tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post8794142554388155120..comments2024-01-26T15:32:41.629+01:00Comments on Orizzonte48: CESSIONI DI SOVRANITA' E DEBELLATIO: LA DISFATTA DELLA DEMOCRAZIA A VOSTRA INSAPUTAQuarantottohttp://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-39722553536665279182017-11-06T17:00:14.344+01:002017-11-06T17:00:14.344+01:00già Presidente.... twittao... poco fa in una discu...già Presidente.... twittao... poco fa in una discussione :)luca santhttps://www.blogger.com/profile/08408613943457441598noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-23278769160640155492017-11-06T16:32:42.250+01:002017-11-06T16:32:42.250+01:00PerfettoPerfettoQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-62775090049637065472017-11-06T16:02:00.376+01:002017-11-06T16:02:00.376+01:00Ma credo anche questo Presidente:
Francesco Maimo...Ma credo anche questo Presidente:<br /><br />Francesco Maimone30 ottobre 2017 17:29<br />Basso, dal canto suo affermava che:<br /><br />“… occorre rafforzare e consolidare i movimenti operai dei vari paesi … E per noi, militanti della classe operaia italiana, che viviamo cioè in un paese capitalista, il compito è quello appunto di lavorare al rafforzamento del movimento operaio nel nostro… Il nostro aiuto allo schieramento internazionale del proletariato sarà tanto più forte quanto meglio noi sapremo intendere, esprimere e tradurre in azione I BISOGNI E LE ASPIRAZIONI DELLA CLASSE OPERAIA DEL NOSTRO PAESE e, su un piano più vasto, degli altri paesi occidentali … I principi stessi del marxismo ci dicono infatti che la lotta si svolge secondo le condizioni obiettive e le tradizioni storiche… In ogni paese il proletariato lotterà con i metodi e con lo spirito che corrispondono alla situazione storica e sociale del paese…” [L. BASSO, Otto domande sullo stato guida, Nuovi argomenti, Roma, marzo-aprile 1957, n. 25, 23-44].<br /><br />“… i vincoli formati dal sentimento nazionale sono molto più forti di quanto si era fatto credere in passato quando si pretendeva che il cosiddetto internazionalismo proletario li avrebbe allentati fino a spegnerli...Mi pare necessario aggiungere che QUESTO SENTIMENTO NAZIONALE, lungi dall'essere in fase di spegnimento, tende a rafforzarsi. <br /><br />Oggi l'imperialismo capitalistico delle grandi multinazionali mira a creare un mercato mondiale interamente soggetto alle sue leggi, in cui poter imporre i valori e i modelli di vita e di consumo che corrispondono agli interessi delle multinazionali stesse. Questo processo mira parallelamente a distruggere le culture nazionali, quindi a sradicare gli uomini dall'humus in cui si sono formati, trapiantandoli artificiosamente in un terreno in cui sono estranei. Nella misura in cui l'uomo ha bisogno di rapporti comunitari (e credo che nessun uomo ne possa fare a meno) la cultura, e la lingua che ne è espressione, sono naturale veicolo di questo rapporto. Uccidere o soffocare la cultura di un popolo significa distruggerne l'identità, distruggere l'identità dei suoi componenti, trasformarli in essere impersonali sommersi nella massa del mondo capitalistico moderno.<br /><br />Perciò contro questa tendenza dell'imperialismo, LA RINASCITA DELLE CULTURE NAZIONALI… È UN'ARMA DI DIFESA INDISPENSABILE … credo che la rinascita del sentimento nazionale sia una componente necessaria, insieme al rafforzamento di autentici sentimenti internazionalistici, di quell'epoca di pace cui tutti aspiriamo nella plumbea atmosfera di tensioni e di crisi in cui stiamo precipitando” [L. BASSO, Compagni su due fronti, Il secolo XIX, 5 gennaio 1978].