Questo è il programma di un fine settimana differente dagli altri.
Il 28 giugno è un sabato "italiano", ma non uno "qualunque", uno sotto l'ombra inquietante di un paradigma Grecia che incombe su di noi. E che non deve essere un destino ineluttabile.
Il 29 giugno sarà una domenica "non bestiale", ma assolutamente umanitarista e democratica: potrete ascoltare la testimonianza di coloro che ritengono che non si possa tacere di fronte agli "odiatori dell'umanità" e che riflettono ad alta voce, con voi, su come la forza legalitaria della nostra Costituzione possa ancora tirarci fuori dalla crisi passata, presente e futura con cui l'€uropa ordoliberista ci vuole asservire.
Non posso che dirvi di venire e vivere questo momento.
Partecipare ORA è un atto di presa di coscienza attiva.
Per iniziare a ricostruire insieme una "riscossa" della democrazia italiana.
Grecia: Il più grande successo dell'Euro
sabato 28 giugno alle ore 17 (se 2 visioni: 16,30 e 18)
a Viareggio
Sala Viareggio del Centro Congressi Principe di Piemonte
Sala Viareggio del Centro Congressi Principe di Piemonte
Qui:
http://www.viareggiocongress.it/
mappa:
https://www.google.com/maps/place/Centro+Congressi+Principe+di+Piemonte/@43.881415,10.234666,17z/data=!3m1!4b1!4m2!3m1!1s0x12d5a194ee8a6d51:0x3fae76c28d9cfeea?hl=it-IT
La sala contiene 120 posti. Nel caso superassimo le adesioni, si potranno organizzare due proiezioni lo stesso pomeriggio. Si richiede un contributo di 5 euro per l'affitto della sala.
Dopo la proiezione chi vuole potrà CENARE al Bagno Maber. A
2 passi a Sud, ovvero a sinistra guardando il mare, dal Centro
Congressi, tra il Bagno Guido e il Bagno Elisabetta, di fronte all'Hotel
San Francisco. Prezzi speciali per la spiaggia riservati ai Dalmata e
ai partecipanti alle iniziative, basta dire che siete dei "nostri", se
volete prenotare, qui tutte le indicazioni:
http://www.balneariviareggio.com/stabilimenti/descrizione.asp?stabilimento_id=42
La grigliata avrà i seguenti costi:
http://www.balneariviareggio.com/stabilimenti/descrizione.asp?stabilimento_id=42
La grigliata avrà i seguenti costi:
20 € gli adulti (antipasti, pesce - icché c'è, c'è - alla griglia, verdure, dessert, acqua e vino);
10 € i bambini (lasagne - fatte in casa-, pizza, bibita)
Il servizio sarà amorevole e informale.
Chi è interessato è pregato di mandare la sua adesione per la proiezione e/o per la cena SPECIFICANDO IL NUMERO DEGLI ADULTI E DEI BAMBINI a questi indirizzi:
PROIEZIONE proiezionedocumentario@gmail.com
La cena, è riservata ai primi 70 che si prenoteranno :-)
In aggiunta a ciò il giorno
domenica 29 giugno
ore 10-14
Sala Puccini - Centro Congressi Principe di Piemonte
Sala Puccini - Centro Congressi Principe di Piemonte
CONFERENZA
La traiettoria culturale per uscire dalla crisi:
Costituzione economica e democrazia
La traiettoria culturale per uscire dalla crisi:
Costituzione economica e democrazia
Relatori:
- Luciano Barra Caracciolo, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato
- Cesare Pozzi, Docente di Economia dell'Impresa presso la Luiss “Guido Carli” di Roma
- Vladimiro Giacché - Dirigente nel settore finanziario, autore di Anschluss - l'annessione (in attesa di conferma)
- Paolo Maddalena, Presidente Emerito della Corte Costituzionale (in attesa di conferma)
- Antonio Maria Rinaldi docente
di Finanza Aziendale presso l'Università Gabriele d'Annunzio di
Chieti-Pescara e di Corporate & Investment Banking e Mercati
Finanziari & Commercio Internazionale presso la Link Campus
University di Roma
I parcheggi in zona sono tutti a pagamento,
ma a Nord del Principe di Piemonte, nella zona interna a Nord del Viale
Marco Polo e lungo la pineta sempre a Nord del Viale Marco Polo ce ne
sono di gratuiti.
