tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post8733813171033130760..comments2024-01-26T15:32:41.629+01:00Comments on Orizzonte48: ART. 4 COST.. FRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO (?) Quarantottohttp://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-30978686525193814722019-08-29T09:44:51.739+02:002019-08-29T09:44:51.739+02:00Per quello che riesco a capire non c’è di che preo...Per quello che riesco a capire non c’è di che preoccuparsi. Con il solito ritardo recalcitrante dei paesi latini, l’Italia sta semplicemente rientrando nello scenario <a href="https://www.wallstreetitalia.com/elezioni-italia-ingovernabile-gentiloni-a-oltranza-per-fare-riforme/" rel="nofollow">Citygroup</a>.<br /><br />Così scriveva 48 due anni fa:<br /><a href="http://orizzonte48.blogspot.com/2017/09/citigroup-e-la-prorogatio-invertita-ad.html" rel="nofollow"> « E quindi possono proseguire, sostanzialmente indisturbate</a>, in qualunque caso, le politiche L€uropee di riforme strutturali. Dentro a questo schema, la "numerazione dei voti" ad effetti conservativi può proseguire utilmente, anche se la "governabilità", reclamata come valore supremo dell'ordinamento, e fatta coincidere con la stabilità "a prescindere" dell'Esecutivo, rischiasse di soffrire un'apparente attenuazione. Anzi, una ghost institution di governo sovranazionale, - appoggiata dal capitale nazionale,"vassallo per definizione" trova addirittura una sua più forte riaffermazione ove possa realizzare il proprio indirizzo politico, extra e contra Constitutionem, "rendendo irrilevanti" le forme e le procedure costituzionali "effettive" di un ordinamento nazionale. <br /><br />In pratica, i trattati L€uropei rendono i "mercati" LA istituzione, cioè la Legge ad applicazione incontrastabile; le istituzioni formali di un preciso territorio sono per definizione relegate ad un ruolo, estremamente flessibile, di esecuzione secondaria (se e fino a quando siano ritenute necessarie a finalità sedative).<br /><br />In tale scenario, il Parlamento è paralizzato, senza maggioranza, e il Paese è guidato da un esecutivo ad interim: le riforme potrebbero così essere approvate con facilità e il mercato azionario potrebbe ripartire.<br />“Cinicamente se nessuno sta governando, nessuno può lamentarsi perl’introduzione di riforme impopolari e tasse“<br /><br />Un Parlamento bloccato sarebbe quindi meglio del ritorno a una legge elettorale che favorisca la nascita di coalizioni di governo. E meglio anche di un governo Cinque Stelle. Il loro problema sarebbe, secondo Citigroup, la mancanza di credibilità: il movimento non avrebbe candidati con competenze ed esperienza di governo. Fra queste anche la revisione della legge elettorale.<br /><br />Ad avere una memoria precisa di quello che è accaduto in questi ultimi anni, è ormai facile prevederlo: l'agenda del "vero" governo (extraterritoriale oltreche extracostituzionale) può realizzarsi una volta che sia stata affermata la natura "invertita" della prorogatio (ad infinitum) dell'organo (elettivo) parlamentare. <br /><br />Questa "curiosa" prorogatio, infatti, può (ormai) indifferentemente operare sia che si tratti di composizione costituzionalmente illegittima delle Camere, sia che si tratti della diversa ipotesi dell'impossibilità di funzionare in una certa composizione. <br /><br />In ogni caso, il governo fiduciario delle Camere in qualsivoglia composizione (anche in ipotesi che ne dovrebbero sancire la cessazione e quindi nuove immediate elezioni) non potrà che trarre dai "mercati" la sua sostanziale legittimazione. <br /><br />Appunto: fine dei giochi e ratifica di un vassallaggio al governo sovranazionale dei mercati, ormai divenuto istituzione irreversibile."<br /><br />Gli elementi ci sono sempre, tutti.Pellegrinahttps://www.blogger.com/profile/03944191771146026592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-22350416624868467122019-08-14T22:06:25.377+02:002019-08-14T22:06:25.377+02:00Gent.mo Quarantotto,
sarei davvero curioso di sap...Gent.mo Quarantotto,<br /><br />sarei davvero curioso di sapere se qualcuno ha intenzione di scrivere qualcosa in merito al "taglio dei parlamentari", ovvero la distruzione della base della forma di governo che noi chiamiamo "democrazia rappresentativa", come da art. 56 e 57 della Costituzione Italiana.<br /><br />Costituzione che Lei conosce sicuramente meglio di me, che ho imparato a conoscere meglio attraverso le sue "lezioni". La Costituzione è la mia bussola e questo mi consente di uscire dalle logiche dei partiti: chiunque la distrugga, modificandola in peggio, è un mio "nemico".