venerdì 14 giugno 2013

PUD€YRICON, NUMERO ZERO

Non è che le notizie manchino.
Diciamo che l'importante è decodificarle. Cioè, una volta che si è possesso di una serie organica di informazioni sull'effettivo funzionamento dei meccanismi giuridico-economici che si stanno verificando (sulla nostra pelle), è possibile operare con un "traduttore" di quello che ci viene offerto dai media.
Dunque trasformarlo da linguaggio "PUD€" in proposizioni esplicative aderenti alla realtà. Il che poi sarebbe la "verità" criticamente ricavata.
Certo non la verità assoluta e definitiva, ma l'avvio e l'evolversi di un processo che allarga le sue fonti cognitive proprio perchè comprende le connessioni e, perciò, smaschera inevitabilmente chi cerca, invece, di disattivare la capacità critica e di nascondere queste connessioni.
In fondo, questo blog si basa su questo e molti di voi sono diventati bravissimi nella "decodificazione".
Ora mi fermo, se no parto con una tirata sui metodi cognitivi, tiro fuori Popper e perdo il filo su ciò che volevo dirvi veramente :-)
Quello che infatti volevo proporvi, durante questo fine settimana che si annuncia torrido (e non solo per un G8 tutto da "decodificare" o il nodo delle tasse che viene al pettine), è di scrivere voi, invece dei commenti, o meglio, assecondando una certa "vena" di commento, dei pezzi "satirici" sulle notizie del momento.
Magari l'esperimento sarà destinato a sicuro insuccesso ("tutti ar mare a mostra' la chiappe chiare") o magari no.
L'esperimento però ha l'intento sia di divertirci fra di noi, sia quello di "saggiare" se, fra noi resistenti anti-PUD€, esista il materiale umano per dar vita a un RIVISTA SATIRICA.

Insomma, le "penne" potenzialmente non mancano: da verificare sono la "faccia tosta" e la disponibilità, oltre che, ovviamente, l'ispirazione indispensabile.
Un esempio di quello che è il tipo di "pezzi" che si potrebbero produrre - attenzione: un esempio, non un paradigma, dato che la vostra creatività è "sovrana"- è questo intervento di Riccardo, posto in coda ai commenti del post di ieri.
Visto l'esperimento dei volantini anti-PUD€ e la "verve" mostrata più volte da alcuni commentatori, si può fare una "prova" per vedere cosa possa venire fuori.
Ovviamente se avete amici (o parenti, venghino, venghino) versati in queste cose coinvolgeteli e fategli scrivere qualcosa o scrivetela insieme a loro.

Il TEMA è il più ampio possibile, in modo da non vincolare l'ispirazione sperimentale: PUD€, ultimi provvedimenti economici, BCE, personaggi più vari, e variamente alla ribalta, che si prestino anche a battuta folgorante, calembour, giochi di parole, ragionamenti paradossali.
"Gran varietà"!
La satira, come vi viene e come vi libera dal quel disgusto per un "potere" che, mai come adesso, si può dire "ipocrita" e invadente.

Quindi spero che vi diverta l'iniziativa e che insieme si trovi un nuovo filone di espressività, o meglio, si dia vitalità a un filone che, voi stessi, avete già espresso.
E magari a fare la rivista ci riusciamo pure.
Il cui "nome", però, sarà oggetto di un diverso sondaggio...se no molti tenderanno a fermarsi lì e, soddisfatti, non sforzeranno l'ispirazione sui contenuti :-)
E POI: NON SIATE TIMIDI. NON CI SARA' MICA UN VINCITORE O UN PERDENTE. CHIUNQUE DARA' UN CONTRIBUTO SARA' UN VINCITORE.
MICA DEVE ESISTERE SOLO LA SATIRA DI "DISTRATTIVA DI MASSA" (che suscita l'indignazione sugli epifenomeni e tralascia il "core")! 

52 commenti:

  1. Il PUD€ attacca con le menzogne, è risaputo che non hanno grandi dotazioni di intelligenza, e qui si risponde con la 'grammatica dell'emisfero destro'. Standing Ovation.

    Visto che il PUD€ non si preoccupa più di tanto di indentificarsi con la Germania, riporto un passaggio de "Il linguaggio del cambiamento" di Paul Watzlawick, focalizzato sulle forme linguistiche proprie dell'emisfero destro.

    Il paragrafo da cui traggo il brano si intitola "Die Untergangster des Adendlandes":
    "La portentosa condensazione e il potenziamento che risulta dall'impiego di forme linguistiche all'apparenza arcaico-primitive e nel contempo creatrici di totalità risplende ad ogni passo nell'opera di un auotre come Karl Krauss, la cui padronanza della lingua ha quasi un che di demoniaco. Vi è un punto (nella rivista satirica "Die Fackel" [La Fiaccola] in cui egli, riferendosi ai nazisti, li chiama "die Untergangster des Adendlandes".

    Per i miei lettori più giovani che forse non ne sono a conoscenza ricorderò che l'opera più famosa di Oswald Spengler, il Tramonto dell'Occidente, era stata condannata dagli ideologi del nazismo come prodotto particolarmente riprovevole della filosofia decadente.

    Karl Kraus, che instancabilmente metteva in guardia dal pericolo del nazionalsocialismo per il mondo civilizzato, condensò Untergagng [tramonto] con gangster, dando così al titolo del libro un senso completamente nuovo e impiccò per così dire i nazisti alla loro stessa corda, sottintendendo inoltre che perfino nel regno del male assoluto essi erano inferiori.

    Untergangster invece di Untergang - quattro lettere agguinte, ma quanta ricchezza di significato completamente cambiato.
    E quanto più elegante, pulita ed immediata è questa condensazione, rispetto alla mia faticosa, fredda e cerebrale spiegazione."

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    1. Ma lo sai che il "tramonto" di Spengler è l'antecedente "citazionale", metaconcettuale (digiamolo), di un altro "tramonto", titolo di un libro "cult" della scienza anti-PUD€? :-)
      Non è satira diretta quanto piuttosto metodologica (e filologica, nevvero), ma arricchisce le "fonti congitive" e getta luce sul tema...

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  2. L'avevo postato a suo tempo sul Dalmata come esercizio...

    https://groups.google.com/forum/?fromgroups#!topic/dalmata/ZolL4RN15Z0

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    1. Forse per la generale fruibilità sarebbe meglio postarne direttamente il contenuto per intero, anche perchè il link è accessibile solo agli iscritti alla mailing list, please

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  3. Progressi della Medicina: nasce l'E-Urologia!

