tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post6570456211527969463..comments2024-01-26T15:32:41.629+01:00Comments on Orizzonte48: THE SELF-WRITING POST (questo l'ho fatto...voi!)Quarantottohttp://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comBlogger17125tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-26688076761501094362013-11-15T01:59:02.142+01:002013-11-15T01:59:02.142+01:00Dimenticavo di dire che la versione in pdf di &quo...Dimenticavo di dire che la versione in pdf di "The entrepreneurial state" è più breve del libro originale.Simonehttps://www.blogger.com/profile/07544468062754218080noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-18786377687136576632013-11-15T01:31:51.436+01:002013-11-15T01:31:51.436+01:00Grazie. Un sacco di link interessanti.
I britannic...Grazie. Un sacco di link interessanti.<br />I britannici possono contare sul fatto che i paesi in deroga non sono praticamente soggetti a un sistema di sanzioni UE e quindi non hanno bisogno di alimentare il "pià Europa" per legittimare quello che viene inflitto dal neo-liberismo. Ma tutto ha un limite, e, fuori dall'euro, la reazione è più lineare: le scelte liberista si rivelano per quello che sono e non come la sostanza occultata di un internazionalismo mediatico di facciataQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-83545133818592389302013-11-15T01:18:13.644+01:002013-11-15T01:18:13.644+01:00Aggiungo il link alla versione in pdf del libro &q...Aggiungo il link alla versione in pdf del libro <a href="http://www.demos.co.uk/files/Entrepreneurial_State_-_web.pdf" rel="nofollow">"The entrepreneurial state"</a> della Mazzucato.<br />Diciamo che nei paesi anglosassoni è in atto una sorta di campagna di sensibilizzazione/lobbismo che ribalti l'idea dello statobruttoeinefficiente e spesapubblicaimproduttiva (che ha condotto già prima di noi all'idea politica di uno stato leggero). Da noi i responsabili "innovatori" sono, come sempre, in ritardo...<br />Sulla pagina wikipedia in inglese sulla <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Mariana_Mazzucato" rel="nofollow">Mazzucato</a> si può leggere che collabora con un think tank internazionale chiamato <a href="http://www.policy-network.net/" rel="nofollow">Policy Network</a> e per il quale ha scritto altri due volumetti sull'argomento intitolati rispettivamente <a href="http://www.policy-network.net/uploads/media/154/8167.pdf" rel="nofollow">The Risk-Reward Nexus</a> e <a href="http://www.policy-network.net/uploads/media/154/7984.pdf" rel="nofollow">Rebalancing What?</a>, che per la verità non ho letto. <br />Mi colpisce il fatto che Policy Network sia un think tank socialdemocratico legato ai Laburisti e tramite il suo presidente, Lord Peter Mandelson (dal 2004 al 2008 è stato commissario europeo per il commercio) anche alle istituzioni europee. Ma d'altro canto sono britannici.<br />Comunque concordo sul fatto che quello che lei sostiene e che ben argomenta può essere fondamentale per combattere il luogocomunismo nostrano.Simonehttps://www.blogger.com/profile/07544468062754218080noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-72942228635375142752013-11-14T17:54:23.113+01:002013-11-14T17:54:23.113+01:00Quarantotto, grazie di cuore per le care parole di...Quarantotto, grazie di cuore per le care parole di benvenuto.<br /> <br />Ne approfitto per segnalare, a chi l'avesse perso, uno splendido intervento di Mariana Mazzucato a Otto e mezzo del 12 novembre scorso (<a href="http://www.youtube.com/watch?v=3CbYbysVzKg" rel="nofollow"><i>video</i></a>), dove era ospite assieme a Michele Boldrin.<br /> <br />Orizzonte48 ha già parlato del lavoro della prof.ssa Mazzucato <a href="http://orizzonte48.blogspot.it/2013/08/vi-sottopongo-tradotto-da-sofia-un.html" rel="nofollow">qui</a> e <a href="http://orizzonte48.blogspot.com/2013/08/news-rapide-e-non-del-tutto-leggere.html" rel="nofollow">qui</a>.