<br /><br />Il "taglio dei parlamentari" è forse il più grave e pericoloso attacco al sistema democratico dal 1946 ad oggi. Ce ne sono già stati di attacchi che hanno letteralmente "violentato" la Costituzione Italiana e Lei lo sa meglio di me: il divorzio banca d'Italia/Tesoro, il Porcellum, il governo Monti, giusto per citare le più eclatanti forme di distruzione della Costituzione materiale.<br /><br />Ma ridurre la rappresentatività dei cittadini è il colpo di grazia, perché demolisce alla base l'intero impianto democratico. Lei lo sa perché conosce ed ama la Costituzione Italiana. Io lo so perché se c'è UNA cosa che i miei amati libri di storia mi hanno insegnato è che quando le oligarchie decidono di far smettere di funzionare un regime democratico, partono sempre dallo stesso punto: la riduzione del corpo elettorale e la riduzione del numero degli eletti. Sempre.<br /><br />La prima volta che lo si vede succedere è nel 404 a.C. con il colpo di stato oligarchico ad Atene. E cosa fanno come PRIMA cosa? Riducono il numero degli "elettori" (i cittadini che possono partecipare all'assemblea) e riducono il numero degli "eletti" (la Boulè dei 500 che passa a 30).<br />Da quel momento e per i successivi duemila anni il metodo oligarchico di distruzione del regime democratico ha sempre operato seguendo queste due linee ed il caso Italia del 2019 è l'ultima perla di una lunga collana e gli esempi sono talmente numerosi ed eclatanti che trovo sorprendente che nessuno se ne accorga. Se escludiamo il mondo Antico, è dal 1789 che si vede usare questo metodo ma poi conferma quel che invece l'Antico aveva previsto:<br /><br />""qual è il carattere della tirannide? È pressoché chiaro che risulta da una trasformazione della democrazia"<br /><br />Così scriveva Platone nell'ottavo libro e così è sempre successo. Il caso più esemplare è la Repubblica di Weimar. Lei conoscerà bene, immagino, le politiche deflazionistiche del cancelliere Bruning ma allora saprà anche che il problema principale che si trova di fronte questo Cancelliere... è il parlamento. Per quello si ricorre all'utilizzo dell'art. 48 della Costituzione di Weimar, perché il parlamento è visto come una palla al piede. I cittadini votano, come votano non piace alla oligarchia al governo ma non potendo chiudere del tutto il Reichstag o tagliare i parlamentari, governano a colpi decreti. Poi ci penserà Adolf Hitler a chiudere i conti con il sistema democratico e lo farà con l'appoggio delle stesse oligarchie.<br /><br />Eppure... non ne parla nessuno. Un silenzio di tomba.<br />Come se il numero dei deputati e dei senatori italiani, stabiliti dalla Costituzione, fosse un numero a caso, stabilito da quegli squinternati partigiani del 1946.<br />Come se ridurre il numero dei parlamentari ne aumentasse la qualità ipso facto: quale intelletto normale potrebbe concepire una stupidaggine simile?<br />Ma soprattutto: come se ridurre il numero dei parlamentari ci facesse risparmiare dei soldi. Quindi la democrazia ha un prezzo? Per risparmiare dei soldi ci priviamo della rappresentatività? La democrazia costa troppo e quindi non possiamo permettercela?<br /><br /><br />Se Lei, da amante della Costituzione Italiana, volesse dire qualcosa in merito, sarebbe molto bello.<br /><br />ChinacatChinacathttps://www.blogger.com/profile/04002062080145187415noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-63179353135786480222019-08-11T15:23:09.661+02:002019-08-11T15:23:09.661+02:00Avrei piacere di chiedere a voi signori, cosa pens...Avrei piacere di chiedere a voi signori, cosa pensate della mossa della lega?<br />Nello specifico la tempistica.tafazzihttps://www.blogger.com/profile/08397073993842790536noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-38244237208361924392019-08-08T10:44:03.755+02:002019-08-08T10:44:03.755+02:00Purtroppo ora è sotto attacco della propaganda mal...Purtroppo ora è sotto attacco della propaganda malthusian-LGBT anche l'art. 37.<br /><br />https://thevision.com/politica/costituzione-pay-gap/<br /><br />Il ruolo speciale svolto dalla madre naturale nei confronti della prole viene apertamente presentato come fonte di discriminazione salariale da sanare.<br /><br />Ovviamente, una volta negato il ruolo speciale della madre naturale, risulterà più semplice (almeno nelle menti luciferine degli architetti di questo ennesimo attacco liberista alla ns. costituzione) far passare l'idea che un LGBT qualunque sia equivalente alla madre naturale...<br /><br />Il passo ottocentesco di Engels (qui citato da Bazaar tempo fa) riassume perfettamente la situazione:<br /><br />"il momento determinante della storia, in ultima istanza, è la produzione e la riproduzione della vita immediata e questa è a sua volta di duplice specie. Da un lato, la produzione di mezzi di sussistenza, di generi per l'alimentazione, di oggetti di vestiario, di abitazione e di strumenti necessari per queste cose, dall'altro, la produzione degli uomini stessi, la riproduzione della specie. Le istituzioni sociali entro le quali gli uomini di una determinata epoca storica e di un determinato paese vivono, sono condizionate da entrambe le specie della produzione e dallo stadio di sviluppo del lavoro, da una parte, e della famiglia, dall'altra."