    Finalmente la Comunità Europea ha trovato una risposta all'epidemia di orchite esplosiva che infesta il glorioso continente europeo. Nasce oggi a Strasburgo la Commissione F.A.V.A. Fiore all'occhiello delle nuove strategie di bilancio europeo che, nel tentativo di razionalizzare le risorse destinate alla scienza, per la prima volta al mondo riunirà i maggiori esperti di Finanza, Andrologia, Valuta e Aritmetica nel tentativo di coordinarli in una nuova branca dello scibile umano: E-Urologia appunto. Ma quali sono le cause di questa epidemia che ha colpito soprattutto i maschi mediterranei? Perchè i rimedi fino ad oggi adottati si sono rivelati inefficaci? Potrà un giorno la figura del latin lover recuperare la competitività persa ? L'abbiamo chiesto ad Otto Von Hyke presidente emerito della F.A.V.A.

    Buongiorno professor Von Hyke partiamo subito dalle cause di questa epidemia. Per molto tempo i maggiori esperti europei ci hanno detto che il rigonfiamento repentino delle sacche scrotali era dovuto alle malsane abitudini dei mediterranei. L'indole pigra dei latini porta gli uomini a rifuggire dal lavoro ed a passare le giornate seduti sul divano davanti alla televisione sottoponendo i loro scroti ad un indebita pressione, con conseguente rigonfiamento diffuso e rischio infezioni nei soggetti più deboli. Questa spiegazione seppur basata su rigorosi pregiudizi scientifici però non spiega i casi in cui ad un rigonfiamento eccessivo segue un'esplosione testicolare.

    Ja,ja. In effetti da kuanto è inizia epidemia kvesta che lei descritto è stata spiegazione da tutti doktor accettata. Ma noi scoperto essere errata! Ed errata spigazione portato ad errata cura! I Tagli imposti da Cermania sono stati kontroproducenti.

    Si riferisce all'Austerity professore? Vuol dire che i tagli imposti al Servizio Sanitario Nazionale a seguito della crisi hanno privato la medicina dei fondi necessari ad un'efficace risposta all'epidemia?

    Nein,nein. Diko proprio che fino ad ora appiamo risolto problema con un netto taglio degli attributi dei Untermench... ach voleva dire maski mediterranei, kome imposto da skuola medica di Turingia, ja. Appena fedefamo riconfiamento sospetto, Zack! Uno bello taglio netto e via! Ma kvesto approccio risultato sbagliato, maski perdere kostantemente kompetitifità...

    Voi del F.A.V.A. invece avete scoperto altre cause?

    Ja,ja. Problema non risiedere sul difano ma dentro telefisore! É l'informazione ekonomika a kui è soggetto il maskio mediterraneo la kausa del rigonfiamento testikolare. Cifre sparate a kasaccio, tesi assolutamente kontrointuitife e sfondoni di ekonomisti con l'orecchino sono i diretti responsabili di kvesta epidemia. Federe programmi politici o tentare di dare nesso logico a dikiarazioni di kosidetti esperti espone skroto a rischio rigonfiamento eccessifo ke porta ad esplosione in kasi di fvisione prolungata. La malattia è Psikosomatika!

    Psicosomatica professore? E avete anche trovato una cura?

    Ja!JA! La kura sarà PIÚ EUROPA!

    Più Europa professore? In che senso?

    Solo una maggiore unione politika und ekonomika tra i paesi europei potrà fornire alla F.A.V.A. le risorse necessarie per somministrare a maski mediterranei unika kura per rikonquistare kompetività perduta: V.I.A.G.R.A.

    Una pillolina blu risolverà i mali del glorioso continente europeo?






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  4. Kvale pillolina blu!? Fvede appiamo bisogno di un unione fiskale a lifello europeo. Solo kosì potremo somministrare ai popoli mediterranei i V-ersamenti I-llimitati e A-utomatici dalla G-ermania alle R-egioni in Affanno kondensati non in panali pilloline ma in più pratike supposte. Una bella iniezione di liquidità direttamente nelle terga dei mediterranei permettera a kvesti di sanare squilibri makroeconomici e ritrovare la kompetitifità perduta!

    Grazie della spiegazione Herr professor. Riponiamo la massima fiducia nelle politiche europee.Attendiamo i risultati della Commissione, anche perchè ormai ai cittadini europei di rigido è rimasto solo il tasso di cambio...

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  5. Prego,mi sono sentito ispirato dal tuo poema Mmerda... ;)

    Propongo anche una rubrica : ''Le Beatitudini'' con le dichiarazioni dei Puddisti raffigurati con la coroncina di stelle su sfondo blu o in alternativa cornuti, con riferimento al Mosè michelangiolesco naturalmente...

    Ci vediamo a Viareggio

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    1. Sei un natural born pudo-killer...Arruolato e ci vediamo a Viareggio

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  6. Io contribuisco con il mio piccolo "smontaggio" audio :)
    http://www.youtube.com/watch?v=YczXa61i9Yw
    Ne avevo/ho in preparazione uno su Letta, ma quanta fatica! Mi viene la nausea solo ad ascoltarlo il discorso di insediamento!!!

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    1. Cave ienam! :-) Quelli ce cascheno co' tutte 'e scarpe, dato che sono affermazioni ortodosse del PUDE (come la pacenelmondo-viailrazzismodaglistadi-e-fermiamoilfemminicidio)

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    2. questo montaggio mi ha fatto letteralmente morire dal ridere. morire.

      anche il pezzo sul viagra e la fava era parecchio divertente...ma questo vince a mani basse.

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  7. Buonasera, questo è il TG del PUD€.

    Recentemente, l'opposizione sovversiva e revisionista ha fatto circolare, su canali pirata illegali e non certificati, sketch e video satirici sulla fine della moneta unica europea. Questi comunicati utilizzano, in particolare, la metafora che la fine dell'€uro possa generare gravissimi sconvolgimenti, primo tra i quali la piaga biblica delle locuste, allo scopo di ironizzare sull'irreversibilità della moneta unica e del sistema economico, politico ed istituzionale ad essa sotteso.

    Per fugare ogni dubbio e smentire il falso ideologico veicolato da queste inopportune forme di satira sovversiva, rendiamo quindi noto il comunicato n. COM2547-IT del dipartimento per l'informazione, la propaganda e la conservazione del sano sentimento popolar-monetarista, del PUD€.

    "COMUNICATO:

    Che la fine della moneta unica €uropea possa dar luogo ad un'invasione di locuste, è notizia assolutamente falsa e priva di ogni fondamento.

    Questo, semplicemente, perché SIAMO NOI LE LOCUSTE.

