sabato 18 maggio 2013

GLI ESORCISTI

Al tg-lineanottePUD€ era  in corso una sorta di rito collettivo propizatorio, che dico!, esorcistico: giornalisti autoinvestitosi della qualità di espertoni (uno ha pure detto, con l'aria di illuminare i non-tecnici: "Bruxelles non vuole solo che sia raggiunto il limite del 3% vuole pure che sia "sostenibile"...?), politici di ogni fazione del PUD€, nonchè espertoni di "istituti", tutti insieme, con sicumera totale e senza avere il minimo dubbio invocano "Tagli alla spesa! Tagli alla spesa! Taaaagli alla spesa!".Come il pappagallo di Long John Silver ripeteva "Pezzi da otto! Peeeezzi da otto!"
E' tutto un "incidiamo finalmente sulla struttura dei Ministeri" (cioè l'organizzazione che dovrebbe garantire il minimo delle funzioni previste dalle leggi), "accorpiamo le prefetture!", "aboliamo le province che sono già abolite, ma insomma!".
Il conduttore, un sallucchione che viene da sempre nutrito da luoghi comuni via endovena (il che ne ha determinato negli ultimi tempi un notevole appesantimento fisico), annuiva contento, dato che i "partiti di governo" mostravano la loro "unità di intenti". Che "orchestra"!, ammiccava al pubblico, "ce la faremo, stavolta è la volta buona"!
Acritico, composto, soddisfatto nella sua ottusa ignoranza, sentiva che una nuova "era" si stava finalmente aprendo!
Un'era catartica in cui sarebbe stato estirpato il "demone" della spesapubblicaimproduttiva.
Praticamente tutta, da come la raccontano, prospettando un campo quasi illimitato di intervento salvifico: la struttura, l'organizzazione delle funzioni pubbliche è "investimento"? Noooo! L'idea implicita è che ogni possibile ufficio pubblico sia lì solo per alimentare se stesso; un feudo bizantino e clientelare (termine tornato di gran moda), dedito intenzionalmente a sprechi e a frapporre ostacoli burocratici, impedendo la snellezza e le agili regole europee!
Nella loro mente di certo il concetto di investimento coincide con qualcosa che si aggira sul fatto che i soldi sottratti a inutili burocrati corrotti vengano erogati (non si sa da chi, a questo punto, forse da loro personalmente) a delle imprese "checreanolavoro" e automaticamente trasformati in catene di montaggio dove manovalanza flessibile, e che deve ringraziare (loro) di aver avuto un contratto a termine a salario da fame, si metta immediatamente a lavorare, aumentando gli orari in un processo continuo di produzione di qualunque cosa...
Più ancora, nei loro sguardi esaltati è percepibile la granitica idea che il taglio della spesa consenta di "abbassare le tasse"...
Finanziare l'abbassamento delle tasse distruggendo la struttura dello Stato è un'idea del tutto naturale per chi pensa che queste vadano esclusivamente ad alimentare la spesa pubblica e che essa sia eccessiva e alla base del deficit. E che non sa nulla di saldo primario, di accumulo della spesa per interessi, del moltiplicatore fiscale, dei livelli essenziali delle prestazioni attinenti ai diritti civili e sociali (considerati i frutti avvelenati dei nipotini di Stalin)

Insomma si mette male.
Questi qui non hanno capito niente di quello che è successo col governo Monti e nemmeno di quello che è successo negli ultimi 30 anni.
O forse si mette benissimo: la totale incompetenza di costoro potrà causare, con loro grande sorpresa, un rapido aggravamento della recessione, entro pochi mesi.
E magari poi qualcuno, lievemente incazzato, farà stare zitti questi esorcisti, inducendoli a raggiungere all'estero i fondi che molti di loro hanno lì accumulato.

23 commenti:

  1. JP Fituossi, sornione televisivo in prima serata, ha chiarito la distinzione e la funzione di un governo delle “scelte” e di un “governo” delle regole e il paradosso del “governo” delle regole che nulla è se non plotone, più chiaramente “executionskommando”, di “salute” euristica.
    L’altro, lo US yankee E Luttwak, senza “francesismi” e stanco di perder tempo, spiatellava il delirio euristico.

    Che servono i dispendiosi organi di governo democratico dello Stato quando, dati causa e pretesto, è tutto già “trattato” e previsto in “vincoli esterni” e “condizionalità automatiche” dal “pilota automatico” del “drago”?