<br /> <br />Mi ha fatto piacere venire a sapere dalla trasmissione che il libro della professoressa Mazzucato, <i>The entrepreneurial state</i>, sta andando molto bene e che verrà pubblicato in Italia nella prossima primavera.<br /> <br />E' evidente come il suo lavoro faccia strame dei luoghi comuni Pude <i>spesapubblicaimproduttiva</i> e <i>castacriccacorruzionebrutto</i>.<br /> <br />Alcuni punti importanti del suo ragionamento durante la trasmissione:<br /> <br />[al minuto 17:28] "<b>Più si parla dello stato solo come un problema, come se fosse proprio nel DNA dello stato per definizione essere meno dinamico e creativo del settore privato, si porta proprio al risultato che oggi abbiamo in Italia, dov'è molto difficile per esempio attirare il talento, l'<i>expertise</i> all'interno delle agenzie statali. Poi, perversamente, è molto più facile criticare lo stato.</b><br /> <br /> Per esempio, negli Stati Uniti, oggi, il Dipartimento di Energia è proprio alla frontiera sugli investimenti nell'energia rinnovabile assieme alla Cina, la Germania, la Danimarca, la Finlandia e anche il Brasile. E questo dipartimento riesce ad attirare i Nobel: cioè c'è un premio Nobel, Steven Chu, in fisica, che fino a poco fa ha diretto questa agenzia.<br /> <br /><b>In Europa, oggi, è molto difficile attirare cervelli di quel tipo perché siamo in una fase dove pensiamo che quello che bisogna fare è proprio liberare l'impresa dalla "mano pesante" dello stato.</b> Invece in paesi che sono riusciti a crescere, attraverso investimenti strategici, una delle cose più interessanti è proprio come lo stato è riuscito ad essere una forza dinamica e intelligente: DARPA, che ha investito in Internet, ma di nuovo oggi se si guarda, per esempio, la banca statale pubblica in Brasile che, di nuovo, è alla frontiera, in Brasile, più avanti del settore privato che invece ha paura delle nuove tecnologie, sia nanotecnologie, biotecnologia, energie rinnovabili. Il miglior lavoro che un economista può pensare di avere in Brasile è in quella banca pubblica. <b>In Italia non abbiamo quel tipo di dinamica, e la domanda è: come crearla? Non smantellare lo stato.</b>"<br /> <br />Boldrin ha poi tentato di replicare dicendo che le agenzie statali USA non sono lo stato: mah.Serihttps://www.blogger.com/profile/03987870826078849953noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-26409450797551574922013-11-14T10:24:48.038+01:002013-11-14T10:24:48.038+01:00Poggio, il "democratico consapevole" o &...Poggio, il "democratico consapevole" o "cosciente", ormai non ha scelta: deve essere sempre presente, quantomeno a se stesso :-)Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-13283045762666219852013-11-14T05:51:54.043+01:002013-11-14T05:51:54.043+01:00IL CONSCIO DEMOCRATICO
Che bella questa sintesi !!...IL CONSCIO DEMOCRATICO<br />Che bella questa sintesi !!<br />Un manifesto del potere della possibilità democratica<br />Ci hai - nel senso noi - lavorato per sperimentare e mostrare il senso della democrazia<br />With compliments<br /><br />ps: oggi non "cero" ma "cero", ma in tanti "ceravamo" e non sai quanti altri ancora "cisaranno" - nessuno escluso - con le verità: ri/costituite -) poggiopoggiolinihttps://www.blogger.com/profile/00884503306520695202noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-67825869492281361602013-11-13T23:26:00.606+01:002013-11-13T23:26:00.606+01:00@ Flavio grazie delle fonti. Ma che ne diresti di ...@ Flavio grazie delle fonti. Ma che ne diresti di "rispolverare" la tastiera e farci un bel post? MI pare che sia arrivato il tempo :-)<br /><br />@Vito: hai delle ragioni di buon senso e prevedibilità delle dinamiche politiche dalla tua.