    Chiunque, pertanto, è diffidato dal darvi credito e, soprattutto, dal diffonderla ad altri, pena l'inflessibile applicazione delle leggi penali vigenti (sempre che l'azienda privata cui è appaltato il servizio di sicurezza interna dell'Unione non receda unilateralmente dal contratto a seguito degli ultimi ritardi nei pagamenti, causati da ulteriori ristrettezze di bilancio. E' in programma, comunque, di scongiurare l'incresciosa eventualità con un lieve aumento dell'IVA dal 75 al 77%, ovvero con l'abolizione delle (residue ed improduttive) scuole pubbliche).

    FINE COMUNICATO"

    (Un grazie a tale Schneider: il copyright delle locuste, se non erro, è suo :-) )






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  8. Questo non l'ho fatto io e, probabilmente, non è neanche una novità.

    Ma a parte l'ammirazione per l'opera e l'artista, mi pare che il soggetto sia proprio 'a tema': IM.

    IM non è parente nè di IS nè LM, ma in comune con le due funzioni condivide i caratteri della 'rigidità' e 'dell'essere piatta' (nel caso di IM è l'encefalogramma).

    IM non gradirà la Satira di PUD€YRICON, perchè ha un neurone solo e perchè nessuno gli ha detto che doveva ridere.

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  9. L’attuale Governo si caratterizza per la presenza di quattro cantori dell’euro che rinnovano i fasti del mitico Quartetto Cetra: Enrico Letta (Felice Chiusano), Fabrizio Saccomanni (Antonio Savona), Enrico Giovannini (Tata Giacobetti), Emma Bonino (Lucia Mannucci).
    I ministri ci deliziano anche con esibizioni come solisti. Recentemente è stato il turno del Ministro del welfare Giovannini il quale, intervenendo all’assemblea generale di Assolombarda, così si è espresso sulla prossima italica congiuntura
    "Se il secondo trimestre non sarà quello della svolta, quale lo sarà? Il terzo, il quarto?".
    In molti si sono meravigliati dei toni usati dal ministro, che sembravano evidenziare scarsa capacità di previsione, poca conoscenza della reale situazione dell’economia italiana e, soprattutto, nessuna consapevolezza delle reali ragioni della grave recessione e, conseguentemente, dei rimedi da approntare con la massima urgenza.
    Sembravano le domande di un cliente a un astrologo.
    Niente di più falso!
    Siamo in grado di rivelare (autentico scoop!) i nomi dei due consulenti nominati dal ministro per arrivare a una lettura corretta dell’attuale situazione e dei futuri andamenti della nostra economia:
    Il Gran Maestro dell'Ordine Teurgico di Elios
    Il Re dei sensitivi
    I due tecnici si avvarranno dei consigli, via sedute spiritiche, del più grande mago italiano (in quota centrodestra)
    Scartati Stiglitz, Krugman e De Grauwe.

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    1. Seriamente: trattandosi di questioni che esigono dei "tecnici" competenti, stanno trattando l'allargamento della maggioranza a Branko. Ma prima bisogna sfoltire la rosa con quelli che hanno i contratti in scadenza.
      E poi è uno scandalo che un povero ministro debba farsi queste domande, come se con la risposta lui c'entrasse qualcosa. Non dimentichiamo che proviene dall'Istat dove sono abituati a giocare a CSI sui dati dei mesi precedenti, e mica c'ha la palla di vetro!
      A microfoni spenti pare abbia dichiarato: "non facciamo tabelle, non facciamo proclami, giocheremo tutte le partite come una finale...e alla fine del campionato tireremo le somme"

      E'comunque la conferma che occorre "limitare il perimetro dello Stato", tagliare i ministeri economici per impossibilità sopravvenuta di raggiungere i "fini sociali", e affidare questi compiti al FMI: che, però, ultimamente, ammettendo l'esistenza del moltiplicatore pare sia stato infiltrato dai nipotini di Stalin.
      Intanto al ministero dell'Economia stanno chiedendosi dova ca...o sia finito sto moltiplicatore che ne avevano comprato uno qualche anno fa ed è rimasto incellofanato in una caserma della finanza. La procura di Napoli ha aperto un fascicolo per "aggiotaggio cumberato nu multiplicatore, e mmo' arrusta zazzza?"
      La cosa più semplice sarebbe appaltare il tutto alla bundesbank, la cui disinteressata imparzialità è persino superiore a quella di bankitalia.
      Pare però che bundesbank abbia sentito che in Italia non c'è accesso diretto alla Corte costituzionale, ma i "procuratori" stanno cercando di risolvere il problema.
      Weidmann, il costo del cui cartellino è salito vertiginosamente dopo aver vinto il "pallone gonfiato d'oro" per il terzo anno consecutivo, ha chiesto, per accettare, oltre che un triennale con diritto di opzione e sfruttamento dei diritti di immagine, una modifica della Costituzione italiana, in modo da potersi rivolgere direttamente alla corte tedesca.

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    2. Si sono proposti anche Paolo Fox e Serse Cosmi. La scoperta del moltiplicatore presuppone l'esistenza della moltiplicazione....La notizia ha gettato nello sconforto i vicedirettori del Sole 24ore.

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  10. “La PARABOLA DEGLI EURI E DEI CAMELLI”.

    In quel tempo una banda di predoni chiamata Europa, decisero di attraversare il deserto, un gruppo di “17 PREDONI” decise che dovevano farla legandosi in cordata (L’Euro), prima di partire fissarono che il carico di ognuno dei loro cammelli (Chiamati, rispettivamente Germania, Francia, Spagna, Italia, ecc…) non dovessero essere sovraccaricati più del 60% del loro peso. Ma poi per la fretta di partire ognuno sovraccaricò il proprio cammello come gli pareva.

    In testa alla carovana misero il cammello più robusto, chiamato Germania, che però aveva il difetto di sapere marciare ad un solo passo, quello dell’oca e così iniziarono ad attraversare il deserto.

    Ma nel bel mezzo della traversata del deserto si scatenò una tempesta di sabbia, ed i cammelli chiamati Grecia, Portogallo, Irlanda, Spagna, Cipro ed Italia, iniziarono ad annaspare sotto il peso sproporzionato cui erano sottoposti e non riuscivano più a tenere il passo dell’oca imposto dal capo fila.

    Alla sera tutti i predoni si riunirono per decidere il da farsi, e dopo un’interminabile discussione, decisero che i cammelli in affanno erano troppo appesantiti, per questo si dovevano mettere a dieta e che dal giorno dopo gli sarebbe stata dimezzata la razione di fieno, biada ed acqua per farli dimagrire.

    Il giorno seguente i cammelli chiamati Grecia, Portogallo, Irlanda, Spagna, Cipro, ancora più indeboliti dalla fame e dalla sete, annasparono ancora di più del giorno prima e alla sera i predoni si tornarono a riunire e non ostante le grida dei cammellieri che sostenevano che per ridare forza alle povere bestie esauste occorreva dare di più fieno, biada ed acqua, i predoni decisero che si doveva continuare con la cura per farli dimagrire a qualsiasi costo.

