Questo è il redde rationem.
Che poi, se volete, è l'effetto inevitabile che porta al "25 luglio al rallentatore".
IL PENSIONATO CHE HA FATTO RICORSO ALLA CONSULTA: “I 500 EURO DI RENZI? IO NE PRENDO 1.600 AL MESE E MI SPETTANO ALMENO 2.500 EURO. CI SARÀ UNA VALANGA DI RICORSI” – “IL PREMIER CI INTIMIDISCE CON LA MINACCIA DI TAGLI ALLA SPESA SOCIALE”:
Il presidente del Consiglio afferma che
rimborsare l’intera cifra costringerebbe il governo a tagli alla scuola o
alla spesa sociale.
«I
numeri li sparano grossi. È sbagliato considerare 18 miliardi facendo
il calcolo fino al 2020, si deve fare anno per anno, come la
Finanziaria, non mi risulta che l’Italia faccia piani quinquennali come i
paesi comunisti di antica memoria. E poi Renzi non può fare questi atti
di intimidazione: vuole farci sentire colpevoli di una cosa che ha
stabilito la Consulta. Vogliono far passare i pensionati come una risma
di farabutti che vanno addosso ai poveracci».
...Eppure non tutti i pensionati sono d’accordo
con la Corte Costituzionale. C’è chi vuole rifiutare il rimborso, per
favorire i giovani.
«Lo
farei anch’io, ma solo se con questi soldi si facesse un tesoretto per
abbattere il costo del lavoro in maniera strutturale, non solo per pochi
anni. Solo così potrei rinunciare all’aumento della pensione che mi
tocca e alla cifra che mi spetterebbe di diritto, perché io ho pagato
tutti i contributi».
Se il "non ci sono le risorse" viene affermato - forse, finalmente, in "soldoni", percepibili da qualsiasi cittadino comune, abituato che a pensare che almeno la legalità costituzionale fosse intangibile- rispetto a una sentenza della Corte costituzionale che APPLICA uno dei diritti fondamentali, e immodificabili da qualsiasi fonte internazionale, nessuno può più sentirsi al sicuro...dall'€uropa.
Mai più al sicuro.
Anche se era già così e alla Corte (e a tutti-tutti gli italiani) manca solo di accorgersene in concreto.
Anche se era già così e alla Corte (e a tutti-tutti gli italiani) manca solo di accorgersene in concreto.
SEI FAMIGLIE SU DIECI TEMONO CHE UN FAMILIARE POSSA PERDERE IL LAVORO E DUE TERZI DEGLI ITALIANI PREVEDONO CONSUMI FERMI O IN CALO – DE RITA: “LA GENTE NON SI FIDA”
"...Questo pessimismo si proietta nel futuro: alla domanda di come saranno le cose fra sei mesi, il 71% degli intervistati vede una situazione stabile o in peggioramento. Di questi, un cospicuo 41% risponde che sostanzialmente i consumi resteranno uguali, e un altro 30% li vede in calo. Solo il restante 24% del campione esprime un segnale di fiducia prevedendo un aumento della spesa dedicata ai consumi.
Una raffica di imposte
Non contribuisce a migliorare il clima la raffica di nuove tasse in
arrivo: nel 2016 potrebbero arrivarcene sulla testa altri 16 miliardi. A
lanciare l’allarme è la Cgia di Mestre (gli artigiani): «Oltre a
trovare le risorse per rimborsare i pensionati e per far fronte
all’eventuale bocciatura da parte dell’Ue dei nuovi regimi di
fatturazione, il governo Renzi - dice la Cgia - dovrà individuare altri
16 miliardi di euro, altrimenti nel 2016 scatterà la clausola di
salvaguardia che innalzerà le aliquote Iva e ridurrà le
detrazioni/agevolazioni fiscali ai contribuenti italiani, con automatico
aumento delle imposte».
Certo
in teoria ci sarebbe l’alternativa dei tagli delle spese, ma visto che
se ne parla da anni, e se ne parla con urgenza, ma finora non si è fatto
nulla, non possiamo credere ai tagli finché non li vediamo."
L'unico punto ancora "in bianco": ma il pensionato ricorrente, oltre a rilasciare interviste a Repubblica, si rende conto del perchè "non ci sono risorse"?
No perchè, tra il rendersi conto e il "non" ci passa una breccia grande come un treno (...per l'€uropa che non smette mai di tirare in una direzione). Questa breccia è quella che bisognerebbe che ognuno colmasse con le famose "risorse culturali"...di sopravvivenza.
L'unico punto ancora "in bianco": ma il pensionato ricorrente, oltre a rilasciare interviste a Repubblica, si rende conto del perchè "non ci sono risorse"?