In tempi brevi sapremo indicarvi le possibilità di pernottamento: hotel, campeggi, organizzazione per famiglie, eccetera.
Solo una doverosa precisazione: la proiezione del 28 è riservata a finanziatori e Dalmata, oltre ad invitati scelti (tipo 48 ��) ed è un ringraziamento a chi ci ha aiutato a realizzare il documentario.
RispondiEliminaPer le successive date e le modalità di diffusione seguite l'account Twitter @i101dalmata.
Solo per evitare equivoci. Comunque grazie Luciano per il sostegno e la diffusione del messaggio! ��
Non mi è chiaro. I non Dalmata e i non finanziatori non possono partecipare alla giornata del 28 , giusto? Per logica, questo varrebbe anche per la cena, pare. Quindi per tutti gli altri vale la prenotazione per la conferenza del 29 orario 10-14. Questo almeno si desume da comunicato e codesta precisazione. Corretto?
EliminaRagazzi, TUTTO E' APERTO A TUTTI!!! Proiezione, cena, conferenza!
EliminaChi vuole partecipare scriva alle due mail indicate più sopra.
Posso venire o no il 28 quindi? Non ho capito :))))
EliminaCon organizzazione x famiglie si intende un servizio baby-sitting?
RispondiElimina"in tempi brevi" seguiranno queste indicazioni da parte dei volenterosi organizzatori....
EliminaCi stiamo lavorando! Al più presto diremo!
EliminaGrazie Luciano!
RispondiEliminaOllé. Un eventone! Complimenti a tutti gli organizzatori :)
RispondiEliminaConto di esserci domenica 29, per stringere la mano al grande Luciano (se non gia' anchilosata per precedenti calorose strette...)..oe', chi abita in toscana liguria emilia, e non viene, e' un infingardo!
RispondiEliminaMa non poniamo limiti! Auguriamoci che "venghino" pure da altre regioni. Da tante...
EliminaSarà una grande occasione, vedrete
Cercherò di esserci insieme a mia moglie. Il momento non è facile ma voglio provarci.
EliminaE soprattutto per stringerti la mano.
Grande evento da non mancare ,passo parola
RispondiEliminaGrazie Luciano, e un grazie particolare a Vittorio Banti.
RispondiEliminaCi sarò, con moglie e figli (vanno "formattati" sin da piccoli). ;)
@alexdelprete
A tutti: il grazie è "una cosa reciproca" :-)
RispondiEliminaMa anche solo per la domenica bisogna prenotarsi vero?
RispondiEliminaPer la domenica NON OCCORRE PRENOTARSI
EliminaAh poi un' altra cosa, ma per caso porta qualche copia del libro?Non lo trovo in nessuna libreria!!
RispondiEliminaOttima idea
Elimina1) per dominica occorre registrarsi (anche per stimare se la sala sia di dimensioni adatte);
Elimina2) il libro inizialmente era disponibile nelle librerie giuridiche e nelle Feltrinelli (almeno in teoria). Come spiegato sul post di annuncio. Attualmente, in modo realistico, è reperibile su Amazon ovvero contattando la casa editrice (come sempre detto in quel post che è linkato nell'immagine in homepage e pure tra i top ten).
Grazie per la risposta.
RispondiEliminaHo letto il post e infatti volevo prenderlo su amazon ma lo chiedevo perchè se per caso portava qualche copia lo prendevo direttamente li - era per sapere - ma và bene anche amazon.
