Come molti sapranno, ormai, nella giornata di ieri, giovedì 19 giugno 2014, è stata costituita l'Associazione "RISCOSSA ITALIANA- Diritto ed Economia per la democrazia costituzionale".
Al più presto verrà attivato un sito in cui saranno accessibili Atto costitutivo, Statuto, regolamento e ogni altra informazione utile, anche per la possibilità di associarsi on line.
Le informazioni rilevanti sull'attività di questa Associazione no-profit, di natura scientifica e non politica, saranno via via rese disponibili sia sul sito, sia nelle iniziative di divulgazione che verranno opportunamente intraprese.
In attesa di tali strumenti di conoscibilità circa natura, scopi e attività dell'Associazione stessa, riteniamo utile pubblicare l'estratto dell'art.2 dello Statuto, nel quale sono stabiliti l'oggetto e la finalità dell'Associazione.
Inutile dire che l'aspirazione al perseguimento dei suoi scopi statutari sarà possibile grazie al livello di prestigio scientifico ed alla passione civile dei suoi associati, nonchè alla cooperazione fattiva di quelli che riterranno di aderire, condividendo tali "oggetto e finalità", anche nelle loro proiezioni comunicative.
Sarà un compito arduo perchè, oggi, l'Associazione è una piccola "voce" che proverà a farsi spazio in un mondo mediatico che, attualmente, è allineato su posizioni che non offrono ai cittadini un quadro completo e rispondente ai fatti, economici e giuridici, che pure ne coinvolgono pesantemente l'esistenza.
Ci auguriamo che il buon senso e la passione civile consentiranno di vincere queste difficoltà e rendere più "grande" questa voce.
Ecco la norma dello Statuto:
Articolo 2
(OGGETTO – FINALITÀ E ATTIVITÀ)
1. L’Associazione
svolge la sua attività di utilità sociale a favore degli associati o di terzi,
senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli
associati.
2. L'Associazione
si propone di realizzare e diffondere attività scientifica, anche a carattere
editoriale, ponendo particolare attenzione alla capacità divulgativa dei suoi
contenuti: a tal fine promuove una ricerca scientifica interdisciplinare, al
più elevato livello culturale, che coniughi Diritto ed Economia, nel perseguimento
dello scopo sociale della sensibilizzazione del pubblico sui valori
fondamentali della Costituzione, evidenziando l’attualità e l’evoluzione del modello
socio-economico solidaristico e democratico a cui Essa si ispira.
3. L'Associazione,
informata al pluralismo delle diverse correnti di pensiero nel campo del
Diritto e dell’Economia, monitora l’attività scientifica e la comunicazione
mediatica nel campo di tali scienze, promuovendo le opportune iniziative di
divulgazione basate sull'analisi dei dati e sul rigore scientifico al fine di
realizzare un’informazione completa ed attendibile come insostituibile
espressione di democrazia.
4. In
particolare la collaborazione tra gli studiosi di materie giuridiche e materie
economiche, si esprime nel valutare congiuntamente l’evoluzione dell’indirizzo
normativo, sia di livello nazionale che nel quadro dei rapporti internazionali,
stimandone l’impatto ed i riflessi sulla situazione economica e sociale italiana, con il fine ultimo di
verificare se tale indirizzo risulti compatibile con la piena realizzazione dei
diritti e dei principi fondamentali sanciti dalla Costituzione della Repubblica
Italiana.
Cosa si augura alla nascita di un'associazione? Sicuramente che si realizzino i suoi scopi e che un giorno non vi sia più bisogno di essa perché la patria e la costituzione sono di nuovo rispettate. A presto, amici.
RispondiEliminaA presto sicuramente. E un abbraccio, (ti sono vicino , per quanto possa contare, ma con sincerità)
EliminaGrazie davvero...
EliminaGrande giornata e interventi a tratti commomenti caro 48 :)
RispondiEliminagrazie per il lavoro svolto! Faccio un po' di pubblicità qui:
http://mattiacorsini.blogspot.it/2014/06/e-dopo-le-elezoni-e-il-momento-per-la.html
Grazie Mattia, tu CI SEI. E sapevo che ci saresti stato e ci sarai
EliminaE' una iniziativa coraggiosa quanto necessaria, che spero possa divulgare elementi di conoscenza e di analisi oggi purtroppo riservata a pochi, a causa del monolitico sistema mediatico e culturale da cui i cittadini sono inconsapevolmente tenuti in ostaggio.