<br />C'è un dettaglio operativo non da poco da risolvere: la "questione mediatica", cioè le truppe d'elite del vero potere. Se blog come questo, e le possibili attività di informazione che se ne diramano, fossero capaci di espandersi oltre un certo livello, credo che inizierebbe una sistematica denigrazione multimediatica. E non solo.<br />Certo, il consenso è in dissoluzione. Questo accresce le possibilità di un'informazione veritiera.<br />E pone, nell'ottica che tu assumi, anche un'esigenza di mobilitazione di quei "consapevoli" moltiplicati che si consolidano intorno al movimento del web.<br />E' più che altro da questi, da voi, che ci si può attendere il segnale di una mobilitazione operativa. Perchè sarebbe l'indice che la base sociale sta reagendo...Ma, pur cosciente della sproporzione di forze in campo, non dispero che i tempi stiano maturandoQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-1496434169320445842013-11-13T23:13:26.130+01:002013-11-13T23:13:26.130+01:00Di Lorenzo, lo sapevo. E' una voce fissa che v...Di Lorenzo, lo sapevo. E' una voce fissa che valorizza costantemente il dibattito.<br />Ma per "Seri" e Valerio": bravi, bravi. Mi conforta che siate affluiti a questa sede di commenti.<br />Insomma la gente che "bazzica" da queste parti è bella che pronta: siete troppo in gamba per NON fare qualcosa di vero e di autentico per il recupero della democrazia costituzionale.<br />Tornate quando volete e continuiamo un discorso che può solo portare a buone cose :-)Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-15013308158075546562013-11-13T21:52:17.720+01:002013-11-13T21:52:17.720+01:00Ciao 48, provando molto a sintetizzare (forse trop...Ciao 48, provando molto a sintetizzare (forse troppo) trovo che da Jalta ai giorni nostri ci sono due filoni politici che si sono intrecciati nel tempo aventi come capostipiti De Gasperi (potere politico) e Togliatti (potere finanziario) comunque espressioni di ceti privilegiati. Il gioco che hanno fatto è stato sempre quello della apparente contrapposizione e del solido patto di potere sottostante. L’animale da tenere al guinzaglio è stato sempre il popolo capace comunque nel tempo e nel progresso di rallentare le ambizioni dell’una o dell’altra parte con un effetto volano tanto efficace quanto legittimo, il volano della sovranità sancito dalla Costituzione. La deriva politica sottostante all’adesione di modelli neomercantilisti (leggi, trattati, regolamenti etc. come ci insegni..) ha portato a quelle che Revelli chiamò le due destre e il cui risultato, a mio parere incredibilmente efficace, è stato quello di rendere finalmente sopito, inerme e distaccato il popolo. Il gioco per me è tutto qui, ci sono due schieramenti uno che chiamiamo politico-finanziario o PUD€ o elitario o tecnocratico etc. e l’altro che è molto semplicemente il popolo dormiente che li “elegge”. Le rivoluzioni, da quelle armate a quelle di pensiero (la nostra) hanno sempre avuto una genesi top down. Non vedo altra soluzione che far passare la verità per il vertice verso la base sfruttando quella sorta di risveglio maslowiano, non ahimé in senso critico-politico, ma appunto in quello dei bisogni primari ormai minacciati. L’obiettivo massimo perseguibile, per me, è la riconquista di un peso, di quell’effetto volano del popolo sulle decisioni che comunque rimarranno strumentali ai ceti dominanti inestinguibili ma a quel punto maggiormente individuabili e circoscrivibili. Non credo si possa fare di più, e in fondo sarebbe tantissimo. Ben vengano, quindi e a mio modo di vedere, il base contro altezza, i libri divulgativi ma non per tutti (il tuo, quello di Bagnai, etc.), i manifesti di solidarietà, i convegni, i blog e, soprattutto, il corrompere con la verità scientifica formazioni politiche in cerca di rilancio e per questo, purtroppo solo per questo, motivate al disallineamento dal mainstream. La mia speranza insperabile sarebbe un’elevazione della coscienza popolare verso la verità e le naturali conseguenze, però mi guardo attorno e rimango perplesso…. e tuttavia il fatto di sperarlo mi auguro porti da qualche parte.