domenica 14 aprile 2013

UNA DOMANDA RETORICA

Dal prezioso Vocidallagermania apprendiamo che il governo federale tedesco disconosce ogni possibilità di cambiare la propria politica mercantilista non considerando un problema il proprio surplus commerciale, ma solo la mancanza di competitività dei PIGS, la cui correzione, mediante una forte deflazione salariale, sarebbe l'unica via d'uscita dalla crisi. E abbiamo visto come Draghi sia esattamente e rigorosamente  in linea con questa visione.
Flassbeck, nel post sulla Germania sopra linkato, evidenzia come questa concezione della moneta unica e della politica economica UEM portino alla crisi dei paesi "debitori", senza alcuna via d'uscita, dato che imponendosi un ipocrita e distopico obiettivo finale dell'intera UEM in forte attivo delle partite correnti verso il resto del mondo, quest'ultimo reagirà svalutando le proprie valute. Cosa che si sta puntualmente verificando.
E sappiamo anche come il vero obiettivo della Germania non sia affatto il risanamento delle economie dei paesi "debitori" (verso di essa), ma l'appropriazione stabile dei principali assets di tali economie, sancendone la definitiva colonizzazione. E sappiamo pure come, per motivi strettamente politici, la Francia sia "protetta" (per ora) da questa demolizione sociale ed economica. Mentre in Italia tutte le forze politiche presenti in Parlamento, in un modo o nell'altro, sono prone e desiderose di arrivare a questa colonizzazione.
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Ma, se le cose stanno così -e stanno così- visto che nulla c'entra con la soluzione della crisi cambiare radicalmente la Costituzione italiana, perchè gli italiani non aprono gli occhi? 

50 commenti:

  1. Domanda retorica chiama risposta retorica.

    "Come si fa a pensare di risolvere IL problema se non si è consapevoli che esiste...QUEL problema"?

    Sigh.

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    1. Specialmente se si è sottoposti a bombardamento mediatico che il problema è "non" avere un governo che "faccia le riforme" e riveda la Costituzione, perchè siamo corrotti e abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità

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    2. Beh, intanto nemmeno si dice con la giusta gravità che ci sono degli sciroccati che invece pensano davvero che bisogna essere puniti perchè corrotti.

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  2. Minimamente informati, li aprono. Fino a quando l'informazione sarà dominata da Gruppo Rcs, Gruppo Repubblica/L'Espresso, Santoro, Floris, Vespa, Giletti, Gab(b)anelli, Gerardo Greco, Franco Di Mare, Annunziata, Gruber etc etc....sarà una battaglia persa. Strana appare la posizione di Squinzi e Grillo.....Il primo si illude di far ripartire l'economia con un "patto dei produttori" (rectius: tagli selvaggi ai salari, ma l'esperienza ormai dovrebbe avergli insegnato qualcosa) il secondo non si capisce dove vada a parare...

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    1. Il primo ha qualcosa da nascondere: la convenienza di aver appoggiato per 30 anni la compressione della domanda per deflazionare il lavoro. Ora i consumi e (già) gli investimenti sono crollati e si iniziano a rendere conto che finanziarizzazione e precarizzazione non bastano più...
      Il secondo: si capisce, si capisce
      http://orizzonte48.blogspot.it/2013/03/oltre-il-pud-2-oil-and-finance-thats-all.html

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  3. Perché gli italiani non aprono gli occhi?

    A giudicare dai cori provenienti dallo stadio qui vicino (saranno cento metri, in linea d'aria, o poco più) io una mezza idea me la sarei fatta...

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    1. Sai quelli che vanno allo stadio sono quelli che hanno più speranza di arrivare a capire. Tra un pò il calcio non funzionerà più come "oppio" e anzi sarà da lì che si faranno delle domande....
      Quelli che non capiranno mai sono i lettori di repubblica, stampa, corsera, FQ e via cantando (le lodi dell'UE che ci costringe a essere un paese "serio"....acci loro)

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  4. STADI & STUDI

    Fuori dalla "coppie", quelle legalizzate dai con"fusori" sistemici, fuori dalle "coppe", quelle dei 10 (mes)saggi per le 10 sorelle (ndr: casta, corruzione, debito pub(bl)ico, (im)produttività, "sopra le possibilità", giustizia, scuola, esodati, pensioni, crescita, spread .. cìè sempre l'uno di troppo), dentro in quelle "paginette": la Costituzione, àncora ancòra, che fa "popolo", identità e appartenenza.