No perchè, tra il rendersi conto e il "non" ci passa una breccia grande come un treno (...per l'€uropa che non smette mai di tirare in una direzione). Questa breccia è quella che bisognerebbe che ognuno colmasse con le famose "risorse culturali"...di sopravvivenza.
Direi che la prima risorsa culturale è accorgersi della gigantesca menzogna.
RispondiEliminaCi stanno propinando solo balle. Tutti. In coro. Punto.
Mi viene anche voglia di guardare l'altra faccia del ragionamento.
DOVE SONO LE BOMBE?
Come hai scritto giustamente il reddito di cittadinanza è l'ultimo grimaldello per lo smantellamento dello stato sociale e dei redditi da lavoro. In concreto si tratta di tagliare - ulteriormente - di almeno il 50% i redditi di buona parte delle famiglie italiane. E di farlo in fretta.
Come pensano di cucinare il contesto? La giustificazione contingente è scontata: mancano i soldi, il mese prossimo lo stato non potrà pagare pensioni e stipendi, aiuto aiuto, FATE PRESTO! Terapia shock standard, rischio di corsa agli sportelli ma potrebbe funzionare.
Solo che la cottura della rana richiede gradualità. Cadute accelerate del tenore di vita MANTENENDO SALDAMENTE IL CONTROLLO DEL GOVERNO sono realizzabili, mi pare, solo in un contesto di guerra. Altrimenti credo sia molto difficile creare un clima di forte emergenza e TENERLO SOTTO CONTROLLO.
I media hanno assunto il ruolo (e la protervia) dei pretoriani, ma possono solo svolgere alcune delle loro funzioni.
Per rispondere alla domanda: "perché il mondo ha funzionato in modo accettabile PER TUTTA LA MIA VITA e oggi in pochi anni va a catafascio?" se la caduta è profonda e rapida non basta dire che "adesso c'è la Cina" o "abbiamo vissuto al di sopra dei nostri mezzi". Ci vogliono eventi più visibili e catastrofici.
Giocano con materiali sempre più instabili...
Sta passando allegramente il concetto che la nostra Costituzione puó essere tranquillamente bypassata da norme estranee decise altrove. È un passaggio letale, esiziale, mortifero che naturalmente scivolerà tra le pieghe del frame. Siamo alla frutta.
RispondiEliminaKnight,
RispondiEliminanun te sai tene' un cecio ..
Con le dichiarazioni odierne dall'aia di oche, polli e asini c'è la considerare la presa d'atto (REDDE RATIONEM) della certa INSOSTENIBILITA' di quello che essi, cioè, essi, vanno proclamando.
Quanta sofferenza inutile da parte di TUTTI, le sei declinazioni verbali
Visto che ormai danno battaglia anche i pensionati sarebbe possibile per un cittadino denunciare l'incostituzionalità della nuova legge elettorale per le stesse motivazioni che hanno abbattuto la penultima?
RispondiEliminaIn fin dei conti è firmata dal PdR quindi promulgata.
Se viene denunciata per tempo e la Corte la può impiombare prima che venga utilizzata si potrà prevenire un crimine (invece di piangere i morti dopo la tragedia).
ps una volta tanto essere off-line è servito a qualcosa. Ho letto prima questo post e non avevo idea di cosa tu potessi avere scritto sotto al titolo: Arrivederci.
Mi ricordo l'Italia anni 80... oh!! come ero fiero del mio Paese... 4° in Europa e 7° nel Mondo... e quando mi capitava di espatriare... mamma mia quante cose belle mi sentivo dire.
RispondiElimina...ecco, la globalizzazione ha espatriato l'Italia, se ne sono andati tutti...quelli ricchi!!! ...sono rimasti gli Italiani quelli VERI catapultati nel meraviglioso mondo, tramite il più becero dei ricatti:
IL SENSO DI COLPA (artificialmente e abilmente costruito per ingabbiarci)
Alla fine Luciano... si torna punto e a capo.
LA CULTURA
Grazie ancora per avercene regalata così tanta e grazie a tutti ma proprio tutti i partecipanti di questo blog, i vostri commenti sono parte integrante di questo monumentale lavoro.
Roberto Burini
ps
LA SPERANZA E' L'ULTIMA A MORIRE (dicono) SPEREM ;-)
basterà questo a fare inalberare la marea di pensionati che votano PD?
RispondiEliminadifficile da dire....sono stoici fino in fondo o solo finchè tocca il sacrificio più agevole?
Caro Luca,
Eliminaal pensionato basterebbe che il PD (quindi la Boschi, la Serracchiani, la Moretti, Renzi stesso...) facesse leggere, invece delle minchiate di Cottarelli, questo blog o gli appunti di uno che di Stato sociale e relativa spesa ne capisce, Pizzuti. Credo che tutti capirebbero chi sta dalla parte loro e chi sta contro. Un grazie a Luciano per tutto ciò che fa.