<br />Rinnovo il piacere di averti conosciuto di persona a Montesilvano (il teatino….). Ti stimo, sei un grande.<br />Menti Avidehttps://www.blogger.com/profile/04524979591883449313noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-38223191487210427172013-11-13T19:06:46.519+01:002013-11-13T19:06:46.519+01:00Chi non cerca di riunire in unico e vergine sogget...Chi non cerca di riunire in unico e vergine soggetto politico nazional (sovranista) popolare i vari movimenti rende un servizio al Renzi-PUD€ quando sarà e all'eurocrazia alle elezioni europee nel 2014.<br />Diversamente,meglio “ Oltre 5/7 Stelle “.<br />L’inoculazione base x altezza presuppone l’affiancamento/accoglienza a ripescaggi/riconversioni/folgorazioni nei confronti dei quali l’opinione pubblica/elettorato che vota per messaggi/slide/slogan mostra avversità e repulsione a fior di pelle.<br />Crisi estremizza malessere sociale a mo di schermo refrattario ad ogni e qualunque corretta,veritiera e centrata analisi economica-sociale-politica laddove questa sia frammista ad deja-vu.<br />Non si può pensare di ipotizzare un futuro scenario post macerie dove Roma/Partitocrazia unanimemente richiami in servizio Cincinnato/Economisti Patrioti.<br />A quel tempo loro funzione è già esaurita come azione politica pur restando impregiudicati meriti e onori a chi aveva visto giusto.<br />In questa reale ed oggettiva situazione si giustifica la non partecipazione alla corsa dei vari 10 e più personal destri,della nicchia per amatori e nostalgici di sinistra e della Lega che rappresenta ad oggi il Sud dell’Europa e il Grande Sud-IoSud il nord della Grecia.<br />Di contro,è oggi che i vari Rinaldi,Bagnai,Barra Caracciolo,Borghi Aquilini ecc.devono partecipare attivamente e ricostruire l’Altro-ne dx e ne sx-post B.<br />Questo è solo un modesto e personale parere x ciò che trasmette l’udito-senso alla termopercezione/senso nella realtà che impietosamente mi circonda.<br />Con stima e affetto.vito perrinohttps://www.blogger.com/profile/12732444524736858781noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-46905388162996289552013-11-13T18:55:51.277+01:002013-11-13T18:55:51.277+01:00E' chiaro che l'uscita dall'euro ha se... E' chiaro che l'uscita dall'euro ha senso se si accompagna ad un ripristino sostanziale della democrazia. Perché puoi avere la tua moneta ed il tuo cambio flessibile ma non essere in democrazia. <br /><br />Da un punto di vista pratico, in termini di comunicazione legherei la liberazione dall'euro al rifiuto del trattato transatlantico USA-UE di colonizzazione TTIP/TAFTA. Perché questo messaggio sì che farebbe molto colpo sulle persone. Spiegare che si deve uscire dall'euro e come è doveroso ed anche difficile, come sappiamo. Più d'impatto sarebbe questo: <br /><br />"Ma lo sai che con questo trattato potrà essere disattivato o reso minimo il servizio sanitario nazionale? Perché assicurazioni sanitarie estere potrebbero fare causa al nostro paese se non potranno operare in Italia". <br /><br />Infatti è questa la direzione in cui si sta andando. In Canada, paese che come l'Italia ha un servizio sanitario nazionale, un'azienda privata ha fatto causa allo stato, impugnando la legge istitutiva del servizio sanitario canadese, in forza della quale il Canada assicura che le sue province e territori soddisfino i requisiti di fornire accesso universale e gratuito alla sanità. Lo ha potuto fare perché il Canada ha firmato il NAFTA, in vigore dal 1994, trattato