    Bene fa il nostro '48, the knight, a ricordare quegli "stadi" che sono la salvidutine di tanti "studi" e che su quegli "spalti" ci sono gli appartenenti della nostra Costituzione che qualcuno vuole riformare perchè "ingombrante".

    Il dovere e il diritto, di "queli" che sanno, è di comunicare a questo Bel popolo la possibilità di riprendere a governare la Storia oltre i "vincoli" esterni e le "condizionalità" automatiche.






    polopo

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  5. Un magro e triste ritorno al Sacro Romano Impero.

    Un saluto,
    Elmoamf Massimo Paglia

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  6. In settimana mi sono trovato in un luogo PDinissimo dove era stato convocato un incontro per parlare delle privatizzazioni dell'acqua. Ha parlato un relatore, poi un sindacalista e un altro rappresentante dei promotori. In tre sono riusciti a non citare mai una volta le f.....e istituzioni europee. Ma poco male perché ho chiesto la parola subito dopo e ho rimediato alla precedente dimenticanza. E, senti questa, non me lo sarei mai aspettato ma alcuni dei convenuti mi hanno detto con fare un po' furtivo che la pensavano come me.
    Qualche crepa c'è anche nei luoghi ritenuti a prova di bomba : quelli dei fiancheggiatori civili (la base PDinissima).
    Il punto è: quanto tempo ci vorrà perché l'acqua cominci a fluire a valle?

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    1. Il tempo di una piena e un'inondazione. Solo questo, purtroppo, sembra smuovere le coscienze. Altrimenti, finchè potranno faranno come il "federale" di Tognazzi: fino all'ultimo spereranno di poter indossare gli stivali lucidi e divenire saggi "regolatori" (coperti da un potere - "l'europa"- che oggi appare illimitato)

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  7. Ah, 48, se per quello il Bundesrat ha anche bocciato il fiscal compact...

    Lo hai trovato scrito da qualche parte?

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    1. E' stato già menzionato e linkato in questo blog. Se non lo trovi (perchè non hai letto recenti post) te lo rilinko :-)

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    2. No, scusa 48, intendevo ; lo hai trovato scritto su qualche giornale?

      Ovvero, di domande ce ne sarebbero da fare parecchie....ma da repubblica & co. ......nisba....

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    3. Però, tanto per dire, guarda qui
      http://www.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-b6624afc-4fb9-4e59-bea7-3d045774693d.html
      cioè anche il piddinume cerca di precostituirsi un alibi...solo che la notizia non li induce a ragionare, tutt'altro

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  8. Che dire. Mia moglie mi dice di non commentare perché non le faccio sentire Monti intervistato da Fazio.... Alla fine ho sbottato:"stai ascoltando chi farà fallire il negozio di tuo padre! Apri gli occhi!!!".

    Posso solo dire che adesso capisco la solitudine del mio bisnonno, che mai si piegò al fascismo. Io credo che gli occhi saranno aperti "all'italiana": nel '39/40 le folle oceaniche sotto il balcone del Duce, nel '43 i busti dello stesso Duce rovesciati e gettati nella polvere, nel '45 piazzale Loreto. Servono le macerie, per far aprire gli occhi agli italiani..... Sono molto sconfortato....

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    1. Purtroppo sarà così; come Fantozzi è sempre "un altro", così credono che la questione "avete vissuto al di sopra delle vostre possibilità" riguardi qualche altra categoria di italiani. Come ho detto a una simpatica lettrice "è questione di pepe ar c..." come dicono a Roma. Ancora non ci siamo. E quando ci saremo cadranno dalle nuvole...

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    2. Guarda, caro 48, come tu sai io frquento assiduamente i bassifondi della blogosfera (FQ), e, parecchi cominciano a capire.

      Per esempio, un gianniniano, sono riuscito a fargli capire che spesa pubblica e' reddito privato, per la verita' non sono stato io....ma ...il destino cinico e baro...

      Il tale sbraitava sempre contro lo stato ladro oppressore e, ovviamente , la spesa pubblica improdittiva.
      Se non che il tale , imprenditore, aveva dei pagamenti in sospeso da degli enti locali......

      Io gli ho fatto notare che la spesa pubblica nel suo caso e' stata produttiva, che piu' produttiva non si puo'.....La pubblica amministrazione ha ottenuto servizi e prestazioni al minor costo possibile (zero) ....

      In sto periodo mi sto facendo delle risate...