<br /><br />La eventuale distruzione della famiglia naturale a mezzo teoria gender, movimento LGBT e pratiche 'bibbianiche' assortite, sarà associata al lavoro schiavile promosso dalla nazista Agenda 2030 (https://twitter.com/CellaiLuca/status/1157628848990818309).<br /><br />Luca Cellaihttps://www.blogger.com/profile/00548340320605162401noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-15695524574639012722019-08-05T20:42:39.044+02:002019-08-05T20:42:39.044+02:00Hai ragione Arturo...commento pubblicato in un mom...Hai ragione Arturo...commento pubblicato in un momento di distrazione, e sottoposto da un lettore (?) già noto per analoghi precedenti interventi.<br />Me ne scuso con te per omessa vigilanza...e provvedo alla cancellazione del commento (se non altro perché inserisce un link che rinvia a una ben nota propaganda, accuratamente programmata, alimentata e finanziata da decenni, come abbiamo documentato in dettaglio in questa sede)Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-50958453930314258872019-08-05T20:17:55.668+02:002019-08-05T20:17:55.668+02:00Non so perché, il mio commento sopra non è compars...Non so perché, il mio commento sopra non è comparso sotto a quello cui rispondevo: @a.masotti.<br /><br />Errata corrigo: "negano che la disoccupazione *involontaria* esista".Arturohttps://www.blogger.com/profile/15830204827081561714noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-65929946576529329092019-08-05T16:09:06.873+02:002019-08-05T16:09:06.873+02:00Gente che dice che chi è povero, a meno che non si...Gente che dice che chi è povero, a meno che non sia handicappato (bontà sua!), lo è per scelta? O che il governo non può creare moneta né ricchezza, quindi la solidarietà è un gioco a somma nulla? Ma ne abbiamo già, in grande e generosa abbondanza. Magari impiega una retorica un po' diversa da quella americana (per esempio quella dei working poor unskilled milionari potenziali ce la risparmiano), ma tutta la nuova macroeconomia classica, e i suoi adepti con lei, in pratica negano che la disoccupazione volontaria esista.<br /><br />L'unica cosa su cui sono d'accordo è che il capitalismo non è razzista: è vero proprio il contrario, ma preferisco il modo in cui lo dice Chomsky ("<i>See, capitalism is not fundamentally racist—it can exploit racism for its purposes, but racism isn’t built into it. Capitalism basically wants people to be interchangeable cogs, and differences among them, such as on the basis of race, usually are not functional.</i>"). <br /><br />Ciò detto, quello che non capisco è perché tu venga a proporre questa - allow me to be brutally frank - macabra spazzatura ideologica qui. Non lo trovo né divertente né utile. Arturohttps://www.blogger.com/profile/15830204827081561714noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-22169335238465185242019-08-05T04:03:32.593+02:002019-08-05T04:03:32.593+02:00Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.a.masottihttps://www.blogger.com/profile/10107832034954838797noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-58773743913505944862019-08-02T17:20:21.812+02:002019-08-02T17:20:21.812+02:00"se si disponesse, in astratta ipotesi, di un..."se si disponesse, in astratta ipotesi, di una nuova generazione di giuristi fortemente coscienti della "lezione costituzionale" primigenia"<br /><br />Purtroppo non mi pare questo il caso.<br />Lo scopo del commento era proprio quello di far venire alla luce il vero nodo della questione.<br />Che poi è lo stesso della vicenda CSM.<br />La situazione istituzionale attuale per certi versi è simile allo stallo che portò al giuramento della pallacorda.<br />Luca Cellaihttps://www.blogger.com/profile/00548340320605162401noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-83777404531207264422019-08-02T15:06:52.020+02:002019-08-02T15:06:52.020+02:00Il problema è antropologico: essi non possono toll...Il problema è antropologico: essi non possono tollerare masse di individui liberi dagli spettri atavici della miseria e della fame. Hanno fatto delle concessioni obtorto collo, soltanto perché erano già in grado di prevedere la controffensiva (si veda in Italia il tragico 1947). <br /><br />Che il sistema non funzioni è errato: per essi funziona alla grande, una strutturale pompa idrovora dal lavoro alla rendita il sangue e il sudore degli italiani. Nemmeno il fascismo era stato così sfacciato nel creare un regime di ladrocinio legalizzato.