della stessa natura del TTIP/TAFTA per il fatto che entrambi prevedono il meccanismo dell'<i>Investor-state dispute settlement</i> (vedi la <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Investor-state_dispute_settlement" rel="nofollow">relativa voce su Wikipedia</a>, da cui traggo questo esempio). In base al NAFTA, lo stato federale del Canada sarebbe un impresa di stato ed un monopolio pubblico. <br /><br />Ora non è che il Canada abbia poi dismesso il proprio servizio sanitario, ma il Canada non si trova strangolato, pudizzato e pidificato come l'Italia, mi pare.<br /><br />Un altro esempio di controversie tra stati ed imprese: "alla fine del 2012, alle assicurazioni olandesi Achmea (già Eureko) è stato riconosciuto un risarcimento di 22 milioni di euro nei confronti della Slovacchia. Nel 2006, lo stato slovacco aveva annullato le politiche di privatizzazione della sanità del governo precedente ed aveva costretto le assicurazioni ad un regime no profit" (da <a href="http://corporateeurope.org/sites/default/files/attachments/transatlantic-corporate-bill-of-rights-oct13.pdf" rel="nofollow"><i>A transatlantic corporate bill of right</i></a> (pagina 2, box 1).<br /><br />D'altronde un'azienda privata potrebbe essere estera anche solo formalmente. Se io, per esempio, sono la Multipol Assicurazioni, apro la mia controllata Multipol LLC con sede negli Stati Uniti, magari nel Delaware (noto paradiso fiscale interno), che fa causa allo stato italiano in forza del trattato di colonizzazione.<br /><br />Ma oltre alla sanità pubblica ci sono anche altri argomenti convincenti: "Lo sai che lo stato potrà essere multato se non elimina la cassa integrazione? Perché potrebbe essere considerata un aiuto di stato ad imprese nazionali". Infatti se si va nella direzione del liberismo sfrenato si può arrivare anche a questo.<br /><br />E perché lo stato non mette le tasse universitarie a ventimila euro l'anno? Una finanziaria di prestiti per studenti si potrebbe scocciare molto se non avesse clientela.<br /><br />Con spiegazioni di questo tipo, saremmo direttamente al pugno in faccia: perché se molti sono ancora affezionati, erroneamente, all'idea dell'euro come promozione del nostro paese etc., voglio vedere però se non sono ancora più legati a cose come l'università, la cassa integrazione e la sanità pubblica. <br /><br />A questo punto occorre spiegare che solo lo stato a costituzione pienamente operante ci può proteggere da obbrobri del genere. Ed è qui che <i>tout se tient</i> con l'euro: meglio svalutare del 20%, 30% e anche di più ed avere il servizio sanitario nazionale invece che stare nell'euro e non avercelo. <br /><br />[Grazie a <a href="http://vocidallestero.blogspot.it/2013/11/guardian-laccordo-commerciale.html?m=1" rel="nofollow"> Voci dall'estero</a>, anche per tutto il resto].<br />Serihttps://www.blogger.com/profile/03987870826078849953noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-52464913307652588072013-11-13T17:53:01.705+01:002013-11-13T17:53:01.705+01:00A proposito di free trade e vantaggi...A proposito di <a href="http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-11-11/libero-scambio-il-gelo-datagate-riparte-negoziato-usa-ue-161323.shtml?uuid=ABu5pWc" rel="nofollow">free trade</a> e <a href="http://www.theguardian.com/commentisfree/2013/nov/11/support-real-free-trade-medical-costs" rel="nofollow">vantaggi</a>...Flaviohttps://www.blogger.com/profile/01686931744510055787noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-73237847418785411942013-11-13T17:30:29.225+01:002013-11-13T17:30:29.225+01:00Parte 2