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    3. Per uno con cui parli, 100.000 continuano a leggere corsera e repubblica...finchè non ci sbatteranno veramente il grugno. Ma questo non eviterà che m5s in massa prevalente, "brunetti" e italian-tea party nonchè piddinume in frenesia di governo facciano ancora danni, acclamati da soggetti del genere

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  9. Guardando la questione da un punto di vista meramente pratico, per uscire dall'euro è necessario che nel paese ed in parlamento si formi una maggioranza assoluta che creda, con assoluta certezza, che questa sia l'unica priorità da perseguire.

    Quand'anche i ragionamenti sul ritorno alla lira fossero corretti, se consideriamo il livello di consapevolezza del cittadino medio e la comprensibile resistenza ad ogni sovvertimento dell'ordine, la maggioranza necessaria all'uscita dell'euro potrà crearsi solo se il nostro paese raggiungerà condizioni di sofferenza paragonabili a quelle sperimentate dal popolo greco (le quali, tra l'altro, non sono ancora sufficienti a convincere i cittadini di quello Stato ad uscire dalla moneta unica ...).

    Da una parte mi auguro che il nostro paese non arrivi a tale livello di disperazione collettiva ... e, dall'altra, che non si debba aspettare di uscire dall'euro per cercare di realizzare le condizioni pre renderlo più dinamico e più giusto.

    Di seguito vorrei condividere alcuni spunti di riflessione.

    http://marionetteallariscossa.blogspot.it/2013/04/spunti-per-un-nuovo-modello-di-sviluppo.html

    Un cordiale saluto.
    Emilio L.

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    1. Vedo che sei assestato sulla linea che "abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità"; che addirittura l'aggregato di "spesa corrente, consumi e investimenti immobiliari" sarebbe la causa dell'eccesso di importazioni, senza menzionare il vincolo della moneta unica e i tassi di cambio reale che, a tacer delle manovre tedesche su salari, IVA e sussidi diretti alle imprese, sconsigliano comunque le aree valutarie. Specie se, prive di sistema di trasferimenti, sono gestite solo da una BC monetarista e deflazionista (che induce la convenienza delle politiche tedesche in violazione dei trattati).
      Ovviamente non accetti le analisi compiute in questa sede e consideri condisibili esattamente gli slogan che qui combattiamo. Tanto più che consideri attaccare l'austerity e lo stesso euro, mezzi di facile consenso.
      Tutto il sistema mediatico e partitico italiano dimostra invece il contrario.
      Sostanzialmente hai messo su un blog per lodare il pareggio di bilancio e la sua gestibilità come trauma minore (rispetto a ragionamenti sull'uscita dall'euro che sarebbero di dubbia correttezza).
      Buona fortuna per il tuo blog pro economia neo-classica. Ma ne esistono già abbastanza in appoggio al pensiero unico mediatizzato

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    2. Mi dispiace. Questo non è il blog del FQ (dove la censura arriva a favorire le tesi ufficiali del luogocomunismo). Non è questo, per mia legittima decisione, lo spazio per venire a contestare come l'indebitamento si sia creato per via di un vincolo di cambio e come il risparmio sia stato distrutto da decenni, ormai, di politiche fiscali obbligate da vincoli di bilancio europei demenziali.
      Non vengo a contestare sul suo blog le sue tesi, non suffragate dai dati (basta sapere cosa significhi il saldo primario in termini di outputgap e di repressione della domanda e del risparmio interni). Ma qui dò spazio solo a considerazioni basate su analisi legate ai dati e al loro corretto intendimento, in base a cognizioni economiche non aprioristiche e deduttivistiche.

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    3. Hai voglia di inviarmi il commento che ti avevo scritto?
      Ho investito del mio tempo per scriverti in modo aperto e costruttivo.
      Se non vuoi accettare il dialogo e pubblicare sul tuo blog, vorrei alemno farlo nel mio.
      Grazie.
      Emilio L.

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    4. Mi dispiace; nelle funzioni consentite dalla moderazione non ne figura una "rinvia" e neppure mi compare una mail di mittenza

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    5. Caro Quarantotto, il signore qui presente credo sia una vecchia conoscenza di Goofynomics.
      In due parole: è un sofista. E non è neanche bravo.
      Fosse stato bravo, si sarebbe guardato bene dall'affermare, nel link che ti ha mandato, dal citare consumi e investimenti immobiliari tra le cause della crisi dopo aver sprecato un intero post precedente per sostenere che il debito privato non c'entrava nulla e che tutta la responsabilità era da attribuirsi al disavanzo del settore pubblico (leggere per credere!).
      E' evidente che le due versioni dei fatti non vanno d'accordo e si contraddicono a vicenda. Come possa essere coerente chi scrive prima una cosa e poi un'altra, è giudizio che lascio ai lettori.

