605493224830868372013-01-14T13:54:38.433+01:002013-01-14T13:54:38.433+01:00Eccellente articolo. L'unica perplessità è sul...Eccellente articolo. L'unica perplessità è sull'auspicio di un “cambio di paradigma che ponga l’amministrazione statunitense in condizione di farsi garante di una nuova visione dei rapporti economico sociali fra le nazioni, ad una soluzione degli scompensi globali...”.<br /><br />Non tanto per pregiudizio, quanto piuttosto perché gli Usa, nazione estremamente complessa e profondamente divisa al suo interno su questioni etiche, etniche, religiose, politiche, morali, ecc., non ha mai dato segni tangibili in tal senso. Anzi, appare costantemente impegnata ad acuire i diversi conflitti in atto sul pianeta, nel tentativo – spesso fallimentare – di trarne benefici.<br />Ancora al giorno d'oggi i politici Usa, inclusa buona parte dei loro presidenti, sono convinti che gli Usa siano i depositari esclusivi di quel “destino manifesto” di cui parla Stephanson Anders nel libro omonimo. Ovvero la convinzione di essere destinati a una missione redentrice universale, che si è sempre accompagnata a fasi espansionistiche sorrette dal pretesto di salvaguardare i valori di democrazia e libertà, oggi sbrigativamente etichettate come “esportazione della democrazia”.<br />Ovviamente le circa 800 basi militari Usa dislocate nel mondo rafforzano tale convinzione, sia in patria che tra i cosiddetti “interlocutori privilegiati” di Washington. kthrcdshttps://www.blogger.com/profile/06477126778319741276noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-60842903435989008772013-01-13T21:54:51.678+01:002013-01-13T21:54:51.678+01:00Per la precisione: citi "Flavio" non me ...Per la precisione: citi "Flavio" non me :-)<br />A lui è infatti dovuto questo magnifico post.<br />La citazione confuciana (nella sostanza) è condivisibile al 100%. L'unica cosa è che non sono sicuro che applichino in concreto l'economia keynesiana "soltanto": quello che è sicuro è che fanno "programmazione economica" e non lasciano tutto in mano alle banche (che non sono infatti private, per lo più)Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-28918189571012064672013-01-13T16:23:19.737+01:002013-01-13T16:23:19.737+01:00Prima o poi gli si manda : direttamente a casa.
T...Prima o poi gli si manda : direttamente a casa.<br /><br />Ti cito :<br />«Oggi per esempio, c’è qualcosa di perverso nel fatto che i cinesi trasferiscano risorse agli americani, dieci volte più ricchi di loro.»<br /><br />E'un problema. Ma soprattutto (ma ... tutto e il contrario di tutto) per noi occidentali. I cinesi sanno benissimo come stanno le cose. <br />Inoltre ne sono consapevoli da più di duemila anni. La citazione che segue proviene da un testo cinese molto noto e diffuso fin dal 300 a.C. : più o meno :-)<br /><br />«La Via del cielo toglie il sovrappiù e aggiunge ciò che manca. <br />La Via degli uomini non è così : essi tolgono dove c'è mancanza e portano dove c'è sovrappiù»<br /><br />Il meglio è, però, che la religione non c'entra per nulla. Il peggio che non c'è verso di fare entrare concetti così evidenti nelle zucche di un numero sufficiente di nostri simili. Bisogna ammettere, tuttavia, che la questione è complessa e la vita breve (e le zucche sono troppo dure : più facile si rompano). <br />Le eccezioni sono, a quanto pare, il nostro argomento preferito (ecchè altro si può fare oltre a battere e ribattere sempre sulle poche note ben accordate?). <br />I cinesi conoscono i fondamentali dell'economia di JM Keynes da molto tempo prima della sua stessa nascita. Che abbiano la possibilità concreta di applicarla (se non altro all'interno della Cina) è una idea, almeno per quanto mi riguarda, assai piacevole. <br /><br />Enjoy irresponsibly!<br />Nerihttps://www.blogger.com/profile/09507679418712980577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-9517256044617538792013-01-12T20:46:19.731+01:002013-01-12T20:46:19.731+01:00Ma sai, caro 48, che questi "marciapiedi"...Ma sai, caro 48, che questi "marciapiedi" sociologici li abbiamo calpestati nel "mezzo del cammin di nostra vita" senza ancor "per cento milia perigli .. giunti a l'occidente" senza "considerate la v(n)ostra semenza".<br /><br />That's all, folks!<br />poggiopoggiolinihttps://www.blogger.com/profile/00884503306520695202noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-91544443433211512432013-01-12T19:53:03.875+01:002013-01-12T19:53:03.875+01:00Ma sai questo è ciò che succede sociologicamente q...Ma sai questo è ciò che succede sociologicamente quando si afferma una forma di colonizzazione, "aprendo" all'imperialismo: il bench mark è lo status del crucco medio. Il nostro, mdio, deve necessariamente essere peggiore. E il "limite" è quello della colonia concorrente più "depressa" (infatti la Grecia l'hanno dovuta portare al livello della Romania-Macedonia et bon)Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-60011500904804171332013-01-12T18:45:12.436+01:002013-01-12T18:45:12.436+01:00CETO "MEDIO", MA IL CITTADINO 'NDO S...CETO "MEDIO", MA IL CITTADINO 'NDO STA?<br /><br />"Sarà interessante ... una soluzione degli scompensi globali fra una minoranza sempre più ricca, e sempre più interessata ad implementare il suo status, ed una massa di persone che una volta rappresentava il cosiddetto “ceto medio”, povera e sempre più sfiduciata-, che si sta facendo ogni giorno che passa sempre più drammatico"<br /><br />Grazie di tutto!<br /><br />http://www.youtube.com/watch?v=FZau30TOKUE&playnext=1&list=PL1C56380C38F2045D<br /><br />That's all, folks!<br /><br />poggiopoggiolinihttps://www.blogger.com/profile/00884503306520695202noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-66003703204000155222013-01-12T12:07:50.840+01:002013-01-12T12:07:50.840+01:00Problemi "tecnici" di metodologie digita...Problemi "tecnici" di metodologie digitali potrebbero aver reso "problematica" la visione dei numerosi links. Per chi avesse la ventura di attivarli, segnali eventuali defaults :-) Proverò (con l'ausilio dell'autore) a ovviare. DenghiuQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.com