    E fu cosi che il cammello chiamato Germania, si sfiancò per cercare di trascinare gli altri e mantenere il passo dell’oca e gli altri cammelli perirono per lo sforzo immane.

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    1. Tosta sta breve storia o "parabola" :-)
      Ma poi il cammello Germania ci riuscì a passare per la cruna dell'ago?
      Parola del signore degli anelli
      Sempre sia lodato

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  11. Letta cita Federico Caffé: scelta sciagurata guardare solo i conti «Sciaguratamente al posto degli uomini abbiamo sostituito numeri e alla compassione nei confronti delle sofferenze umane abbiamo sostituito l'assillo dei libri contabili», ha detto Enrico Letta, citando le parole dell'economista Federico Caffè, sottolineando che si tratta di argomenti «di una attualità drammatica» che intende utilizzare anche in apertura dei lavori dell'incontro in programma nel pomeriggio a palazzo Chigi. Il Sole 24 Ore - Me la passi la battuta?

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    1. Ma sai l'incontro a palazzo Chigi lo iniziano proprio dopo il...caffè. A quel punto, al momento della discussione, saranno passati al tea(party) con pasticci(o)ni

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  12. LETTERE DAL FRONTE

    Cara mamma, ti scrivo solo adesso con ritardo, ma ho dovuto fare giorni di straordinari; come saprai sono tempi difficili, la Resistenza è sempre più compatta e ci fa impiegare ingenti risorse umane e organizzative per contrastarla. Io sto bene, mi hanno aumentato i carichi di lavoro e ne sono felice, perchè vuol dire che il mio lavoro è apprezzato; addirittura adesso, oltre a rimodulare i discorsi ufficiali dei nostri Governanti e dare alle loro parole il giusto significato (che poi è quello che so fare meglio, ricordi la Specializzazione in Linguaggio Eurista che conseguii 2 anni fa a Friburgo?), ebbene adesso affianco il mio capo nel Progetto di Ricerca e Soppressione Termini Desueti; in pratica andiamo alla ricerca di quelle parole chiave che identificano potenziali ribelli, come “Lira, Democrazia, Diritto, Lavoro..” oppure gli slang che usano quei bastardi (le parole tutte attaccate come Castacorruzionebrutto o i loro must alla “Piddino” o “Luogocomunista”).
    Insomma, è un periodo duro, ma sto bene e sono felice. Dopo le 14 ore al computer, me ne torno a casa con Giuseppe e Francesco e lì come sai, trovo tutto pronto, la cena nel microonde, il letto rifatto e la colazione già pronta per l'indomani: non ci crederai, ho diritto anche a tre biscotti di fecola che somigliano molto alle Macine di quando ero piccolo, insieme alle solite altre cose -uova, salsicce, spremuta di uva-. Insomma, qui è tutto efficiente come sempre. La mano tedesca si vede, sono assolutamente i migliori.
    Mi rincresce che molti là fuori non capiscano la grandezza di tutto ciò. Ma dico, come è possibile? Sono dei pazzi, attaccano senza sapere, ma come fanno a gettare nel fango le opportunità che il Sistema offre loro? Quando mai avremmo potuto avere i servizi che abbiamo adesso?
    Ad esempio, a te mamma, è mai capitato che non ti accreditassero la Sovvenzione? No MAI! Sempre puntuali e precisi. Ma anche il mio Midi-Job è come un orologio svizzero: ben 815 D-€ ogni 35 giorni! Ah beh, e ce lo sognavamo solo 10 anni fa! Te toglici la Polizza Sanitaria, quella Anticalamità sulla casa del povero babbo e l'integrazione alla Pensione (a proposito, dovrebbe arrivarti la comunicazione ufficiale tra qualche giorno: hanno innalzato l'età pensionabile per le donne a 79 anni; d'altra parte le statistiche del Ministero della Salute parlano chiaro, l'età media delle donne è di 84 anni. Son BEN 5 anni di pensione... Insomma è più che ragionevole, no? Considera che per lo Stato è una spesa improduttiva, anzi la più improduttiva di tutte). A conti fatti mi rimangono 100-130 D-€ che sto accantonando in un apposito fondo gestito qui dalla CommerzBank. Così un giorno posso sposarmi con Helga.

    -segue-

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  13. -continua-

    Lì a casa tutto bene? Ho sentito Giuseppe che l'altro mese è rientrato e mi ha raccontato che il coprifuoco è alle 18. Ma tanto tu sei già a casa a quell'ora, giusto?
    Questi bastardi, hanno distrutto la mia terra con la loro stupidità, adesso rischiano di vedersi togliere tutti i benefici conquistati in anni di fatiche... Pazzi irresponsabili. La mia amata Colonia! Che fine...
    Ma non preoccuparti mamma, qui noi del sud stiamo dando il massimo, li sconfiggeremo tutti!!
    Anzi, tra poco sarà il 22 giugno e per i Ribelli è la ricorrenza della loro prima riunione; ma gli faremo una bella sorpresa.., contrattaccheremo in massa! A cominciare da quei brutti posti in Toscana, lì intorno a Viareggio.., dove c'è nascosta una delle loro colonnelle (pensa te, è una donna!). Inizieremo con la soppressione per Decreto Legge di tutti i cani di razza di taglia piccola a pelo lungo! Poi credo che toccherà agli ermellini (anche se non ne vedo tanti in giro, mah... cmq c'è uno Studio Scientifico di 465 pp che supporta l'iniziativa).
    Eppoi ci saranno le misure generali, quelle dettate dal Fiskal-Zwolfe, come l'innalzamento dell'IVA al 43%, il rapporto PIL/D.P. allo 0,05% e tutte le norme di carattere giudiziario (pena di 18 anni agli evasori < 200 D-€, ergastolo a tutti gli altri).
    Sono fiducioso, mamma. In poco tempo spezzeremo le reni ai Ribelli!! Me lo sento.

    Ti saluto adesso, e ti prometto che ti scriverò prestissimo. Stammi bene.



    Tratto da “L'ultima lettera di un Piddino Eurista” 2016 Ed. Bertelsmann – Gütersloh - Deutschland

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    1. Bravo Vittorio. Nulla è lasciato al caso.
      Efficienti, efficientissimi! Persino il povero cagnaccino a pelo lungo NON HA SCAMPO!
      Mi pare giusto! Niente e nessuno deve essere lasciato indietro, la fede eurista richiede il sacrificio - il nostro - e l'equo olocausto.