      Per quanto riguarda le considerazioni sulla spesa pubblica corrente, la smentita proviene dal persistente avanzo primario, ben documentato dai dati ufficiali del ministero dell'Economia.... quindi, credo che non valga il tuo tempo. Anche perché, in realtà, è il primo a non voler dialogare, a dispetto delle sue parole.

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    6. Ma è ben noto e riconoscibile. Non vuole nessun dialogo, nonostante i toni insinuanti, e tende a provocare affermando cose prive di fondamento prese dal mainstream mediatico. Oltretutto non si assume neanche la responsabilità di fare i suoi interventi di provocazione: dopo vuole il commento indietro! :-)

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  10. Professors Lars Feld and Peter Bofinger said states in trouble must pay more for their own salvation, said arguing that there is enough wealth in homes and private assets across the Mediterranean to cover bail-out costs. “The rich must give up part of their wealth over the next ten years,” said Prof Bofinger.
    http://www.telegraph.co.uk/finance/financialcrisis/9993691/German-Wise-Men-push-for-wealth-seizure-to-fund-EMU-bail-outs.html

    Mentre i nostri 10 piccoli saggi si stavano preoccupando di tutto fuorché di salvare l'Italia (con gli italiani), i 5 saggi dell'Angela Sterminatrice (di popoli) consigliavano di pelarci ulteriormente, e per i prossimi 10 anni. Servirà almeno questo ad aprire gli occhi ai nostri concittadini?

    In Argentina comunque ne sono usciti, perché era insostenibile, ma prima sono "usciti" i governanti; assediati dalla gente sono dovuti scappare in elicottero dal tetto. Bisognerà arrivare ai livelli argentini? Speriamo di no. Speriamo di uscire prima.
    Certo è dura, anche se delle brecce si aprono, vedi il Giornale: "Fuori dall'euro o strangolati"
    http://www.ilgiornale.it/news/interni/fuori-dalleuro-o-strangolati-bivio-nuovo-governo-906689.html.

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    1. La reazione verso l'euro exit viene dall'area italian-tea party.
      http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/4/14/FINANZA-2-Cosi-una-nuova-lira-puo-salvare-l-Italia/381039/
      Alla fine i piddini rimarranno soli (coi decrescisti in "ausiliaria" però).
      Ciò significa che evasori e arricchiti della fase euro-conversione si sentono alla fine minacciati. Per gli altri, avendo cieca fiducia nella "sinistracheproteggeillavoro", (ma molto cieca), non ci sono proprio speranze...
      La Costituzione è comunque e a maggior ragione in pericolo: non se la meritano, che vuoi che ti dica

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    2. Purtroppo dal lato piddino mancano la domanda e l'offerta: il deserto e l'autoproduzione.
      Evidentemente hanno ancora troppi interessi garantiti dalla U€, sono un partito-corte e avvinghiati all'ideologia liberista per garantirsi l'apparato economico che hanno tirato su in questi 20 anni per lo più a spese nostre. Figurati che Vendola "chiede" Prodi pdr per.... "trattare" in €uropa. Rivoluzionario!
      Sono andati a garantire i tedeschi prima delle elezioni e ora non sanno come "onorare" gli impegni, quelli della svendita epocale e dell'affossamento definitivo dell'Italia.
      Quindi largo al tea party...
      Deprimente davvero. Ma la situazione è questa, a meno che non ci sia un moto di popolo, ma la vedo dura, purtroppo la gente semplicemente non sa come stanno le cose, anche se le idee si diffondono.

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    3. Beh, la "sinistracheproteggeillavoro", si illustra peraltro da se. Ad inalberarsi al solo nominare dell'articolo 18 da parte di un ministro di B., a mettere a ferro e fuoco Roma con le "piazze" e gli "studenti".... E poi, di fronte alla riforma Fornero e alla macelleria sociale di Monti dove era la CGIL? Dove era la "piazza"? Dove erano gli "studenti"? Svaniti....

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    4. Più che partito-corte direi partito holding (PH negativo).