<br /><br />http://orizzonte48.blogspot.com/2017/10/internazionalismo-coscienza-nazionale-e.html?showComment=1509380950155#c7424563951503922057<br />luca santhttps://www.blogger.com/profile/08408613943457441598noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-4677087374842187772017-11-06T00:44:25.797+01:002017-11-06T00:44:25.797+01:00Io ho pensato questo Presidente… non so se sbagli...Io ho pensato questo Presidente… non so se sbaglio:<br /><br />Francesco Maimone18 giugno 2017 20:57<br /><br />Se un uomo è sradicato dalla sua cultura, dal suo ambiente culturale, è sradicato dalla vita: diventa un essere anonimo, impersonale, sperduto in una folla di uomini altrettanto anonimi e impersonali, in balia di uomini che non conosce, di eventi che non controlla, di decisioni cui non partecipa. È LA QUOTIDIANA TRAGEDIA DEGLI EMIGRANTI che voi, fratelli algerini, conoscete bene come la conosciamo noi italiani.<br /><br />Distruggere o contaminare una cultura significa distruggere la dialettica del momento individuale e del momento sociale che è il ritmo della vita dell'uomo, significa spersonalizzare, gettare nell'anonimato, nel vuoto di un'esistenza puramente materiale, che non ha più calore di vita, che non ha più dimensione umana. Se viene a mancare la cultura, che è l'atmosfera in cui bagna la vita culturale dell'uomo, cioè la sua vita comunitaria e sociale, anche il momento individuale perde la sua linfa e si isterilisce fino a diventare un mero automa che si muove per effetto di spinte esteriori, subite ma non interiorizzate, in forza di una coesione sociale anonima non assimilata, non fatta sangue del proprio sangue.<br /><br />Ecco perché abbiamo giudicato che la difesa dell'identità culturale di un popolo fosse un dovere primario, e perciò, se vogliamo sul serio impegnarci sul terreno di lotta che noi stessi abbiamo scelto con la Dichiarazione dello scorso anno, cioè sul terreno della difesa dei diritti dei popoli, questa è la prima seria battaglia da impegnare…” [L. BASSO, Discorso introduttivo, in I Diritti dei popoli, ottobre 1977, n. 10/11, 5-10].<br /><br />E nel 1978 così continuava:<br /><br />“… Il capitalismo è riuscito ad estendere il suo dominio praticamente su quasi tutto il mondo, cerca la materia prima ovunque gli faccia comodo, sovvertendo governi, distruggendo stati, suscitando guerre civili, non importa, purché la società multinazionale arrivi ad avere il valore (?) che le serve.<br /><br />Vende in tutto il mondo, distruggendo le economie, gli artigianati e le piccole industrie locali. Preleva, come ai tempi della schiavitù dei negri, sottratti dall’Africa e portati in America, PRELEVA UNA MANODOPERA DOVUNQUE LA TROVI AL MINOR PREZZO.<br /><br />Domina questo mercato mondiale, impone le sue leggi e sovverte tutte le istituzioni per avere ovunque governi che siano al servizio degli interessi del partito e degli interessi del grande capitale…<br /><br />Se dovessi pensare che questo sistema di vita che, come ho detto poc’anzi, si maschera molto bene grazie all’ipocrisia, che si presenta molte volte in forma apparentemente accettabili, se dovessi pensare che questo fosse veramente il destino dell’umanità, che questo che si chiama progresso rappresentasse veramente il nostro futuro, dovrei disperare delle sorti dell’uomo, anche a lontana scadenza, perché sarebbe una ricaduta totale nella barbarie…” [L. BASSO, Saluto alla Rete, V Convegno nazionale della Rete Radiè, Rimini, 29 aprile-1 maggio 1978].<br /><br />http://orizzonte48.blogspot.com/2017/06/ius-soli-i-calcoli-elettorali-di-breve.html?showComment=1497812256681#c639971948861432677<br />luca santhttps://www.blogger.com/profile/08408613943457441598noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-58884232819021864482017-11-05T14:50:39.517+01:002017-11-05T14:50:39.517+01:00E non a caso ricalca analoghe formulazioni di Bass...E non a caso ricalca analoghe formulazioni di Basso (che Francesco ha scovato e Lucasant può ritrovare...).<br />Segno che un "principio razionale", intrinseco alla democratizzazione possibile della comunità internazionale, era prima patrimonio comune della civiltà giuridica.