    Domande di rito, pre-festivo:
    i.) Ma chi li ha scritti e chi li ha firmati ‘sti “trattati”?
    ii.) Ora che la Cassazione chiama in causa la Consulta sulla legittimità costituzionale della legge elettorale (ndr, per rimane in tema suino, dopo i PIIGS anche PORCELLUM), quale legittimazione costituzionale avevano “costoro” alle firme, alle riforme, alle leggi, alle manovre promulgate?

    Oggi l’aria è fresca, domani vado a messa da (in)barba(a)papa e “speriamo che me la cavo” (ndr, nel senso “togliere” ‘sto putridume dagli scrotali una volta per tutte).

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  2. A me la cosa che fa impazzire è sta solfa del taglio alla spesapubblicaimproduttiva venga ripetuta sugli schermi rai (facente parte della spesapubblicabrutta) da giornalisti pagati dalla spesa pubblicabrutta e da politici pagati dalla spesapubblicabrutta.
    La situazione, ti ripeto, è grve, gravissima, ma non seria.

    Ovviamente per questi personaggi da barzelletta le cose non funzionno perché non si è tagliato abbstanza.
    Insomma, abbiamo sbattuto la capoccia contro un muro perchè così ha voluto il rag. Monti.
    Ci fa male la capoccia e quindi che si deve fare?
    Manaturalmnte sbattere la capoccia ancora piu' forte contro il muro....

    Grillo* poi è PUDE allo stato puro.
    Per lui ovviamente il problema è che non si sono ftti i tagli...
    Ad un giornale straniero, credo crucco, disse: "Monti ha sbagliato perché non ha fatto un politica di veri risparmi"...

    ...'nnamo bbene...

    ma come hai scritto ha fine post e come ti avevo segnalato la gente piano piano comincia a intuire che la spesapubblicabrutta da tgliare corrisponde con il taglio alla CIG, la chiusura di ospedali e scuole e le buche per le strade...
    ...secondo potrebbe fnire veramente come preconizzato da Roubinì. Con i bachieri appesi ai lampioni....

    *ovviamente per Grillo l' Italia ha sperperato troppo negli anni '80...
    ...magari per con i soldi pubblici (come amano dire loro) "un comico...ma vi rendete conto, lo Stato pagava un comico" -direbbe il Grillo versione 2013- ....un comico di nome Giuseppe Piero Grillo...

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    1. Imprimatur secretum veritas misterium
      Per quanto si divulghi il segreto (la manipolazione del "vincolo esterno") la verità rimane un mistero.
      Hai visto la copertura del rinnovo CIG? Tagli ad altra spesa sociale (in specie a formazione e invcentivi alla produttività). Contenti gli italiani che continuano a votare TUTTI questi qua...

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. Repetita juvant :-) (visto che so' de coccio...hai visto mai)

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    2. Chiedo scusa, mi sono incasinto, e chiedo scusa anche per gli errori di battitura ma ho un pc scassato con la tastiera scassata.
      Avenne di cocci come te....

      Ne approfitto per un OT:
      Eppur si muove, anche a sinistra, dopo La Fontaine:
      http://sollevazione.blogspot.it/2013/05/spagna-la-sinistra-che-dice-no-alleuro.html

      (pare che il manifesto sia stato redatto da un prof di provincia; un certo Alberto Bagnaios de la Vega...:-) )

      Hai informazioni sulla consistenza politica dei firmatari?

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    3. Pensa che ho anche consegnato a un prestigioso esponente del costituzionalismo e del potere giurisdizionale spagnolo l'articolo sulla incostituzionalità di tutte le manovre finanziarie successive a Maastricht. E mi ha poi scritto che l'avrebbe fatto tradurre.
      Il "manifesto" in questione ovviamente dice le cose su cui qui stiamo lottando e insistendo. Al suo interno si enuncia la difficoltà di arrivare a quelle "masse" manipolate che on sono in grado mutare tempestivamente la loro percezione delle cause della crisi.
      Il problema è ovviamente anche italiano.
      Con Alberto (e non solo) stiamo provvedendo ad analogo "manifesto" e anche a dargli in seguito di "pensiero organizzato nella società".
      A quel punto ci conteremo. E non saremo mai abbastanza

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    4. Questa si che è una novità!
      Dentro di me ci speravo!