      (sto lavorando per voi maledetti antiPUD€)

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    2. Nel chiedere misericordia al padrone di casa, mi accorgo solo stamani di uno strafalcione inammissibile: ovviamente il rapporto è D.P./PIL (deficit pubbl./prod.int.lordo). Ehm...considerate l'ora tarda e lo sforzo (divertentissimo però) nell'impiegare un poco di fantasia; dannati euristi, non ci ero più abituato!!
      p.s.:..Silvia, dalla palla di vetro mi dicono che dal 2020 ci sarà un giorno dedicato agli "Eroi Resistenti". Segue lista che inizia con "Cagnaccino Nobilis"..!

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    3. Misericordia scontata, no problem.
      The problem is che quando si farà (semmai) una rivista occorre alimentarla costantemente e sfornare nuove idee. E lì che se vede l'omo...o la donna ('n zia mai) :-)

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  14. Ho giusto appena scritto nell'ultimo post una favola da raccontare ai bimbi dei resistenti la sera prima di dormire.

    "C'era una volta una ricca signora tedesca, Frau Braun, che un giorno decise di trasferirsi a Montecarlo nel lussuoso condominio per miliardari "EUROPA" portandosi dietro la sua servitù: la donna delle pulizie greca, il segretario portoghese, la cuoca spagnola e l'autista italiano. Li convinse a prendere in affitto un bell'appartamentino ciascuno proprio al piano di sotto al suo attico, e di trasferirvi le loro famiglie. "Staremo tutti insieme, felici e contenti", sorrideva la Frau.
    Così, nel frattempo, poteva dividere le spese condominiali, che erano altissime, con i suoi dipendenti che, dal canto loro, consideravano una fortuna vivere in un ambiente così signorile. Per un po' le cose andarono avanti discretamente, anche perché Frau Braun, quando qualcuno si lamentava della vita troppo cara e delle spese condominiali eccessive, gli prestava del denaro. "Me li ridarai quando puoi, non preoccuparti."

    Frau Braun aveva enormi disponibilità di denaro perché apparteneva ad una famiglia di industriali e banchieri ma il suo passatempo preferito era giocare al Casinò. Spesso vinceva ma da un po' di tempo e sempre più di frequente perdeva ingenti somme in alcune bische clandestine che frequentava di nascosto nei pressi delle curve delle piscine.

    Un giorno arrivò la Grande Crisi Finanziaria e si scoprì per giunta che Frau Braun aveva perso una fortuna incalcolabile nelle famigerate bische utilizzando i fondi della banca di famiglia. La signora pensò allora, per rifarsi, di chiedere ai suoi dipendenti la restituzione dei debiti pregressi ma essi risposero che, con la crisi, il loro potere di acquisto si era ulteriormente ridotto e con degli stipendi così bassi (avevano contratti minijob) non riuscivano più ad andare avanti. "Ma come è possibile? Avrete sicuramente vissuto al di sopra delle vostre possibilità. Non siete stati virtuosi."
    Furibonda, Frau Braun cercò di far loro capire che avrebbero dovuto consumare di meno per non spendere e permettersi di pagare le spese di gestione del palazzo. Oltre a ripagare il loro debito, naturalmente. Niente più consumi a volontà di elettricità, gas e acqua ma razionati. Ad un certo punto disse chiaramente ai domestici che, per poter continuare a vivere nei loro lussuosi appartamenti potevano sempre limitarsi nel mangiare fino magari a smettere del tutto.

    C'era del malcontento tra i dipendenti, ma c'erano pur sempre anche i mariti e le mogli che dicevano: "Ma sei pazzo, vuoi che torniamo nel nostro misero quartiere? Qui è un sogno, facciamo parte dell'élite. E poi non si torna indietro. La situazione è irreversibile." Già. Incredibilmente, e nonostante il malcontento e le privazioni, a nessuno venne in mente che forse la padrona avrebbe dovuto giocare di meno al Casino e non frequentare le bische. E che i domestici, visto che non potevano permettersi di vivere nel lusso, per giunta finanziando i vizi della padrona, avrebbero dovuto lasciarla al suo destino e traslocare in un quartiere più economico del "Condominio Europa". Meglio ancora, tornando ciascuno al proprio paese."

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    1. Hey, ciao Barbara! Ci si vede a Viareggio?

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    2. Eh, magari! Purtroppo ho dei problemi.

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    3. Vabbè, ma almeno aderisci (in prospettiva potenziale:-)), a comporre la redazione della rivista, no?
      Dai che ci si diverte

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    4. Grande Barb'ra,
      hai grande potenza esplosiva per quel "condominio" che, serve ricordare, è solo un reparto della n)euro-deliri dell'oligarca.
      Alla "sottile" sensibilità di Barb'ra la direzione di redazione.

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    5. LA GRANDE ABBUFFATA

      Ancora una volta è stato bello vederli riuniti conviviali e compiaciuti nel presentare, dopo i mini-job, i mini-bond.

      Si sa che in periodi di ristrettezze , la “mini” ha sempre il suo fascino:
      tessuto risparmiato ,
      tempo per la riscoperta delle piccole cose da dedicare, distraendosi ai piccoli piaceri della vita .
      Così come è bello ascoltare il "nuovo paradigma , mentre il nuovo inquilino di XX settembre al "Caffè da Federico" scioglieva i dubbi amletici di "crescita e austerità" dopo la promulgazione dell'altro, a nostra insaputa,
      delle vendite "calmierate" dei beni pubblici
      trovando la soluzione ampiamente condivisa con una BEI ricapitalizzata in grado di finanziare fino a 60 mld di € i programmi prontamente agendati alla prossima riunione in un nuovo resort ameno e ospitale.

      Cosi come sarà bellissimo osservare la sfilata al prossimo pryde romano della nuova coppia più bella del mondo rappacificata dopo le spallate nella gara al prossimo Nobel.

      Tanti a Rogoredo ma molti di più gli Untermenschen al “binario 21” in attesa di accalcarsi sui vagoni speciali del “celochiedeleuropa” della DB BHAN nella speranza di un “boccone” da 450 € mensili.
      Si sa che nell'inverno dello scontento il "piutost l'è mei de' nient", ma "tirem innanz”.

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  15. Noi Ragassi dello Zoo di Berlino.

    Part one.

    Negoziare? Sì. Dicono : andiamo a chiedere alla Merkel di sforare il parametro del 3% … e di (non ridete please)”cacciare li sordi” per realizzare finalmente questo benedetto federalismo fiscale.
    Che uno pensa : ma fanno sul serio o è soltanto l'ultima un nuovo trend vacanziero? Tipo, chi arriva più vicino allo zoo di Berlino, senza essere scambiato per un fumatore di oppio, è un figo.