<br /><br />Mentre l'attuale mainstream di odio preconcetto per la sovranità è esattamente il suo opposto: oligarchizzazione dei rapporti nella comunità internazionale e raffinata (si fa per dire)...inciviltà giuridicaQuarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-9004895275280477762017-11-05T14:28:35.333+01:002017-11-05T14:28:35.333+01:00Segnalo en passant che la formulazione di Passarel...Segnalo en passant che la formulazione di Passarella, se non mi sbaglio, è legata alla c.d. “new interpretation” del problema della trasformazione: un’impostazione tutt’altro che incontroversa, soprattutto per la sua perdurante vicinanza a quella neoricardiana e lontananza da quella propriamente dialettica marxiana.<br /><br />Vabbeh, lasciamo stare questi dettagli per appassionati ;-), restando però ai classici, questa volta del diritto: Franz Neumann. Celebre giurista durante la repubblica di Weimar (non c’erano solo Kelsen e Schmitt, tutt’altro!) vicino ai socialdemocratici, poi scienziato politico: uno che il totalitarismo l’ha visto da vicino. <br /><br />Nel dopoguerra osservava: “<i>Al giorno d’oggi è di moda diffamare il concetto di sovranità. […] Il nazionalismo, l’imperialismo, persino il totalitarismo sono considerati i diretti discendenti dell’idea di sovranità mentre i colpevoli sarebbero Marsilio da Padova, Bodin, Calvino, Lutero, Hobbes e, naturalmente, Hegel.</i>”<br /><br />Anche lui si arruolava fra i denigratori della sovranità? No e con qualche buon motivo, direi: “<i>L’attribuzione della sovranità allo stato significa che tutti gli stati godono di una uguaglianza formale: vale a dire, un principio razionale viene introdotto in un sistema anarchico di stati. Il concetto della sovranità dello stato, calato nella realtà della politica internazionale come principio polemico, contrasta la pretesa alla sovranità avanzata da razze o da classi sui cittadini di altri stati, limitando quindi il potere dello stato a coloro che dimorano nel suo proprio territorio. <b>Cosi la nozione di sovranità è fondamentalmente antimperialista</b>.</i>” (F. Neumann, Lo Stato democratico e lo Stato autoritario, Il Mulino, Bologna, 1973 [1957], pagg. 63 e 64). <br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-22011112445074406792017-11-05T11:05:24.789+01:002017-11-05T11:05:24.789+01:00Che è poi, in fondo, anche l'ipotesi di Asimov...Che è poi, in fondo, anche l'ipotesi di Asimov (fervente neo-liberista) sulle origini della "varietà umana" che avrebbe popolato la galassia...Quarantottohttps://www.blogger.com/profile/06816556453620678760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-64534592603656383182017-11-05T10:45:44.156+01:002017-11-05T10:45:44.156+01:00"...vi è in Italia un quarto partito, che può..."...vi è in Italia un quarto partito, che può non avere molti elettori, ma che è capace di paralizzare e rendere vano ogni nostro sforzo."<br /><br />Per gli elettori il problema della scarsa numerosità sembra in via di risoluzione.<br /><br />Basta concedere la cittadinanza ai propri robot.<br />Come in Arabia Saudita, che in quanto monarchia assoluta si trova già un passo avanti rispetto al nostro quarto partito.<br /><br />Il prossimo Bladerunner 3 non potrà fare a meno di includere anche questo elemento nella trama che scommetto includerà, oltre alla lotta tra schiavi replicanti in cerca della capacità riproduttiva e "cittadini" semi-schiavi ma ancora capaci di riprodursi, la lotta dei robot umanoidi 'modello schiavo ultra-obbediente' per scalzare le altre due categorie di schiavi.<br /><br />Io li condannerei tutti questi sociopatici del quarto partito, odiatori seriali di tutti i tipi di lavoratori, di vivere circondati solo da robot e replicanti obbedienti!