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    5. "..A quel punto ci conteremo. E non saremo mai abbastanza"
      Un mio amico ufficiale dei Parà (n.d.r.: prendeva tanti di quei "nocchini" da ragazzo, che è stato normale vederlo scalare la carriera militare) dice sempre che nonostante gli equipaggiamenti o le tattiche militari si siano evolute negli anni fino a diventare condizione necessaria per poter sperare di vincere una battaglia, il primo requisito rimane ancora quello umano.
      Saremo quelli che saremo, ma determinati come nessuno.

      p.s. Zagrebelsky parla di oligarchia. Peccato lo faccia su Repubblica, neanche il giornalista capisce la portata delle sue affermazioni qui

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    6. Il post era deprimente (non per colpa tua, caro 48) ma quella sopra è davvero una bella notizia che risolleva il morale! :)

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    7. Su Zagrelbesky inviterei a rileggere questo post:
      http://orizzonte48.blogspot.it/2013/03/un-estremo-appello-valerio-onida-e.html

      Dalle sue parole traspare qualcosa che è stato detto con molta più esplicitazione qui:
      http://orizzonte48.blogspot.it/2013/04/la-holding-italia-e-il-sacro-romano.html
      E' già qualcosa, ma brilla sempre l'assenza di analisi sulla sovrapposizione del trattato UE-UEM alla Costituzione nel determinare, già oggi, queli interessi oligarchici prevalenti che l'operazione vorrebbe ratificare. Ancora siamo alle mezze parole, alla verità che "non si può dire fino in fondo"...

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  4. Oh, questo bel post, lo prendo come regalo di compleanno :)

    Volessero anche i soggetti di cui nel testo s'è narrato farmi un regalo, si tenessero i soldi e tutto ma se ne andassero affanculo fuori dal paese più invidiato ed amato del mondo. Il mondo l'abbiamo civilizzato noi, l'abbiamo reso più bello noi, la migliore cucina è quella italiana, lo stile è italiano...ma s'ammazzassero, sti sfascisti e traditori!

    ...scusate lo sfogo.

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    1. Well, my dear sir Salvatore, happy birthday...
      And, my old chum, I deeply agree with you. "Their" evil attitude is such bad taste and inelegant :-)

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  5. Caro 48

    Il mio tasso di rabbia nel sangue sale quando sento certi
    discorsi e quindi evito il più possibile la TV: magari non è
    importante ma che significa "sallucchione", sul vocabolario non
    l'ho trovato. Grazie per il gran lavoro che fai.

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    1. Sul non vedere la TV con me sfondi una porta aperta. Solo che ormai non è più tempo di rimanere solo spettatori passivi: l'ottica è quella di AVVERTIRE PER TEMPO DI CIO' CHE, CON LA FORZA DI UN TRENO LANCIATO, STA PER PIOMBARCI ADDOSSO.
      Sempre meglio aver lanciato l'allarme dandogli concretezza piuttosto che sdegnarsi a cose fatte.

      "Sallucchione": in romanesco, "moderno", è un tipo alto, ciondolante, dall'aria poco sveglia e, nonostante ciò, desideroso di mettersi in mostra :-)

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Salve Quarantotto,

    E' molto che non intervengo, anche perché ultimamente fisicamente e mentalmente un po' logoro, però volevo chiederti se non avessi notato anche tu che la deriva "banalizzante" abbia contagiato ormai pure l'Ultima Parola di Paragone. Passato da un approccio sperimentale di informazione alternativa al chiacchiericcio urlato sulla moralità di Berlusconi. Non sono stato in grado di seguirlo per intero, costretto all'abbandono dopo lo sproloquio verbale tra le due signore che sembravano volersi prendere per i capelli. L'ultima apparizione di Bagnai è stata premiata con si e no 6-7 minuti di intervento, tra l'altro intermittenti.
    Di oasi di riflessione non se ne respirano molte anche fuori dai "palazzi". Forse come notava il famoso film di Troisi e Benigni: "Non ci resta che piangere!?"

    Un caro saluto,
    Elmoamf Massimo Paglia

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    1. L'ultima parola non è mai stato informazione alternativa, secondo quanto abbiamo qui più volte evidenziato.
      Di "oasi" in televisione non se ne parla. E non se ne parlerà mai: solo Luttwak può dire ciò che vuole e per ragioni indipendenti dalle possibilità di controllo del pUDE

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  8. I propagandisti del PUDE sono lì (spesso pagati dalla spesa pubblica - ma quella buona, che paga i loro stipendi) perché se lo meritano. Il PUDE è per la meritocrazia: solo i pappagalli ammaestrati bene (chissà che metodo usano: la lauta ricompensa?) meritano di essere ascoltati.
    Quando scapperanno con l'elicottero se li porteranno via appollaiati sulla spalla?