E ancora: la "paura costante del vot...Parte 2<br /><br />E ancora: la "paura costante del voto", che, per salvare la democrazia dal "populismo", stigmatizza le elezioni (ma che razza di democrazia è quella in cui il voto è visto come un pericolo?). Le "riforme costituzionali" da un lato imposte violando la costituzione (art. 138), e dall'altro con tempi contingentati (ma -dico io- che razza di metodo FASCISTA è questo? Imporre una tempistica per una riforma costituzionale?). E concludendo con quanto (es. pareggio di bilancio), che è stato approvato da maggioranze bulgare imposte "via spread", tali da "neutralizzare" non solo il ricorso al referendum costituzionalmente previsto, ma lo stesso pluralismo politico, vera anima di una democrazia.<br />E trasferendoci su un piano extragiuridico: un presidente della Repubblica con un mandato di 14 anni non si era mai visto. Un'informazione "a monoblocco ideologico", non si era mai vista. Un'etica diffusa secondo la quale basta che un giornalista parli contro un'istituzione perché quell'istituzione sia -per definizione- considerata un cancro (con l'onere della prova che non è mai a carico di chi scrive!!!!!). Un livore sociale sempre più eccitato dai media che mi fa sorgere spontanea la domanda: a quando le pene comminate secondo il "sano sentimento popolare", come era nel (germanico) III reich?<br /><br />E' indubbio che siamo al culmine di un processo di involuzione di natura fortemente reazionaria. La sintesi degli elementi che ho sopra citato, ritengo lasci poco spazio a ragionamenti alternativi. <br />La grande differenza con il passato, tuttavia, è che la strutturazione dei media a monoblocco ideologico pare averla preceduta. Repubblica, Corsera ed altri parlano contro lo "statobrutto" e la "spesapubblicaimproduttiva" sostanzialmente dagli anni '80, e questo rafforza la conclusione che l'involuzione sopra descritta possa essere (non solo, ma sicuramente anche) la risposta della politica ad un consenso già "preconfezionato" dai media.<br />Quello che mi domando, tuttavia, è se una società di questo tipo possa essere considerata davvero un progresso rispetto a quella che la ha preceduta. Davvero, mi domando, pensano che bastino i media a "neutralizzare il malcontento", potendosi permettere di escludere ogni via legale per un'alternativa politica? La gente si è bevuta per 20 anni un certo genere di informazione, ma anche in condizioni in cui non c'era un'aggressione così forte al suo benessere.....<br />Che l'uniformazione dei media preceda o segua l'involuzione istituzionale, la Storia, fino ad ora, ha sempre bocciato simili percorsi, come Giolitti ci ricordava più di un secolo fa.....Lorenzo Carnimeohttps://www.blogger.com/profile/11818883218422786845noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-85877863578788531592013-11-13T17:26:05.830+01:002013-11-13T17:26:05.830+01:00Parte 1
Ricollegandomi al tema dei "forconi&q...Parte 1<br />Ricollegandomi al tema dei "forconi". E' netta in me la sensazione che uno dei peggiori difetti dell'attuale sistema di potere sia proprio quello di non lasciare alcuna alternativa al "furor di popolo", precludendo progressivamente la possibilità di un cambiamento democratico.<br />Nel momento in cui si rivaluta la "democrazia oligarchica" (ma tanto varrebbe parlare di oligarchia e basta), l'involuzione appare manifesta. <br />E tanti altri sono, gli elementi accidentali che ci consentono di definire chiaramente questa involuzione. A cominciare dalla "deminutio" del ruolo de Parlamento, sempre più ridotto a mero notaio ratificatore della volontà dell'Esecutivo. Proseguendo per l'uso abnorme della decretazione d'urgenza come strumento per imporre riforme legislative di natura strutturale (e questo si ricollega sia alla "deminutio" di cui sopra, sia all'uso della crisi economica come metodo di governo, che esige, per l'appunto e paradossalmente, che la crisi non passi mai!). Andando avanti con processi di delegificazione che, presentati come strumento per efficientare l'attività legislativa, vulnerano (almeno a mio personalissimo avviso) profondamente il principio di gerarchia delle fonti (se non erro, oggi sembra andare molto in voga l'uso di modificare norme di rango primario anche tramite i regolamenti, muovendo dal pretesto che tale facoltà sia contenuta in altre norme di rango primario -correggimi se sbaglio, '48!