<br /><br />Sono sicuro che in poco tempo si realizzerà la loro società perfetta, ovviamente senza di loro, che, in quanto inetti a fare alcunchè, verranno eliminati per forza.<br /><br />Altro che Elysium, si comincia a delineare uno scenario alla Philip K. Dick ("Second Variety").Luca Cellaihttps://www.blogger.com/profile/00548340320605162401noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-10197114206806800922017-11-04T18:20:31.696+01:002017-11-04T18:20:31.696+01:00“Google in un battito di ciglio potrebbe dissolver...“Google in un battito di ciglio potrebbe dissolvere nel nulla migliaia di preziose pagine”<br /><br />Già…<br /><br />“Riscontrando gli stimoli di Luca senior: Google, non solo per chiunque capisca ad un certo livello il mondo delle telecomunicazioni digitali, è il Male.<br /><br />Tu cosa hai fatto una settimana fa non lo sai: Google lo sa.<br /><br />Ed è il male proprio in quanto è un monopolio privato libero dagli interessi generali. (Devo però ancora sentire un americano che proponga di nazionalizzare questi mostri economici...) <br />Bazaar14 agosto 2017 20:05<br />“Che Orizzonte48 e Goofynomics stiano su questa piattaforma orwelliana ci deve allertare. <br /><br />Se si evidenzia il ruolo della Tecnica nell'ambito del capitalismo liberale, e dello scientismo positivista di cui si nutre la filosofia morale propugnata dal clero del capitalismo finanziario, è chiaro che vi è un profondo nesso – tipico dell'universalismo del monopolio monoteistico – tra tecnica finanziaria e tecnica mediatico-digitale.<br /><br />La debordiana Società dello Spettacolo – nell'era digitale – è caratterizzata dal consapevole innesto e dalla miscela confusiva di reale e virtuale, che – essendo essi due forme di realtà – permettono una manipolazione pressoché totalitaria della percezione e delle coscienze.<br /><br />Google, in particolare, come tutti i monopolisti nati in un contesto di cattura dello Stato da parte delle oligarchie finanziarie mondialiste propugnatrici della globalizzazione e – QUINDI – totalitariste, è tipicamente la faccia buona e "popperiana" del più feroce neofascismo à la Soros, democrat-clintoniano e, nella sua patente inversione assiologica tra Bene e Male, Vero e Falso, Bello e Brutto, è sicuramente considerabile luciferico.<br /><br />Voglio dire: cosa c'è di più luciferico di una "tirannia illuminata"? (Tirannia illuminata e mondialismo sono strutturalmente – per definizione – la medesima cosa)<br /><br />Il postumano, l'incesto tra uomo e macchina, l'eugenetica e – in genere – tutto il modernismo reazionario di cui Silicon Valley può essere considerata la bandiera, è tutta roba sperimentata col nazismo.<br /><br />Ma, a differenza di questo, come dimostra il neoliberismo pinochettiano di MPS – e come probabilmente già intuiva von Mises sui limiti del fascismo – la Costituzione cilena nata dalle disumane riforme strutturali ha reso il "totalitarismo del capitalismo liberale" un "nazismo" più longevo e solido, in cui l'unica libertà dello schiavo dovrebbe essere quella di ricorrere all'eutanasia e all'aborto.”<br /><br />http://orizzonte48.blogspot.com/2017/08/linesistente-diritto-allemigrazione-tra.html?showComment=1502733487204#c8299007141561881478<br />luca santhttps://www.blogger.com/profile/08408613943457441598noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-11306166251717709122017-11-04T14:05:30.524+01:002017-11-04T14:05:30.524+01:00Post come questo andrebbero incisi su tavole di gr...Post come questo andrebbero incisi su tavole di granito.<br /><br />O, quantomeno, stampati...<br />So che l'argomento è già stato affrontato ma<br />ci spero sempre, in un Suo nuovo libro.<br />In esso (come nei Suoi precedenti) i nostri figli, se sopravviveranno al disastro sociale e culturale, potranno attingere nelle loro attività ermeneutiche.<br /><br />Google in un battito di ciglio potrebbe dissolvere nel nulla migliaia di preziose pagine, ma non sarebbe così facile da fare se queste si materializzassero.