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    5. Sia partito holding che partito-corte: esiste una tendenza a insediarsi nelle, o connettersi alle, istituzioni di Bruxelles per acquisire una "superiore" legittimazione a decidere i destini degli altri senza doverne acquisire il consenso elettorale. Cioè una tendenza a perseguire lo status di "commissario UE" in senso lato, prevalente e "giudicante" l'azione politica nazionale, qualunque sia la maggioranza politica che esprime l'elettorato

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    6. http://www.ilsussidiario.net/News/Impresa/2013/4/11/ALLARME-SQUINZI-Fortis-Italia-si-e-fatta-fregare-da-Francia-e-Spagna/2/381928/

      Il prof. Fortis si è spesso distinto per analisi originali e ben supportate dai dati. Anche lui, però, non riesce (non vuole) a unire i puntini. Ridicola e ingenua la convinzione che le disastrose politiche (30 miliardi alle banche tedesche)di Monti fossero necessarie per la poca "credibilità" di Berlusconi "nonostante potessimo vantare il debito pubblico che era aumentato di meno nel mondo occidentale". Si lamenta del trattamento di clamoroso favore riservato a Spagna e Francia...e dice che dobbiamo sbattere i pugni sul tavolo in sede europea. Minacciando cosa, di grazia?

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    7. Tabto più che l'ho visto a Rainews24 sostenere la storia dell'inflazione galoppante in caso di euro exit

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  11. Forse non bisogna dimenticare che la storia si ripete, 1939/1940, l'Inghilterra era rimasta sola a sfidare la Germania. L'Italia pedissequamente si accodo' alla Germania, piu' o meno come Bersani e piddini ora, ce lo chiede l'Europa.

    Oggi gli unici in grado di dare uno scossone all'Europa senza subire conseguenze serie sono gli inglesi, non mi sorprendera' se i filo-tedeschi nostrani diventeranno filo-inglesi nel giro di 24 ore. Gli inglesi fanno i soliti discorsi di circostanza per guadagnare tempo, aspettano che la situazione si deteriori ancor piu', Cameron prima della scadenza del mandato fara' il famoso referendum per farsi rieleggere mostrando agli agli elettori che l'Europa non funziona. Se si stacca l'Inghilterra per effetto domino gli altri la seguiranno anche perche' la FED non ha problemi a stampare moneta per sostituire l'Euro.

    La Germania sta dimostrando la solita miopia di sempre, forse l'uscita dall'euro non sara' piu' un'utopia.

    Bruno G

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    1. Come ben sa la BOE, il Regno Unito ha i suoi bei problemini di macroeconomica neo-classica. La compressione salariale e il taglio della spesa pubblica (eccettuato il bankers-welfare) non ha portato grandi risultati. Dentro o fuori l'UE. Tanto da indurre persino gli USA a un "richiamo". Non basta stampare sterline con la BOE: e se ne stanno accorgendo, tanto da vincolare M3 erogata alle banche a obiettivi di effettiva erogazione di crediti all'economia reale. Solo che senza l'aspettativa di crescita, carente per compressione della spesa pubblica e dei salari, cioè per mancanza-rinuncia all'intervento pubblico, il cavallo "non beve", come evidenziano quasi immancabilmente The economist e FT...

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    2. Infatti l'opposizione Labour in UK critica aspramente le scelte del governo...visti i dati di parte corrente, con una svalutazione vicina al 30% l'UK segna un peggioramento del deficit altrettanto importante. E' uno dei crucci dell'attuale governo in carica, reputato uno dei peggiori (a quanto sembra) della storia. E te credo: con una domanda interna stagnante (dato che la Tatcher e lo stesso Blair hanno pensato bene di tagliare il welfare ed il manifatturiero britannico) ed una UE in calo, a chi vendono? A nessuno!! Evviva l'austerità dicevano fino a ieri anche a Londra, ma, avendola perseguita allo stremo, ora che si ritrovano anche con redditi netti dall'estero in calo (gli unici che sostenevano ancora la CA), non san più che pesci pigliare...

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  12. Domanda retorica, risposta scontata: manca il coagulante.
    Tanta gente è scontenta, non capisce perchè non ha gli strumenti per capire. L'informazione deve essere inseguita con fatica ma anche quando viene raggiunta manca il coagulante, il gruppo o partito o movimento o personaggio che ha la capacità di aggregare. Finchè si rimane sui blog o in rete non cambierà nulla. Bagnai, con fatica, ci sta provando, ma per uno come lui, che parte dal nulla, è molto difficile e comunque la cosa richiede tempi lunghissimi.
    Grillo è stato bravo ma è partito da una popolarità pregressa conquistata con gli spettacoli che gli ha permesso di fare il "salto di qualità".