-. ma così non si rischia di avere un Governo che "se la canta e se la suona", con sostanziale elusione del controllo parlamentare?). <br />(segue...)Lorenzo Carnimeohttps://www.blogger.com/profile/11818883218422786845noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-74659648484334424602013-11-13T15:39:50.381+01:002013-11-13T15:39:50.381+01:00Mmhh.. non li vedi molto bene, questi forconi. Mi...Mmhh.. non li vedi molto bene, questi forconi. Mi attenevo al manifesto, in cui e' scritto: <br />Contro il far west della globalizzazione che ha sterminato il lavoro degli italiani, contro questo modello di "europa", per riprenderci la sovranita' popolare e monetaria, per riappriopriarci della democrazia, per il rispetto della costituzione, contro un governo di nominati, per difendere la nostra dignita'. Ribellerasi e' un dovere. Quando un governo non fa cio' che vuole il popolo va cacciato anche con mazze e pietre (questa e' un po' forte). <br />. Io credo che ci andro', se viene svolta nella mia regione. Ok i blog e gli interventi in televisione e convegni da persone del vostro livello. Ma scendere anche in piazza lo vedo come cosa a livello popolare nonche' complementare e a qualcosa servira', si spera. Almeno a non dare ragione a chi dice che gli italiani non scendono in piazza. caposaldohttps://www.blogger.com/profile/06984610642676969130noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-19608875197932807902013-11-13T14:14:55.436+01:002013-11-13T14:14:55.436+01:00E che dico? Che le manifestazioni più o meno autor...E che dico? Che le manifestazioni più o meno autorizzate, specie se fatte con toni accesi e con slogan che non consentono di comprendere un presupposto discorso critico attendibile, rischiano di non scalfire minimamente la barriera mediatica che ci controlla; e ch e lo fa proprio distorcendo e riconducendo tutto alle categorie che gli fanno più comodo.<br /><br />Al livello di comunicazione i "forconi" rischiano di fara apparire il m5s come un movimento ponderato e che ha fatto approfondimento serio sul vero funzionamento del sistema. <br />Poi se ne deriveranno effetti positivi (non certo scontri di piazza, che rafforzano ciò che si vuole cambiare), tanto di guadagnato per la democrazia.Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-88831055338144097872013-11-13T13:26:34.698+01:002013-11-13T13:26:34.698+01:00Ciao 48, posto un articolo
http://www.wallstreetit...Ciao 48, posto un articolo<br />http://www.wallstreetitalia.com/article/1642322/eurozona/banche-saranno-privatizzate-con-i-risparmi-delle-famiglie.aspx<br />in calce al quale c'e' un commento con "manifesto" del programma del 9 dicembre dei forconi (tecnologicamene non so' fare di meglio...). <br />Parto dal fatto che da noi la misura e' ben piu' colma che in Francia su cui pure contiamo. Pertanto non in antitesi ma ad integrare l'immane lavoro che tu, Bagnai ed altri state portando avanti, una bella rivoluzione non sarebbe male... (sto' scherzando). Beh, al netto dei livorosi che saranno probabilmente presenti, chissa' che non riesca bene....a me i villici con le gote rosse, la camicia fuori dal maglione, su cui sono attaccati forasacchi, sono sempre stati simpatici. Pertanto attendo di vedere, speranzoso, come butta la cosa, tanto penso che se ne riparlera' nelle prossime settimane, anche nei "nostri" blog....che dici? caposaldohttps://www.blogger.com/profile/06984610642676969130noreply@blogger.com