<br /><br />Grazie.danilo mazzantihttps://www.blogger.com/profile/08654857827584791757noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-85521231775321988462017-11-04T12:57:11.879+01:002017-11-04T12:57:11.879+01:00bene Presidente... ci sentiamo prestobene Presidente... ci sentiamo prestoluca santhttps://www.blogger.com/profile/08408613943457441598noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7138099619226908681.post-28938864404347412632017-11-04T12:53:44.193+01:002017-11-04T12:53:44.193+01:00delle prossime elezioni, che sono pre-destinate a ...delle prossime elezioni, che sono pre-destinate a dar vita a un governo "istituzionale" di grande coalizione, il quale, negli esiti addizionali della sua azione, è, già oggi, preordinato a determinare uno shock che farà impallidire quello del 2011.<br /><br />Già…..ma per molti c'è un solo partito TINA<br /><br />“O forse, potrebbe nascere un neo-governo di grande coalizione, "tecnico", nella primavera inoltrata del 2018, - dopo mesi di trattative che saranno punteggiate da emergenze migranti, bancarie e, possibilmente anche di crollo delle infrastrutture (ormai abbandonate a se stesse da decenni)- e che potrebbe, in un crescendo parossistico contro l'inadeguatezza delle istituzioni costituzionali, procedere alla patrimoniale straordinaria (già avallata in un "casuale" obiter dictum da un recente sentenza della Corte costituzionale; v. qui sui "prelievi eccezionali" come...rimedio alla crisi economica).<br /><br />Ciò anticiperebbe gli effetti...di Weidman insediando alla BCE, e accontenterebbe le banche (ormai sistema a controllo estero), con il sollievo dall'eccessivo (secondo Leuropa) carico di titoli del debito pubblico, apprestando contemporaneamente una provvista adeguata per ricapitalizzazioni e salvataggi a carico dei contribuenti (dicendo di voler salvare i risparmiatori). <br />Una manovra del genere, se condotta con l'adeguata copertura mediatica e istituzionale, potrebbe portare a una formula di governo praticamente inamovibile per un'intera legislatura...<br />Nel frattempo, nel corso della nuova legislatura, sarebbe pure adottata la riforma dei trattati voluta dalla Merkel.<br /><br />Sicché il PdR pro-tempore (all'incirca allo scadere della prossima legislatura), si ergerebbe in un ruolo ridisegnato e accresciuto rispetto ad ogni altra istituzione, svuotata, dal neo-trattato, di ogni autonomia di indirizzo politico: il ruolo, ovviamente, sarebbe quello di garante-vigilante UEM nella provincia Italia.<br /><br />Questo nuovo ruolo, formalizzato dalla prevalenza dell'acquis comumitario sulla Costituzione, stante il potere (de facto, già oggi) esclusivo di decidere dello scioglimento della camere (qui, p.1), sarebbe centrale per assicurare la continuità di parlamenti votati esclusivamente per garantire la "governabilità": cioè per fornire la fiducia ex post (rispetto alla "investitura" extra-elettorale) a "commissari pro-trojka" a durata quinquennale forzata, formati da tecnici ultra-€uropeisti designati dal consensus dei mercati sovranazionali.<br /><br />Della stessa presenza di questo o quel parlamento, cioè delle sue possibili composizioni e della loro adeguatezza rispetto all'orientamento politico divergente eventualmente manifestabile dall'elettorato, non si accorgerebbe più nessuno.<br />Infatti, in una progressione prevedibilmente "strutturale", si penserebbe piuttosto ai continui stati di eccezione ed emergenze-paese, che indurrebbero le Camere, sotto la spinta della grancassa mediatica, sempre più violenta e demonizzatrice di ogni dissenso, a votare laqualunque.<br /><br />http://orizzonte48.blogspot.com/2017/10/lipotesi-calamandrei-la-prossima.html?spref=twluca santhttps://www.blogger.com/profile/08408613943457441598noreply@blogger.com