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    1. Ma infatti qui si fa l'ipotesi frattalica: è escluso che siano gli italiani a livello di reazione collettiva a "liberarsi" tempestivamente. Dall'area del centrodestra partità il badoglismo, ma sempre sulla spinta decisiva di nuovi equilibri internazionali che isoleranno la germania

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    2. Come non essere d'accordo! Impossibile, purtroppo.

      Come purtroppo mi viene da pensare che dato che il quadro è ben chiaro ai supposti appartenenti all'elite, nessuno ha il coraggio di cavalcare la tigre.

      Si professano tutti cattolici (anche a sinistra sono diventati tutti 'basabanchi') convinti bla bla bla e poi mancano di applicare il precetto: “Chi avrà tenuto per sé la propria vita la perderà: e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà".

      Purtroppo.

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    3. Sono d'accordo. Ma se pensi che nel centrodestra partirà il "badoglismo" vuoi dire che il centrosinistra seguirà il destino del RSI?

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    4. Nella nuova forma farsesca che riproporrà la storia, sì. La gran parte di loro non ha laternative: sono troppo compromessi e non possono tornare indietro, dovendo appoggiare fino alla fine, e contro ogni evidenza, "piùeuropa" e "la germania ha saputo fare le riforme e non ha la corruzione-evasione". D'altra parte pure nel PDL ci sarà una scissione tra i demolitori dello Stato-spesa pubblica perchè inefficiente e gli stessi "demolitori" che, in più, sostengono l'inflazione galoppante e il ritorno del sindacalismo in caso di euro-exit. All'interno della stessa confindustria esiste una spaccatura del genere

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  13. ce lo chiedevamo ieri con alcuni amici facendo una camminata sui monti delle nostre parti, lungo la linea gotica. Perché gli italiani non aprono ancora gli occhi? La risposta è stata: perché ancora c'è qualche risparmio da parte a cui attingere e non si sta così male ("ma leva leva e non metti, anche il monte più grande finisce").

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    1. Hai descritto la spinta sociologica che condurrà al badoglismo...già ora vedo quelli che, al ritorno da Cortina o similia, lamentano che non possono ripartire per le Maldive al prossimo ponte :-)

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  14. domanda: ma l'ipotesi frattalica è poi stata rivista? dato che di recente parlavi di troppo ottimismo nella sua formulazione attuale.

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    1. Dovendo prenderla come un divertissment ti domando a mia volta: riesci a decifrare l'atteggiamento degli USA che mandano Lew a prendersi rispostacce da Schauble e però continuano decisamente sulla svalutazione del dollaro' E la questione "Francia", col trattamento di favore implicito che le consente per ora di proseguire a fare Vichy? O, ancora, come si è risolta alla fine "veramente", dopo Cipro, la questione dei rapporti Russia-Germania, legata ai contratti sulle linee ferroviarie e sulla tecnologia impiantistica?

      Credo tuttavia, che nelle sue linee essenziali e considerando le inevitabili sfasature temporali l'ipotesi frattalica possa ritenersi ancora un canovaccio di riferimento valido. Aspettanto il 25 luglio. Che sarà una cosa evidente e ci sarà in mezzo l'America. Intanto che l'elezione del PdR si stia restringendo a Prodi o Amato rafforza l'ipotesi: il 25 luglio chiarirà chi dei 2 incarna meglio il duce nella situazione attuale. Più il primo a occhio e croce :-) G&S o deutschebank?...

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    2. mamma mia Prodi o Amato...ma come la si spaccia agli italiani? pure a quelli all'oscuro dico...anche loro chiedono cambiamento. questo che roba è? gente dalla prima repubblica. e poi due fra i più discussi...

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  15. OT: Vista l'intervista del "nuovo che avanza"?


    http://www.abruzzoweb.it/contenuti/ricostruzione-barnard-bacchetta-barca--non-puo-ricostruire-con-euro-insulta-laquila/514149-302/


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    1. Beh questa volta Barnard mi vede d'accordo. Dice esattamente le cose già espresse qui. Il "nuovo" è tale solo come operazione mediatica; non dissimile da quella che ha innalzato Renzi. Sono solo gli esecutori della sovranità usurpata da Bruxelles (per conto dei tedeschi) in base a un trattato internazionale incostituzionale
      http://orizzonte48.blogspot.it/2013/04/la-holding-italia-e-il-sacro-romano.html

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  16. Nel frattempo mentre l'oro cala bruscamente si fa la conta dei guadagni stellari sulle altre commodities . Ecco un altro dei bubboni che andrebbe estirpato dall'economia mondiale...

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