RispondiEliminaChe poi in essenza questo è l'arduo compito che ci aspetta, a TUTTI NOI...
EliminaGuardo con estremo interesse a questa iniziativa.
RispondiEliminaLa dichiarata attività di "natura scientifica e non politica" sarà estremamente utile a chi, come me, ha deciso di combattere la comune battaglia sul difficilissimo fronte di costruzione del soggetto politico.
Mi vedo quindi strettamente legato a chi non potendo per incompatibilità, o a chi non volendo per carattere, inclinazione o altra motivazione, ha deciso di non percorrere la via dell'aggregazione politica.
Un legame che ci rende fratelli nella comune lotta contro il "mostro europeo" che tiene in ostaggio la Costituzione e quindi la Repubblica.
I miei migliori auguri a "Riscossa Italiana" affinché realizzi gli obiettivi che si è prefissata.
CI LIBEREREMO
premesso che ho massima stima dei fondatori che conosco di questa nuova associazione, vorrei chiedere in che modo pensate di riuscire dove fino ad ora altre associazioni hanno piu' o meno fallito, e cioe' il fatto di riuscire ad arrivare allla gente comune, a quella che si informa solo tramite i TG, o i giornali di regime, che purtroppo credo sia ancora la maggioranza, ma soprattutto, visto che questa associazione non ha scopi politici, come pensate di incidere a livello politico, visto che poi e' la politica a decidere se farci morire o vivere. Mi scuso se non mostro troppo entusiasmo, ma purtroppo sono un po' demoralizzata.
RispondiEliminaTi rinvio alla risposta data a Luca. La chiave è tutta lì; nell'informazione e nel coraggio della verità. Vedrai che avremo qualcosa di più che l'alternativa della resa senza neppure provare a difendere la democrazia costituzionale...
EliminaMi piace molto il progetto di un'associazione che si propone di svelare, con metodo scientifico, le interazioni fra atti del potere legislativo, amministrativo e giudiziario (c'è "diritto vivente") e l'Ecoomia, individuando gli obiettivi e gli effetti concreti di tali atti e delle correlative politiche.
RispondiEliminaUna voce autorevole , che cercherò di divulgare , grazie a Voi :D
RispondiEliminaCHE DIRE .. C'E' DA FARE!
RispondiEliminaPer quel che sento, ho ancora un rimpianto di aver scelto di rimanere a far manutenzione ai fossi della Città della Salute, delle aree ex-Falck, dei piani di "bonifica" fondati sul piezometrico energetico .. ma è giusto così
So - per certo non il mio, ma il nostro - che l'appartenere a comunità di simili - per certo non uguali - è fondata sulle consapevolezza di quello che non siamo, di quello che non vogliamo.
C'è sabbia, c'è strada nei sandali da fare con "quel naso triste da italiano allegro, tra i francesi che si incazzano e i giornali che svolazzano" .. :-)
Un augurio, è giusto così!
Ci vediamo presto, tanto!
EliminaAuguri, forza e coraggio. A questo punto, a livello editoriale, spero sia possibile rilanciare l' idea della rivista satirica. Anche non necessariamente cartacea.
RispondiEliminaL' anno scorso fui dei vostri, questa volta non ci sarò. Mi dispiace molto. Le risorse culturali si organizzano.
Magari si potesse fare la rivista satirica: il cartaceo avrebbe pure un senso extra-web e quindi divulgativo, ma editori che distribuiscano in grado di sopravvivere non ce ne sono quasi più. On-line si potrebbe fare: ma le risorse culturali andrebbero organizzate anche da chi ha la disponibilità e il tempo di seguire per bene una cosa del genere.
EliminaPoi posso cooperare a mettere in contatto i vari talenti...
Vista la persistente litigiosità dei soggetti e gruppi/organizzazioni/partiti che hanno capito quale è il problema (trattati, Costituzione) e cosa ne discende (autoritarismo mediatico-economico) ma non vedono che il loro percorso particolare, auguro alla neonata associazione, alla quale aderisco per ora idealmente, di riuscire dove altri hanno fallito: l'agglutinazione.