Non posso vendere copie personalmente: chiederò all'editore se può farlo in loco
EliminaIn genere per gli eventi eccezionali autorizzano volentieri
RispondiEliminaIl 29 ci sarò, non me la perdo. Noto quel "ore 10-14", ma allora parlerà solo il Prof. Pozzi! :-)
RispondiEliminaPreso il libro su Amazon. Ne sono rimasti tre.
RispondiEliminaAnnamo bene. Meno male che almeno tu sostieni la "domanda"...
EliminaOltre al piacere di leggerti - grazie a dio su carta, che il monitor stanca - ed approfondire questi argomenti, direi che è il minimo che si possa fare per tutto quello che ci stai dando.
EliminaUn saluto e grazie
ZIA T.I.N.A., la negazionista, MARIO, il criminale, IL VUOTO da riempire.
RispondiEliminaIntercalari onomatopeici sgorgano anche dagli im/pazienti caduti nelle confabulazioni di Korsakov quando si considerano le narrazioni della demagogia populista che negano lo stupro e il genocidio indotto dagli stati maggiori ordoliberisti dell’internazional-luogocomune.
I genieri propagandisti dell’informazione l’hanno ben preparata e ora zia T.I.N.A. è bella prona e pronta a concedersi agli inevitabili eventi, alle “riforme“ senza averne capito il senso se non quello di una ragione “plebiscitaria”, così fan tutte.
BUH – il grido sadico del carnefice che si avventa sulla vittima colpita da “sindrome di Stoccolma”
BOH - l’espressione del tacchino spiumato una penna alla volta
BEH - le considerazioni consapevoli dell’innocenza
BAH – le considerazione guardando il “vuoto che avanza”
Ologrammi artificiali somministrati, ora dopo ora, in dosi equine: fine del tunnel, aumento del PIL, proiezioni oniriche di OCSE e ISTAT, riforme, casta, corruzione, debito pubblico..
Da “spettatore” chiedo all’operatore di macchina di rallentare la proiezione perché, distratto, si perdono i fotogrammi.
Lo conosco, mi conosce, e con qualche occhiata sorniona finge un problema tecnico e, mezze luci in platea, la pizza di celluloide riparte lenta.
POLITICHE MONETARIE INDIPENDENTI DELLA BCE
La terapia (TLTRO da 400 mld €) somministrata gratuitamente (0,25% con un -0,1% sul deposito interbancario overnight) ad in/soliti “investitori” stimolati – intestinal/mente – dall’efficiente, efficace e deregolamentato reimpiego dove meglio remunerati in attesa che vengano approvati “protocolli” terapeutici (ABS, non il sistema di sicurezza di frenatura ma la cartolarizzazione del “veicolo” finanziario) che consentano una ricaduta di “bolle” sull’economia reale.
PALII SENESI
I contradaioli, pur di correre la “carriera” e vincere il “cencio” della Madonna di Provenzano, sono disposti a tutto: doppare cavalli, comprare o farsi comprare fantini, stringere accordi con quelli che ben conoscono il “profuno” dei soldi (degli altri).
Le operazioni di ricapitalizzazione “diluita” della più vecchia banca del mondo – quella con il bottino della prima “bolla dei “tulipani” – è più avvincente di un giallo di A Christie.
Azioni che prezzavano 8€ nel 2010 ora sono a 2€ dopo le note vicende di firme su articoli “derivati” e opzioni di chiamata ai diritti d’aumento, cominciano a lasciare attonita la folla di piccoli contradaioli che, rimasti ai canapi, faticano a capire lo svaporamento a 0,2€ il valore della contrada e perché chi vincerà sono quelli delle “roccie nere”.
C’è chi sale e chi scende dalle scale e neppure l’orologio di Biaconiglio saprenbbe andare più veloce dell’autorizazione concessa dal MinEcoFinanza per lo slittamento del pagameto delle rate in scadenza dei “monti bond”.
I RIFORMATORI
Qualche preoccupazione per i montoni euro-scettici, inducono la rapida convocazione alla corte del “drago” dei vincitori greci del concorso UE/UEM di macellazione.