<br /><br />D'altro canto, oggi chi è in grado fuori di qui di capire di cosa stiamo parlando? Che senso ha parlare di classe e coscienza nella società dell'alienazione continuata?<br />Saludo Andoniohttps://www.blogger.com/profile/09796817795227477405noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-35093176827337290622019-08-02T15:03:55.600+02:002019-08-02T15:03:55.600+02:00Argomenti di questa tipologia li abbiamo abbondant...Argomenti di questa tipologia li abbiamo abbondantemente sviscerato in margine ad altri post, più specificamente dedicati al tema delle possibili riforme costituzionali.<br /><br />Questa proposta è piuttosto "irrituale", sia perché giuridicamente improponibile (viola alcuni principi fondamentali della stessa Costituzione e presenta alcune debolezze, già illustrate, sul piano del diritto internazionale che più ci preme); sia perché costringerebbe ad un inutile contenzioso sullo "Stato di diritto" con l'Ue, da posizione di debolezza politica; sia perché infine onn c'è all'orizzonte alcun partito, o maggioranza, che possa farla propria, diciamo, nei suoi obiettivi di sostanza(al di là dei problemi tecnico-giuridici che, pure, sono una relativa preoccupazione per i "decidenti" degli ultimi anni).<br /><br />V. abbastanza funditus, qui, e in specie nell'ampio dibattito: http://orizzonte48.blogspot.com/2017/05/alla-ricerca-della-sovranita-perduta.html<br /><br />Comunque, in dieci anni si possono ottenere molti risultati, perseguendo strumenti di riforma più "consentanei", come direbbe la stessa Corte. Specialmente, ed è questo il punto più importante, persino de iure condito (cioè persino non variando alcuna previsione costituzionale), se si disponesse, in astratta ipotesi, di una nuova generazione di giuristi fortemente coscienti della "lezione costituzionale" primigenia (di cui peraltro non riesco ad immaginare come possa generarsi la formazione).<br />Oppure può non ottenersi...nulla.<br />La cosa non è allo stato prevedibile.Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-17956886641783861312019-08-02T11:26:35.056+02:002019-08-02T11:26:35.056+02:00'O pesce fète d' 'a capa.
Da Wiki: &q...'O pesce fète d' 'a capa.<br /><br />Da Wiki: "L'art. 135 comma 1 della Costituzione afferma che la Corte costituzionale è composta di quindici giudici nominati:<br /> - per un terzo dal Presidente della Repubblica;<br /> - per un terzo dal Parlamento in seduta comune;<br /> - per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria e amministrative*.<br />*di questi (secondo l'art. 2, comma 1, lettere a), b) e c) della legge n. 87 dell'11 marzo 1953):<br />- tre sono eletti da un collegio del quale fanno parte il presidente, il procuratore generale, i presidenti di sezione, gli avvocati generali, i consiglieri e i sostituti procuratori generali della Corte di cassazione, <br />- uno da un collegio del quale fanno parte il presidente, i presidenti di sezione e i consiglieri del Consiglio di Stato, <br />- uno da un collegio del quale fanno parte il presidente, i presidenti di sezione, i consiglieri, il procuratore generale e i viceprocuratori generali della Corte dei conti.”<br /><br />In pratica:<br />- per un terzo da un Presidente di sicura fede europeista;<br />- per un terzo da un Parlamento di sicura fedeltà europeista;<br />- per un terzo dalle supreme magistrature nominate da Presidente, Parlamento ed organi supremi delle magistrature stesse (tutti della stessa ‘altezza etica’ del CSM), TUTTI di provata fede europeista.<br /><br />Siccome la Corte Costituzionale attuale è di cieca fede europeista (al 100%) e, ‘sic stantibus rebus’, tale rimarrà finché la maggioranza di noi non se ne sarà andata di vecchiaia (tutti ultracentenari, mi auguro), direi che sarebbe ora di elaborare un piano concreto, da inserire CHIARAMENTE nel programma elettorale di un qualche partito (se esiste), di modo che gli elettori si possano esprimere.<br /><br />Il piano dovrebbe prevedere:<br />- un meccanismo legale di azzeramento (tipo tutti i giudici in carica, da porre d’imperio in pensione, anche se solo cinquantenni, con divieto assoluto di occuparsi ancora della cosa pubblica);<br />- la nomina di una assemblea ri-costituente, all’insediamento della nuova legislatura (sempre che la maggioranza parlamentare lo voglia), che proceda alla nomina di una nuova corte costituzionale, con obbligo di giuramento esplicito di considerare la Costituzione di massimo rango (e quindi superiore a qualunque norma o trattato degli organismi internazionali di cui l’Italia fa parte).<br /><br />Credo che volendo si possa fare in meno di 10 anni. <br />Luca Cellaihttps://www.blogger.com/profile/00548340320605162401noreply@blogger.com