Naturalmente non condivido la conclusione degli appunti, ma la parte iniziale e centrale si.
EliminaNaturalmente. Credevo punto chiarito e "dirimuto" in lungo e largo
Eliminabasterebbe porsi delle domande sulla realtà che ci circonda. non serve neanche capire come funziona la spesa sociale.
Eliminabasta la logica deduttiva.
se un PdC mi viene a dire che i soldi, che costituzionalmente spettano a me, verranno presi da quelli destinati "alle misure contro la povertà"....io non mi sento in colpa....ma penso che il PdC sia un farabutto della peggior specie e sicuro non voterei un partito in mano a lui.
questo anche se non sapessi come funziona lo stato sociale. è proprio un concetto orribile che mostra il paraculismo e il classismo del renzi.
visibile a chiunque non abbia deciso per partito preso senza porsi mai minimamente il problema. e questo è un limite che non ho più voglia di perdonare. nelle condizioni attuali è un atteggiamento inaccettabile.
chi si comporta così è proprio, per riprende un espressione di altri, un "cattivo cittadino".
EliminaEd il sole24 ore sembra accorgersi che: "Tornando alla sentenza 70/2015 essa è sostanzialmente corretta. [...] l’isolamento della Corte e l’aspirazione alla vanificazione della sua giurisprudenza, in nome del primato della politica, sono tentazioni pericolose. [...] all’esterno è stato rivendicato “il primato della politica”. Sembra di sentire Togliatti quando non capiva come ci potesse essere un altro organo dello Stato che fosse al di sopra del parlamento.[...]"
RispondiEliminahttp://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2015-05-19/perche-consulta-moderna-e-indispensabile-080832.shtml?uuid=ABdsSgiD
Forse troppo tardi. E comunque, una rondine non fa primavera.......
Mi pare voce tecnica e oltretutto isolata dal "coro", per quel minimo di sobrietà giuridica che ceerca di mantenere.
EliminaSulla giustiziabilità delle leggi parlamentari e dell'attività normativa in genere, che dire? E' il clou dello Stato di diritto (cioè appunto sottoposto anch'esso a norme che lo disciplinano e che DEVONO avere un giudice altrimenti sarebbero "auspici" minus quam perfecti).
Però devo notare l'aggiramento della questione del vincolo: si rinvia a norme dei singoli Stati che lo regolino nei rapporti con la stessa giustiziabilità del diritto €uropeo o indirettamente tale.
Cioè, in pratica, si invoca una revisione dell'art.139, e non credo che non se ne renda conto, che tale direzione è inevitabile: solo che, per come precisato dalla Corte (in relazione proprio ai controlimiti al vincolo esterno), l'art.139 non è soggetto a revisione.
Ergo: anche le voci più "moderate" non riescono a scorgere che il redde rationem è "mors tua (della Costituzione del 1948) vita mea (del vincolo esterno ex trattati).
La cosa merita approfondimento, se avessi tempo (sono già off limits....) :-)
Magari tu, o Arturo, o entrambi, volete cimentarvi...
Io devo ringraziare questo blog per aver poturo studiare ed analizzare prima di tutto la Carta del 48 e poi le successive modifiche,comprendendo in queste l'€,la BCE,i trattati con la UE.
RispondiEliminaNe ho dedotto che tutti quelli che ci hanno portato a questo punto sono TRADITORI del Popolo Sovrano tenuto artatamente all'oscuro di quanto ci è successo e/o succederà e che hanno ceduto la nostra Democrazia,la nostra Sovranità nazionale nel nome della finanza e di quelle entità esterne che ci vogliono schiavi e consumatori. Questi TRADITORI dovranno vivere , insieme alle loro famiglie, nella certezza che quando il Popolo capirà andrà a chiedere conto del loro tradimento e senza farsi scrupoli come hanno fatto loro dal lontano 1990.
La proposta di IMMEDIATA USCITA da EUROZONA è da tre anni la più votata dalla base degli iscritti al M5S.
RispondiEliminaDa almeno 5 anni Rinaldi, Galloni, Bagnai, Borghi, Mosler ed infiniti altri economisti di pari vaolore la hanno motivata, segalata, spiegata a TUTTI i parlamentari del M5S.
Reazione?
ZERO. NULLA.
Roberto Fico,Nicola Morra Luigi Di Maio e gli "eroi" del M5S... di cosa dice e pensa la base... se ne strafottono.
La loro carriera segue la disciplina di partito.
Che vuol dire:
"Fa quel che vuoi, ma non sfiorare mai i veri poteri dell'Eurozona, altrimenti casaleggio ti espelle!"
Chiaro?
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/forum/2012/10/immediata-uscita-da-eurozona-moneta-sovrana-applicazione-mmt.html