    Tutti vogliono rinegoziare il debito. Anche Bersani. Non era mica sparito per la vergogna. No, no. E' stato visto su di un volo Roma Francoforte, mentre chiedeva gentile e compito alla hostess: davvero lo zoo di Berlino ospita una nutrita colonia di giaguari? Lui piace perchè è così, smacchiatore sentimentale.
    Gli altri invece sono cinici , concreti, vanno al sodo. Partono all'insegna del pragmatismo più sfrenato.
    Dobbiamo convincere la Germania. Realizzeremo gli Stati Uniti d'Europa. Abbiamo un sogno.
    Insomma, sono convinti. Come Totò. Bivaccheranno. In Alexanderplatz e non a Piccadilly, ma quello che conta è prendere il nemico di petto.

    Intendiamoci, le intenzioni non sono malvagie. Volendo, ci sarebbero, validi motivi per dichiarare, come minimo, una guerra lampo ai tedeschi.
    Ma non è questo il punto. Il punto è che l'attuale classe politica non saprebbe rinegoziare nemmeno i massimali del riscaldamento durante una riunione di condominio. Otterrebbe solo una calorosa pacca sulla spalla con una lista dei compiti per le vacanze. Più lunga perfino di quella ricevuta da Monti.

    Ecco. Monti. Bisogna ammetterlo, lui si che è un grande lavoratore : si è fatto un mazzo tanto, per abbattere il muro del suono del debito pubblico...
    Certo, qualcosa nelle sue formule bocconiane non deve aver funzionato, se il debito è aumentato. Ma noi mica siamo qui a fare i conti in tasca al loden.

    Che altro doveva architettare 'sto por' omo? Per far quadrare il cerchio? Si è pure inventato una matematica tutta sua. Il primo postulato, ovviamente non euclideo, stabilisce così : la Grecia è la dimostrazione della bontà dell'euro.

    I greci se proprio vogliamo dirla tutta si sono offesi. Ma di brutto. Bisogna comprenderli. E' gente semplice, ancorata al passato. Sono fermi al due più due fa sempre quattro, per capirci.

    C'è da aggiungere , ad onore del vero, che il nostro, è stato anche fuorviato dalle ricerche rigorose e puntuali, di due geniali ricercatori, noti nel mondo come “R&R i maghi di excell”. Indotto, a sua insaputa, il tapino, a raccontarci la favola dell'austerità espansiva.
    Come possiamo fargliene una colpa? Ci ha messo impegno e dedizione, ma ha fallito. Capita. Anche ai servitori più fedeli.

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    1. Mi scuso c'è un refuso . il termine Ultima. Da eliminare. Come l'Euro.

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  16. Noi Ragassi dello Zoo di Berlino.

    Part Two.

    Ora il dubbio che assale tutti noi, poveri mortali, è di tipo epistemologico , neppure la secolare disputa fra empirismo e razionalismo ci tenne tanto in sospeso. In soldoni lo possiamo sintetizzare così: se non c'è riuscito il più amato dai mercati, il credibile per eccellenza , a dire - scusa Anghela le elezioni sono lontane, che ne dici di tener un minimo fede ai trattati e di non rompere i cabbasisi? Perchè, se tu mi ammorbi con l'austerità, IO, esco dall'euro e te scateno un effetto domino che crolla pure la porta di Brandeburgo. Cara la mia buzzicona. -

    Quindi, se non lo ha fatto lui quando poteva (Ma voleva? Qui il dubbio diventa iperbolico)... cosa mai potranno dire o fare questo manipolo di miracolati dalle urne? Abituati a trattare al massimo di fenomenologia del rimborso spese o di epochè del giudizio dei magistrati?

    T affogamo nelle piscine dei giardini Poseidon se non ci fai sforare!
    Ti fotografiamo nell'ora in cui risalta di più la cellulite, mentre prendi il sole ad Ischia!

    Queste ed altre minacce tornerebbero utili per farle cambiare stazione termale. Sicuramente.
    Ma, nel pieno della campagna elettorale nemmeno la Bomba H, di Ciccio kim , la convincerebbe a farci sforare i parametri o ad accettare un'unione fiscale, onerosa e tardiva. Figuriamoci quattro bambacioni, che dopo essersi fatti accollare anche la Spa del cane della cancelliera, adesso vorrebbero giocare alla pari. E' proprio vero ! Pure le pulci c'hanno la tosse.


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    1. Non voleva, anzi, je piaceva "non volere"...
      Lui non ce poteva arriva' a ndo stava l'intoppo (era della Bocconi e sapeva di sapere scinetificamente), ma questi altri neppure sanno perchè lui si comportava così: sanno di sapere "politicamente", essendo piddini dentro. Per loro il modello unico è come il "dopo trent'anni di democrazia crsitiana" dell'esame di maturità di Ecce Bombo: una formula metafisica su cui non è possibile dubbio alcuno.
      E infatti: "andiamo avanti così, facciamoci del male"

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  17. Detto fra noi: era un dubbio retorico più che iperbolico.:)
    Non lo sanno perché il problema è sempre lo stesso : non conoscono la Sachertorte. E cosa ben più grave non ne conoscono il prezzo...

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    1. E non solo, ma col Mont Blanc "scavano dentro", il che equivale a taglire le tasse tagliando la spesa. La nuova frontiera dell'asservimento suicida che piace ai badogliani in pectore, che predicano l'euro exit in "blend" tea party. Senza aver capito una emertia cippola, esattamente come i badogliani al tempo...

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    2. Infatti uno si chiede: ma che gli ha fatto di male il moltiplicatore a 'sti scalzacani?
      Approposito di badogniani...perché non fai un post dove i lettori possono inserire
      in ottica frattalica link di tutti quelli che "io lo avevo detto"? Alla fine arriveremo al paradosso di Churchill: dopo l'8 settembre saremo 120 milioni di italiani ...equamente divisi in euristi e antieuristi.