Tanto per chiarire un poco le cose e ricordare come “va il mondo”, quali i tagli scegliere, quali gli scarti buttare, visto che le stesse poltrone dovranno essere divise con i discendenti e fedeli compagni/e dei “nobili” ideatori del progetto “gloria in cielo e pace in terra”.
Cose che sembrano andare per il verso “giusto”, solo qualche bischero poco riconoscente che disturba bussando l’uscio di ‘asa.
“Elena!! .. Luca!! .. non sono a ‘asa, ditegli che ci vediamo sabato dal Nazzareno e che il servizio taxi è sospeso! Ora s’usano i N.C.C. (noleggio con conducente), l’ho provati io e sono proprio una figata bella”.
Un vuoto “pneumatico” tutto da riempire: il 19 non ce la fò, e mi dispiace, al 29 in via di reggio.
That’s all, folks!*
Ciao Luciano salvo imprevisti dell'ultima ora, presente con moglie.
RispondiElimina[Quote]1) per dominica occorre registrarsi (anche per stimare se la sala sia di dimensioni adatte);[/Quote]
RispondiEliminaBuongiorno. C'è apposita email per registrazione domenica?
Grazie e un saluto
Aspettando Viareggio.
RispondiEliminaUn po’ per provare a capire qualcosa, un po’ per arginare lo sconforto che probabilmente mi provocheranno le dure analisi del prof. Pozzi a Viareggio, ho pescato un paper di BI del 2010 che si occupa di elasticità di prezzo dell’export italiano in confronto a 4 altri paesi UE,
http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/temidi/td10/td776_10/td_776_10/en_tema_776.pdf
Main findings:
1) il grosso delle differenze nelle elasticità tra 4 paesi UE esaminati (Francia Italia Germania Spagna) è legata al settore autoveicoli
2) The sectoral and geographical composition … does not seem to expose Italian exports to markets with a more elastic demand compared to the other main competitors, contrary to the indications of part of the literature!
’nZomma (se non ho equivocato), il paper dice che il motivo per cui abbiamo perso quote di mercato NON è da cercare nella nostra specializzazione particolarmente sfigata o perché eravamo price taker disarmati nei settori tradizionali, anzi!
Piuttosto mi pare che nel lavoro si trovi qualche indicazione di quel che sappiamo fare (sapevamo?) e forse ci può aiutare nel definire una nuova traiettoria culturale non autorazzista e suicida come quella attuale.
Copio&incollo frammenti:
Italy’s main specialisation sector (machinery and equipment) has a relatively low elasticity of substitution. Among traditional goods, the elasticities are higher for textiles, jewellery and leather, but very low for articles of leather, furniture, non-metallic mineral products and wearing apparel
…the elasticities for many of Italy’s specialization industries are in fact low, contrary to the indications of the literature, which underlines competition from emerging countries as a major stress factor for Italian exports.
…differences in the overall export elasticity across the four countries are
mostly due to the motor vehicle sector.
…by excluding both the motor vehicle and the other transport equipment sectors: the export elasticities of the four countries turn out to be almost identical (4.5, 4.6, 4.7 and 4.9 for France, Germany Italy and Spain respectively).
Conclusioni del lavoro:
Italy’s manufacturing sector shows a peculiar specialisation structure compared with the other main euro-area countries. This has been the subject of a long debate, with several observers arguing that it is an important weakness factor, exposing Italian exporters to increasing competition from emerging countries. On the other hand, it is hard to reconcile this argument with evidence pointing to significant pricing power enjoyed by Italian firms, including those producing traditional goods [ ! ]. This paper contributes to the debate by implementing a novel methodology which enables us to assess whether the sectoral and geographical composition of Italian exports exposes them to markets with a more price-elastic demand, relatively to the other main euro-area countries.
e occhio alla tabella 8!
Exports to Italy from the other three countries tend to be the only case where high export shares are associated with relatively high demand elasticities
(ho il dubbio di aver capito male, ma in caso contrario mi parrebbe particolarmente appropriato un bel maV£XX£$%ulO! ai prodi fognatori)