mercoledì 12 giugno 2013

UN'INTERVISTA AL PROF. RINALDI CHE SOLLEVA MOLTI PROBLEMI...DA RISOLVERE URGENTEMENTE

Magari è un pò più complicato di così, di come (peraltro meritoriamente) esponga la questione il prof. Rinaldi: perchè se non altro in Italia non c'è un "accesso diretto" alla Corte costituzionale (al di fuori di varie forme di conflitto tra "poteri" e enti territoriali nazionali). Cioè quell'accesso diretto (e non in via incidentale, quindi all'interno di un'ordinaria controversia instaurata autonomamente davanti a un giudice nazionale) che sta utilizzando la Germania. Peraltro violando ancora una volta i Trattati.
Oddio, forse la questione poteva essere sollevata ben prima dal Parlamento, ai sensi dell'art.134 Cost., in un conflitto di poteri col governo laddove questo si fosse vincolato, con trattati e con accordi semplificati derivanti da i vari "Consigli" UE, ad assumere una serie di vincoli internazionali la cui ratifica ed esecuzione implica, da lungo tempo, gravi deformazioni dell'impianto costituzionale. E ciò ricordandosi, quando era il tempo, degli artt.11 e 139 Cost. correttamente intesi.
neppure è solo la parità di condizioni a essere in gioco, ma proprio la invalicabilità dei principi fondamentali che caratterizzano la "forma repubblicana" non soggetta a revisione costituzionale, e quindi la non modificabilità del modello costituzionale per via di trattato internazionale (di natura economico-finanziaria).
Ma è già qualcosa che certe idee comincino a circolare e ad essere diffuse. 

2 commenti:

  1. questo e' un "non commento",
    perche' e' solo un piccolo numero aggiunto
    ai tanti (non aitanti) che continuano a seguirvi da tempo ormai, e il numero sta crescendo, spero.
    Vi ringrazio tutti (compreso Bagnai e le varie Voci...)per avermi permesso di iniziare a capire ed imparare l'economia o come si chiama e che sta condizionando cosi' profondamente la nostra vita attuale.
    Oggi ho comprato un rubinetto, costo 4 euro,
    e non so come il commerciante ha detto che dovrebbe costare le vecchie 4.000 lire
    e che il prezzo in euro non e' giustificato.
    poi abbiamo iniziato a parlare di "economia"
    ed io ho iniziato a snocciolare quello che ho (spero) imparato seguendovi: debito pubblico che e' invece privato, origine dell'euro viziata dall'inizio, cambiamenti di Costituzioni non costituzionali, partiti (forse sono andati via?) di sinistra inchiodati al loro mantra dell'euro (che non e' l'europa) superati dalla destra quasi. mi sono ricordato dei minijobber tedeschi che consentono di produrre merci a basso prezzo a carico dello (non so come si chiama) stato e quindi dovrebbero essere aiuti di stato che noi non possiamo fare invece.
    ... alla fine il comeerciante ha dato ragione alle idee e direi ai fatti che ho riportato.
    e' stata una soddisfazione.
    Purtroppo devo ancora attivare delle sinapsi nel mio cervello per appropiarmi di un linguaggio per me nuovo. continuo ad imparare.
    Spero di non avere detto str...ate.

    Non sono in grado di far commenti appropiati e tecnici, ma sono un buon lettore.
    vi ringrazio (a tutti i blog)
    junior


    ok. ve l'ho detto.
    adesso potete anche non pubblicare questo commento perche' mi rendo conto di essere un po'
    OT, complice un buon "rosso".
    che ci volete fare, nessuno e' perfetto.
    in ogni caso continuero' a leggervi.
    J.

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    1. Benvenuto, allora!
      Dai hai cominciato alla grande. Altri ormai "del mestiere" hanno iniziato con interveti simili al tuo...e ora spadroneggiano con critiche sofisticate. Datti tempo: il nemico è più ignorante e limitato di quanto non si veda inizilamente e quello che occorre per sconfiggerlo è solo una massa critica adeguata di persone consapevoli :-)

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