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    3. Ottima idea per la rivista: lo vedi? Sei già entrata nell'ottica redazionale :-)

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    4. Grazie. E' che a me m'ha rovinato a maladia:)))
      Mo' so' quasi guarita però:))

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  18. Allora, dove eravamo rimasti? Ah sì... c'è il Vertice a Roma, il debito pubblico tocca il nuovo record (inspiegabile), non si esclude un ritorno di Forz Basta! Mi sono rotto! E' sabato, porca zozza!; 48 ci hai rotto! E Kalecki e Minsky, poi il moltiplicatore, Von Hayek e Popper, Popper, Popper... ma che Popper! Poppe!! Vogliamo le poppe!! Dopo un lungo inverno e una primavera recalcitrante finalmente arriva il sole, le fanciulle si "mettono in libertà" e tu ci distrai - con simili facezie - da tutto ciò che la Natura ha di bello da offrire; almeno il sabato concedici un po' di evasione (Dott. Befera, se ci legge, stiamo parlando d'altro eh?), una sana digressione nel pecoreccio insomma una bella pennellata ormonale. Lo stesso D'Annunzio, il Vate, capì che non si vive di sola poesia e che il popolo dei maschietti - quello a cui lui si pregiava appartenere - ha bisogno di attività ricreative ben più stimolanti. La produzione langue? Noi rispondiamo con la riproduzione. Ci liberalizzano il commercio e irrigidiscono il tazzo? (tasso - lapsus calami) Noi liberalizziamo i costumi e irrigidiamo il ... vabbè avete capito!
    Ma bisogna farci sempre rimbrottare? Prendiamo esempio dal nostro sovrano Re Giorgio II; in un momento storico assai delicato, Lui così oberato di lavoro - glossando di qui, mediando di là - riesce a ritagliarsi un po' di svago ricevendo i candidati al David di Donatello 2013. Dopo le prolusioni di rito e i ditirambi (a favore di Tv) al cinema italiano, il volitivo barbogio - ringalluzzito dalla presenza di notevoli esponenti del gentil sesso nelle prime file - si è poscia intrattenuto con alcuni dei candidati a suo giudizio più promettenti; che ci crediate o no anche questa volta le doti di aruspice che tutti gli riconoscono non lo hanno tradito: il suo film preferito e premiato successivamente dall'Accademia è risultato "LA MIGLIORE OFFERTA" [Spionaggio: Un economista famoso di Harvard dopo eccellenti lavori analitici perde la testa e si vende per 30 denari]. Altri lungometraggi premiati sono stati: VIAGGIO SOLA [Drammatico: Storia di un primo ministro che in un'unione monetaria porta alla rovina, uno dopo l'altro, i paesi membri]; BELLA ADDORMENTATA [Grottesco: Fenomenologia della Sinistra italiana negli ultimi 30 anni]; GLI EQUILIBRISTI [Azione: Due politici, legati da una comune amicizia, tentano di mantenere in piedi un governo traballante].
    E poi dicono che il cinema italiano non ha storie da raccontare.

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  19. LA REPUBBLICA EUROPEA 15 giugno 2018

    Fondatore: Eugenio Scalfari* *visite alla salma imbalsamata al Pantheon su appuntamento lun/ven. 6,00-20,00

    Direttore: Ezio Mauro

    Vicedirettori: Massimo Giannini, Tobias Piller, Angelo Aquaro, Gregorio Botta, Dario Cresto-Dina, Angelo Rinaldi (art director)

    Caporedattore centrale: Udo Gumper


    IN EVIDENZA
    Roma. “Interpol sulle tracce di Silvio Berlusconi”. E' di poche ore fa l'indiscrezione che vuole l'Interpol sulle tracce del pluriricercato Silvio Berlusconi. Sembra che il satrapo sia stato notato nel monastero buddista di Drepung in Tibet; la notizia avvalerebbe i rumors delle ultime settimane secondo cui l'ex politico, dopo aver rovinato la C.E.I. (Colonia Europea Italica), avrebbe investito grandi quantità del suo patrimonio personale nella ricerca dell'elisir di lunga vita.
    Droni cinesi stanno perlustrando la zona. Sul posto anche un contingente di polizia europea.


    ECONOMIA&FINANZA
    Frankfurt. “L'Eurozona è florida e per il prossimo anno il PIL crescerà del 14%”. Queste le parole del Presidente BCE Mario Draghi alla consueta conferenza stampa di fine anno. Ad un giornalista messicano che faceva notare che l'anno in c.so si era chiuso con una leggera flessione del 7,8% e chiedeva quali fossero le cause di tanto ottimismo, Mario Draghi ha risposto con l'oramai famosa “We will do whatever it takes”. Borse mondiali tutte in rally (Tokio +10,8%, Parigi +6,5%, Malindi +9,2%, I.le Caiman + 18,4%)
    -ULTIM'ORA- Frankfurt. A fuoco il consolato messicano, fonti attendibili parlano di uno sventurato corto circuito. Si temono vittime, fra cui la delegazione di giornalisti che aveva presenziato la conferenza del Presidente BCE Mario Draghi.


    POLITICA INTERNA
    Roma. Continua il braccio di ferro alla Camera sul “Decreto Colonia 2030”. Questa volta i vibranti scontri si sono concentrati sulla norma che regola l'emissione di scontrini fiscali da parte degli ambulanti, per la vendita dei prodotti esclusi dalle Norme Comunitarie di cui al D.p.r. 107/2016 e soggette all'ultima revisione della Consulta. Il Partito Democratico Europeo sembra intenzionato a votare a favore (nonostante i dubbi dell'ala eurista e quella dei Giovani Ottomani), scatenando così l'ira del Popolo Europeo per le Libertà e di Cuore Tedesco. I grillini hanno presentato 1.200 emendamenti al testo e si accingono all'ostruzionismo. E' dovuto intervenire per ben 4 volte il Presidente della Camera Oscar Giannino col suo proverbiale “Taci miserabile” per ristabilire l'ordine in aula.


    CULTURA
    Milano. In previsione della “Settimana della moda” che aprirà i battenti la prossima settimana, stamani si è svolto il convegno “Pistacchio e Salmone: 50 sfumature di colore nella società multirazziale europea” alla presenza delle massime autorità e del Ministro della Cultura Mario Adinolfi. “L'integrazione razziale deve essere il tema dominante della nostra azione di governo” queste le parole del Ministro, mentre mangiava un cono offerto da Grom, sponsor della manifestazione.
    Agrigento. Continua senza sosta la rimozione dei templi della Valle, oramai completamente soffocati dalle case abusive, nonostante l'intervento del Genio Militare che l'anno scorso splateò la zona per 15 kmq (ricorderete le piccole manifestazioni degli agrigentini che dovettero cambiare residenza a Caltanissetta, sindaco in testa). I templi saranno posizionati un po' più a nord, in ottemperanza del Comunicato Europeo per la Cultura di Massa, a Dusseldorf (Renania-Vestfalia).
    Per i turisti locali previsti voli charter al modico prezzo di € 6.499,00 in partenza da Palermo, in virtù dell'accordo con Alitalia.

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  20. Bisognerà tenere conto anche del lato religioso però.