    Caro 48, non ne possiamo più della situazione, quando capita di sentire questi che pontificano tronfi dall'alto della loro ignoranza, perseguendo la distruzione dello Stato dei diritti e della Nazione, ribolle il sangue.

    Proprio ieri mattina mi è capitato di incontrare una signora che conosco di vista a spasso con il cagnolino, abbiamo scambiato due chiacchiere, siamo finite sulla crisi, e prima che potessi dire qualsiasi cosa lei mi ha detto "ma si deve vivere in queste condizioni per l'euro?" Le ho chiesto se era interessata a seguire qualche blog... e lei mi ha risposto che lo avrebbe detto al marito, e che ormai solo gli imbecilli e la nostra classe politica e dirigente difendono l'euro. E loro sono persone che hanno il "polso" della situazione...

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  9. QUESTION TIME

    Domande al giurista economico.

    Dopo la sentenza della Cassazione che, accogliendo il ricorso di 27 ricorrenti sulla legittimità costituzionale, boccia il “porcellum 2005” (ndr, dopo 8 anni e 3 elezioni) e chiama in causa la Consulta, quali potrebbero essere i ricorsi sulla legittimità dell’attività legislativa di rappresentanti eletti con costituzionalità “dubbia”?
    Con particolare riferimento alla legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1 di modifica degli artt. 81,97,117 e 119 Cost. ( “pareggio di bilancio”) propedeutica alla ratifica italiana del “fiscal compact” e degli automatismi del ESM (“salvataggio”) e ERM (“redenzione”) dei trattati euristici, quali i ricorsi possibili?
    Brecce costituzionali su PortaPia?

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    1. Mmmm: la Cass. ha solo rimesso alla Corte cost. e deve attendere il suo giudizio per eventualmente "accogliere" la domanda dei 27 ricorrenti.
      Gli atti posti in essere da parlamentari eletti con legge eventualmente dichiarata illegittima rimarrebbero perfettamente validi, trattandosi di questione inerente un presupposto che, da solo, non travolge la procedura legislativa posta in essere. Oltretutto si tratta di effetti che la Corte stessa potrebbe considerare "esauriti". E comunque occorrerebbero una nuova serie di giudizi che contestando quelle leggi, facesse valere anche la illegittima costituzione dell'organo legislativo, come ulteriore vizio di loro illegittimità costituzionale. Na la vedrei molto difficile come via da percorrere; anche se non è detto che rivolgimenti futuri rendano il tutto meno irrealistico

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  10. Appello per Nuova Europa di Savona&Co.
    http://ilcontagio.org/2013/05/18/appello-per-un-nuovo-trattato-europeo-di-paolo-savona/
    L'attuale architettura porta ad ingovernabilità, quindi BCEcomelaFED, potere di imposizione fiscale EU, difesa ricerca e politica estera percontaredipiù nel mondo (c'è la Ciina) e per garantire ai cittadini europei lungavita&prosperità (scavando alla base dell'arcobaleno europeo, immagino).
    Ansia e vomito.

    PS: ...saremo in pochi ed io pianto solo qualche seme in giro ma si sta attivando anche mia moglie che vale per 5!

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    1. UN lungo inquietante tentativo di ratificare Von Hayek e Lucas, affeermando tra l'altro che nel trattato di maastricht (e successivi) fossero disseminati obiettivi di prosperità per i cittadini, "purtroppo" non mantenuti. Ma dove sarebbero le enunciazioni al riguardo?
      Ma è chiaro che per loro sono stati sbagliati i cuochi e la struttura della cucina e NON LA RICETTA.

      Bene! Almeno sappiamo da che parte stanno. Da quella del PUDE che, di fronte alla prospettiva di perdere tutto il potere accumulato (per conto dei capitalisti di cui parla Kalecki), cerca di salvare il salvabile. E il deflazionismo salariale, e la derubricazione dello Stato del welfare a mero "episodio" storico ormai esaurito.
      Non stanno dalla nostra parte. E come potrebbero, essendo in gran parte reduci della I repubblica, avendone condiviso la sciagurata parte finale stando sul lato del "divorzio"?
      Abe non li vorrebbe come consglieri economici. E probabilmente neanche Obama

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