RispondiEliminaSulla "litigiosità" non saprei che dirti; questa associazione, tra i suoi soci fondatori, e auspichiamo anche in futuro, riunisce voci e posizioni che, finora, sono state separate e che, mai prima d'oraavevano operato in un quadro unitario.
EliminaDi associazioni che abbiano capito, o meglio "spiegato", il problemino di trattati e Costituzione, in termini scientificamente attendibili (e non solo per formule intuitive dedotte da varie altre discipline), poi, in effetti, non mi pareva che ce ne fossero già.
Tra l'altro, l'associazione è aperta a tutte le altre che si riconoscano in questa esigenza di sintesi tra diritto ed economia, senza alcuna preclusione preconcetta (e anzi con espliciti inviti)...
Dal vocabolarioTreccani alla voce RISCOSSA :”Riconquista di proprî diritti civili, politici, economici, che si ottiene combattendo contro gli oppressori". Questo termine quindi rievoca la presenza di un nemico, la necessità di una lotta. Credo sia importante in un linguaggio il più divulgativo possibile, non abbandonare il concetto che la situazione nella quale ci troviamo non è frutto di errori, ma frutto di una strategia ben precisa. Stanno ottenendo quello che volevano. Sono contentissimo di questa iniziativa per il prestigio delle persone coinvolte! FORZA e grazie !!
RispondiEliminaSalvatore grazie a te, per aver colto, con rigore e semplicità, il senso della cosa.
EliminaSpero in un arrivederci non appena sarà disponibile l'adesione on line (e c'è pure Viareggio il 29 giugno :-))
UN FRATTALE
RispondiEliminaMira
un reperto dalle "segrete" della Stalingrado oggi P.U.O. che non sa più come uscirne dai "boschi" cedui in cui s'è avventurata. ;-)
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".... L'Italia non ha ancora finito di essere l'Italia; e come italiani noi abbiamo ancora qualche compito assegnato a noi nella storia del mondo. (Vivi applausi). Noi aspetteremo la nostra rivincita non in forma di una guerra, che ferventemente deprechiamo in nome della civiltà in pericolo; ma poiché ci si vuole distruggere, la nostra rivincita consisterà nella nostra risurrezione, nella quale abbiamo una fede fermissima. (Vivi applausi).
RispondiEliminaFrattanto, in questo pericolo mortale che ci minaccia dall'estero, un imperativo categorico si pone verso l'interno: l'unione, la pacificazione, la concordia. Un appello solenne ne segue, perché ogni italiano, a qualunque partito, a qualunque classe appartenga, ogni risentimento, ogni dissenso, ogni rancore, ogni interesse, ogni pensiero insomma, subordini alla maestà di questo comando: la concordia nazionale perché si salvi l'Italia, perché viva l'Italia. Vorrei ardentemente che queste fossero le ultime mie parole, affinché esse restassero impresse con l'autorità austera dell'al di là: Viva l'Italia! (L'Assemblea si leva in piedi — Vivissimi prolungati generali applausi)."
ps mantenere consapevolezza (accludo due riferimenti: il primo è l'originale, il secondo mi pare più facilmente navigabile)
Forza e coraggio anche da parte mia. Cercherò anche io di divulgare il più possibile.
RispondiEliminati potresti presto anche iscrivere on line :-)
EliminaEra ora!
RispondiEliminaCi sono anch'io, anche solo se servisse qualcuno per fare fotocopie.
Non ci credo che faresti le fotocopie! Nun me fido:-)
EliminaSono molto felice per questa fondamentale iniziativa. Io devo ancora ringraziare pubblicamente l' amica Paola Valenti, che so essere vostra responsabile della comunicazione, la quale mi ha letteralmente aperto la mente. Insieme a lei ho partecipato al convegno di Asimmetrie a Pescara nell' ottobre scorso dove ho conosciuto di persona molti dei protagonisti dell' iniziativa e successivamente a partecipare ad altri eventi. Sarò lieto e fiero di potere contribuire, nel mio piccolo, alla divulgazione delle verità negate.
RispondiEliminaCi si può associare come "socio sostenitore"?
RispondiEliminaCI sono per statuto soci fondatori e associati (ordinari). La associazione sarà presto operabile on line
EliminaUn saluto alla nascente. Più che mai vitale la realizzazione dello scopo. Personalmente la aspetto come una boccata d'aria dopo una lunga immersione.
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