    Padre loro che sei a Bruxelles,
    Sia santificato il tuo Euro,
    Venga il tuo MES,
    Sia fatta la tua austerità,
    Come in Grecia così in Spagna.
    Dacci oggi le nostre riforme strutturali,
    e rimetti a noi i nostri crediti,
    perchè noi li pretendiamo dai nostri debitori,
    e non ci indurre in inlazioni,
    ma liberaci dalle costituzioni,
    STATIUNITID'EUROPA!

    Nel nome della casta, della cricca, del debitopubblicobrutto, più Europa

    Fu così che la preghiera fu imosta con legge ordinaria a tutte le scuole della Colonia Italica. al sacerdozio furono ammesse anche le donne, Mirta Merlino fu la prima a ricevere l'imposizione delle mani da un vescovo.

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  21. Asceta indiano non mangia e non beve da oltre 70 anni.
    Merkel: "Bene cosi, ma attenzione a non abbandonare la strada delle rifome"

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  22. THREE LITTLE PIIGS (I Tre Porcellini)

    Questa è la storia di tre porcellini (three little PIIGS), Dìmitros, Pedro e Bruno, che avevano ascoltato il consiglio di mamma Europa di vivere assieme, nello stesso posto, sulle rive del lago di Moneta Unica.

    Nei paraggi viveva un vecchio lupo, WOLFgang, che era cattivo, e per muoversi doveva farlo su un carro trainato da diciassette renne di OLLI (in Filandia).

    Per mettersi al riparo dal lupo WOLFgang i tre little piigs decisero di costruirsi una casa ciascuno. Il più volenteroso, Bruno, si procurò calce e mattoni, gli altri due decisero di affaticarsi di meno e preferirono l'uno (Dìmitros) i vasetti di yogurt greco, l'altro (Pedro) le nacchere.

    In poco tempo e con poca fatica la casetta di vasetti di yogurt non resistette al primo assalto di Wolfie: bastò un semplice soffio di Spread, la (Franco)forte brezza proveniente dal Nord, e Dìmitros, il piccolo piig, si ritrovò senza riparo. Impaurito, 'Dìmitros il maiale' corse a perdifiato verso la casetta di nacchere di Pedro. Pensando di essere al sicuro i due porcellini iniziarono a cantare la loro strofa preferita: "SIAM DEI PICCOLI PORCELLIN, SIAM DEI FANNULLIN. MAI AL LAVORO CI MANDERAN, TRALLA LALLA LA'".

    Intanto il lupo WOLFgang non volle darsi per vinto così facilmente e, dopo una bella corsa sul carro trainato dalle renne OLLI, si fermò davanti alla casetta costruita con le nacchere. "Aprite" - Wolfie ordinò ai due little piigs - "Apritevi al capitale straniero". "Vattene, non ci fai paura"..... Allora WOLFie si ricordò della promessa fatta ai piccoli lupetti di Stoccarda, che non potevano cantare tutti insieme 'Uber Alles Deutschland' senza musica. Ecco che allora iniziò a far smontare la casetta di Pedro. Pian piano, una dopo l'altra, le nacchere di Pedro presero la via di Stoccarda e il piccolo piig di origine iberica (assieme al greco) rimase indifeso. Ai due malcapitati non restò che correre dal saggio 'fratello' Bruno.

    Pedro e Dìmitros fecero appena in tempo a chiudere la porta in faccia a WOLFgang. In quel momento, ansimanti e ancora spaventati, capirono quanto è importante fare le cose con impegno per non finire traditi del presunto amico del Nord. Ora erano al sicuro, ma come liberarsi di WOLFie?

    WOLFgang innervosito, capì che questa volta non sarebbe bastato un soffio, per quanto (Franco)forte, di spread sulla casa per aprirsi un varco. Ordinò allora alle renne OLLI di sfondare con le testate la porta, ma questa che aveva cardini robusti, non cedette.

    Il lupo credendo di essere molto fuuuurbo, chiamò ENRICO, il 'ragazzo' che si occupava della cura delle renne OLLI: "Un tuo parente non è falegname?" Enrico rispose che sì, il suo parente era in grado di ottenere qualunque cosa dai falegnami. "Ben" - ordinò WOLFie - "procurati una scala di legno IMU per arrampicarti sul tetto della casa di Bruno, calarti dal camino e, una volta dentro, aprirai la porta di ingresso. Il maiale italiano ti conosce e quindi non ti si opporrà. Al resto ci penso io".

    Il giovane Enrico, felice e orgoglione di poter dimostrare al potente WOLFie quanto fosse bravo e ambizioso, entusiasta acconsentì. Appoggiò la pesante scala IMU sulle pareti, si arrampicò sul tetto e si calò giù dal camino. Nella fretta di attuare il piano, non si accorse però che i tre little piigs non erano soli, nella casa di Bruno.

    Era da poco giunto, non visto, un lontano ZIO di Bruno, SAM, il quale preparò svelto una sorpresa. Accese un bel FEDfuoco e aspettò che l'inviato di WOLFgang vi cadesse sopra. A questo punto Enrico, le renne OLLI e il vecchi lupop WOLFie, chi bruciacchiato, chi col mal di testa e chi stanco e insoddisfatto, si allontanarono di corsa e non si fecero più vedere.

    (Lieto?)Fine.

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    1. Magara! :-) Le Olli-renne finirono poi in particolari salsicce che NON piacevano a un noto leader politico italiano?

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  23. In occasione del summit di Lough Erne Silvio Berlusconi suggerisce a Letta di darsi una mossa e farsi rispettare. Letta se l'è presa a male e ha risposto per le rime. Ma c'era così poca luce che non riusciva a leggere gli appunti e si è fatto aiutare da un suggeritore che gli stava a lato per la bisogna (e già che c'era tanto valeva ascoltare direttamente i suggerimenti dell'arcoriano).

    Suggeritore : Vuole mettermi in difficoltà
    Letta : Suole darmi del quaqquaraquà
    (sconcerto tra gli astanti)
    S : Nella sala nessuno ha parlato
    L : Quella sòla che ieri mi ha dato
    S : delle parole di berlusconi
    L : con la prole dei mei coglioni
    S : Nessun rilievo, nessuna eco
    L : Non sono scevro, nè sono bieco
    S : Probabilmente non sono stati
    L : Il presidente s'è scompisciato
    S : neanche informati
    L : nè io l'ho fermato
    S : E' stato un colpo basso
    L : Mo' porto il polpo a spasso
    S : Vuole indebolirmi
    L : Vado a 'mbriacarmi
    S : ma non c'è riuscito
    L : troppo sobrio son restato
    S : Non poteva andare meglio
    L : Non mi fermo sul più bello

    ps : dal Secolo XIX del 18 giugno 2013 pag 3 - LETTA : «DA SILVIO UN COLPO BASSO MA NON E' RIUSCITO AD INDEBOLIRMI»

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